HockeyTime.netCredi di averle viste tutte ed ecco che i Weasels ti smentiscono. Dopo avere dominato gran parte della partita a livello di volume di gioco e di occasioni, alla fine i ragazzi allenati da Max Fedrizzi devono ringraziare il proprio portierone Gianluca Vallini, l’unico a non essere disposto a fare “il buono”, se si finisce con un pareggio. I padroni di casa partono meglio del Varese e fanno centro dopo 10 minuti. In superiorità numerica Philipp Grandi capitalizza i preparativi di Simon Obexer e Lorenzo Casetti. I Weasels tentano subito di bissare il successo, ma l’ottimo Lorenzo Broggi a guardia della porta dei mastini e l’ostinazione nella ricerca del colpo da maestro non lo permettono. Le due squadre praticamente si neutralizzano e si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio per 1:0. Il secondo periodo di gioco è molto più vivace se ne accorgono anche gli arbitri che hanno parecchio da fare. A sfruttare meglio le palpitazioni in campo è il Varese che al 31° pareggia le sorti con Marco Andreoni assistito da William Selmo e Matteo De Lorenzo e dai Weasels che non riescono a spazzare via il disco. Il Varese sale di tono e inizia la stagione di Vallini. Il terzo tempo inizia subito male per i Weasels che dopo neppure 2 minuti incassano la rete del vantaggio dei lombardi ad opera di Marcello Borghi. I biancoblu si dimostrano sciuponi sia in attacco che in fase difensiva e perdono il disco a più riprese aprendo autostrade agli avversari. Il pareggio die Weasels al 15° è opera di Simon Obexer servito da Philipp Grandi con un mastino in panca puniti. Considerando gli sforzi 2 gol sono però poca cosa. I tentativi di scardinare la porta varesina sono troppo complicati. Neppure un penalty decretato dal capoarbitro Gamper per fall da tergo su Rolfini porta lo sperato vantaggio. Se i giocatori di movimento la sciano a desiderare, allora ci deve pensare il portiere a fare la differenza. Così Gianluca Vallini prima dice di no ai lombardi in una situazione di 3 contro 0 (!), para quello che praticamente è un rigore procurato da un disimpegno errato sulla propria linea blu da parte di un compagno di squadra e in fine lancia André Rolfini che questa volta non perdona e mette nel sacco il 3:2. Una rete di pregevole fattura che fa dimenticare tutti i tentativi infruttuosi precedenti. Ora sembra andare tutto nella direzione giusta per i Weasels se non fosse per l’ultimo secondo della partita. Tutto nasce dal tentativo – giustissimo – di capitan Amadeus Gallmetzer di chiudere la partita mettendo il disco nella porta sguarnita del Varese.dal proprio terzo. Il disco manca il bersaglio per millimetri. Ne nasce un ingaggio davanti alla porta di Vallini e ne nasce una situazione ingarbugliata in cui a un secondo dal termine viene spostata volontariamente la porta. Penalty sacrosanto. Il varesino Marcello Borghi ringrazia. E San Nicolò da ieri ha le sembianze die Weasels.
EV Bozen White Weasels – HC Varese 3:3 (1:0)(0:1)(2:2)
Reti: Philipp Grandi (09.54), Marco Andreoni (30.59), Marcello Borghi (41.55), Simon Obexer (44.32), André Rolfini (52.10), Marcello Borghi (19.59)
Penalità: Ev Bozen 30, HC Varese 48
Prossimo incontro: 22.12.2009 – 18.30 h – HC Bolzano vs EV Bozen White Weasels