HockeyTime.netI timori della vigilia erano fondati, l’Alleghe si presenta con una formazione con quasi tre linee composte da ragazzi di categoria, gli orsetti cadorini invece devono pescare ampiamente dal serbatoio Under 14, ma i giovanotti che graffiano il ghiaccio oltre ad essere concentrati, ci credono e, hanno tanta voglia di muovere la classifica.
Mister Franco Dell’Osta catechizza tutti prima del match vuole ordine e rigore tattico e i ragazzi lo seguono in ogni sua indicazione, la partita è giocata per tutti tre i tempi intensamente con le civettine che assediano il fortino gialloblù che però si difende con ordine e diligenza pungendo con ripartenze che alla fine faranno male.
Il primo tempo si conclude con il Pieve in vantaggio per una rete a zero a segnare è capitan TILARO che però deve lasciare il campo dopo pochi minuti della seconda frazione di gioco per un brutto colpo alla schiena ricevuto da un avversario, dovrà ricorrere alle cure del Pronto soccorso di Cortina d’Ampezzo ma fortunatamente si tratta solo di una gran botta, tanta paura, 10 giorni di stop e poi potrà riprendere gli allenamenti, questo è l’Hockey e va bene così.
L’Alleghe nel frattempo pareggia e conclude il secondo tempo all’attacco.
L’ultimo drittel è denso di emozioni, l’Alleghe, che fisicamente domina gli avversari, si deve piegare per ben tre volte alle reti che in successione vengono siglate da Alessandro ZANATTA, Sebastiano DE MONTE e Giacomo POMPANIN, è tripudio tra genitori, parenti e amici festanti nelle tribune, a fine incontro giunge la meritata realizzazione della rete del 2 a 4 che mitiga un troppo severo risultato per gli agordini.
Una nota particolare va concessa ai portieri Alessandro DE BONA e Domenico DALLA SANTA che si sono alternati a difesa della porta Pievese.
Ora ai ragazzi di Pieve serve stare con i piedi per terra, essere consci delle proprie possibilità, cercare di alimentare la classifica con qualche punto per raggiungere l’ottavo posto che permette di partecipare alla fase play off nazionale, si tratta di un traguardo nemmeno ipotizzabile al momento di iscrivere la squadra, ma l’impegno negli allenamenti, la costanza e la pervicacia di questi ragazzini lascia tutti stupiti e poi la disciplina tattica con cui si dispongono in campo danno soddisfazione a dirigenti e allenatore che sono sempre vicini per tutta la settimana a questo gruppo di ragazzi che matura giorno dopo giorno.