Torna Datsyuk e per i Pens è buio pesto

Torna Datsyuk e per i Pens è buio pesto

Pittsburgh Penguins – Detroit Red Wings 0-5 (0-1, 0-4, 0-0)

Gara 6 segna il rientro nel lineup di Detroit del numero 13 ed è anche il match che può dare una svolta decisiva alla serie di finale tra i campioni in carica e i Pens dopo che questi ultimi sono riusciti a riequilibrare le sorti della sfida con 2 vittorie casalinghe.

Parte forte Pittsburgh che prova a sorprendere i Red Wings ma trova sulla sua strada il solito, attento Osgood che dice di no prima a Malkin e poi, sul rebound a Fedotenko; dall’altra parte Detroit non rimane certo a guardare e inizia a macinare gioco portando diversi pericoli alla porta di Fleury con Franzen prima e con Zetterberg poi ma anche Fleury fa buona guardia: da segnalare la bella sortita offensiva di Lebda sul tentativo di Franzen. Altro leitmotiv della serata le “attenzioni” riservate da un pò tutti i Red Wings a Malkin dopo i fatti di gara 3.

Dicevamo dell’ importanza del ritorno del numero 13 in maglia Red Wings: è proprio Datsyuk che ricevuto il puck da Rafalski sulla propria blu lo cede a Cleary che, sfruttando lo screen involontario fornitogli da  Orpik, infila Fleury e fa esplodere la Joe Louis Arena.  Nel secondo periodo sono ancora i Red Wings a passare con Fillpula che, sfruttando un passaggio di Hossa e un’ intuizione di Osgood che da dietro la sua gabbia sposta totalmente il gioco, porta la franchigia di Detroit avanti 2-0.  Solo il palo ferma Franzen su un’azione insistita ma poco più di un minuto dopo nè il palo nè Fleury possono nulla su un numero di Kronwall (Franzen – Zetterberg) che, in Power Play, vede uno spiraglio davanti allo slot e ci si butta andando letteralmente a spasso in mezzo a 3 difensori dei Pens per infilare il gol del 3-0. Ci sono solo i Red Wings sul ghiaccio e Rafalski mette la sua firma sul boxscore in Power Play per il 4-0; a questo punto tutti si aspettano il cambio di portiere ma il coach di Pittsburgh, Bylsma, continua a dare fiducia Fleury, comunque esente da colpe in tutte le segnature avversarie, almeno per altri 7 minuti; il tempo necessario a Henrik Zetterberg per mettere la firma sul 5-0 (ancora in power play). A questo punto per i Pens Garon rileva Fleury ma ormai la frittata è fatta e dopo un terzo periodo senza particolari sussulti (da rimarcare un’altra magia di Datsyuk, non sfruttata da Hossa nell’ occasione) i Red Wings possono festeggiare Osgood al secondo shutout in questi playoff, il 49esimo in carriera.

Ora la serie torna, per gara 6, alla Mellon Arena e Detroit avrà la prima occasione di alzare la coppa;  da notare, come rimarcato, il decisivo apporto dato al gioco di Detroit dal rientro di Datsyuk, autore di 2 assist e di un’ ottima prova nel complesso.

Per quanto riguarda i Pens dovranno fare come detto dal loro capitano Crosby che, riferendosi al match di stanotte ha detto che è “una partita da dimenticare”; resta da vedere se i giocatori di Pittsburgh ci riusciranno, soprattutto Fleury costretto a raccogliere per 5 volte il disco in fondo alla sua gabbia, oppure dovranno “ospitare” per il secondo anno di fila la festa degli altri.

(Foto: The Canadian Press)


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