Simone QuargnalMentre nell’emisfero Nord arriva l’estate, nella metà sud del mondo il freddo inizia a mordere, e così i piccoli campionati semiprofessionstici o amatoriali entrano nel vivo.
Partiamo per questo nostro viaggio dall’Australia, dove l’AIHL è giunta alla decima delle ventiquattro giornate previste. In testa troviamo i campioni in carica – e strafavoriti – Newcastle North Stars, che comandano il campionato con 25 punti, 8 più dei Gold Coast Blue Tongues, secondi. A 15 punti troviamo gli Adelaide Adrenaline e i Sidney Ice Dogs, più sotto i Melbourne Ice e i capitolini Canberra Knights. Fanalino di coda, i campioni 2007 di Penrith. Proprio nella squadra capolista troviamo una nostra “vecchia” conoscenza: Adrian Saul, che giocò a Merano dal 2005 al 2007 e poi ad Appiano nella stagione 2007/08.
Spostandoci poco più a Est sbarchiamo in Nuova Zelanda, dove la stagione 2009 inizierà a metà giugno, al ritmo della Haka (sì, anche sul ghiaccio!): favoriti d’obbligo sono i Botany Swarm, una delle squadre di Auckland e campioni sia nel 2008 che nel 2007. I Canterbury Red Devils, sconfitti in finale negli ultimi due anni, cercheranno il centro al terzo tentativo, facendo attenzione ai sempre pericolosi West Auckland Admirals (nel 2007 ci giocò anche il “nostro” Michele Valle da Rin), Southern Stampede e Dunedin Thunders.
Ultima tappa, il Brasile: nella terra della samba e del calcio-spettacolo si è appena concluso il campionato di hockey su ghiaccio, disputatosi per il secondo anno consecutivo, dopo un vuoto che durava da più di dieci anni. Il campionato si è giocato sulla pista di un centro commerciale di San Paolo, con sette squadre partecipanti, tre giocatori per linea. La paulista Sociedade Hipica de Campinas si è confermata campione, battendo in finale i corregionali Amparo NL. L’attenzione dei tifosi brasiliani si è già spostata sulla nazionale di hockey in-line, impegnata in Germania ai mondiali di prima divisione: i Carioca affronteranno, nel gruppo D, Gran Bretagna, Ungheria e Sud Africa.