Bolzano torna alla vittoria

Bolzano torna alla vittoria

di Fabrizio Bombarda

Bolzano – Fassa 3-1 (0:0; 3:1; 0:0)

Ultimo impegno casalingo prima dei play off stasera per il Bolzano. Ospite al Palaonda il giovanissimo Fassa di Stefan Mair. Bolzano in cerca di punti per tentare di agganciare in extremis il secondo posto, Fassa con l’obiettivo di strappare proprio ai biancorossi la terza piazza. La partita inizia con una penalità inflitta al terzino di casa Florian Ramoser, ma sarà solo la prima di una lunga serie di falli fischiati dall’arbitro Lottaroli, rivelatosi come al solito troppo fiscale per dirigere una sfida di serie A. Primo tempo comunque scialbo e grigio, caratterizzato da pochissime fiammate degne di nota, con le due squadre che si annullano a vicenda, complici decine di passaggi sbagliati e di dischi a seguire che non hanno certo contribuito a far divertire il seppur scarso pubblico accorso stasera al Palaonda. Da segnalare una bella azione di Luca Ansoldi che per poco non beffava Tragust e una ghiotta occasione per Piffer ben neutralizzata da Groeneveld. Inguardabili i minuti in power play orchestrati dal Bolzano.

La seconda frazione si apre con una bella occasione di Bourassa ma pur continuando lo stillicidio delle penalità, la partita si anima un po’, e infatti, al minuto 4:56 Walcher, in situazione di doppia superiorità numerica, evita Tragust e infila nella porta vuota il disco del vantaggio biancorosso. La partita, già nervosa nel primo tempo, resta spigolosa, con qualche scaramuccia che si accende ogni tanto, e con Lottaroli che non trova di meglio che punire sistematicamente i contendenti con un salomonico 2+2. Al minuto 7:37, Kenny Corupe raddoppia, deviando un tiro dalla blu di Insam che Tragust non vede nemmeno partire perché coperto. Il Fassa non alza però bandiera bianca, anzi, cerca di pressare i biancorossi fin dentro il loro terzo difensivo e al 13:27, con Florian Ramoser in panca puniti, riesce a dimezzare le distanze con Harrison. Il gol però, anziché caricare i ladini, li distrae, consentendo a Zisser di siglare quasi subito il gol del 3-1, su preciso assist di Borgatello autore di una pregevole discesa sulla sinistra. Il secondo drittel termina quindi con il doppio vantaggio bolzanino, unica nota positiva per i tifosi di casa, non certo soddisfatti dello spettacolo offerto dalla terza e quarta forza del campionato.

Nel terzo tempo il Fassa cerca ovviamente di rimontare, ma lo fa senza riuscire a portare grossi pericoli a Groeneveld, bravo comunque a disimpegnarsi puntualmente quando viene chiamato in causa. Continuano le penalità (alla fine saranno 58 i minuti totali comminati dal capo arbitro) e forse anche questo contribuisce un po’ a spezzare il ritmo di una partita già di per sé abbastanza deludente. Il tempo si chiude a reti bianche, consentendo al Bolzano di portare a casa i due punti che gli assegnano matematicamente il terzo posto lasciando una teorica ma quanto mai remota possibilità di raggiungere anche il Milano. Servirebbe infatti una vittoria all’Agorà con almeno sei gol di scarto, ma con il gioco mostrato stasera, l’impresa sembra davvero impossibile. Sarà fondamentale invece che coach Dumont, in vista dei play off, dove tutto sarà messo nuovamente in discussione, riesca a serrare i ranghi e a ritrovare quella vena che gli aveva consentito di infilare una serie di sette risultati utili (sei vittorie e un pareggio). Il Fassa da canto suo, è un squadra molto interessante ma che forse non ha l’esperienza necessaria per mantenere la concentrazione nell’arco di tutti i sessanta minuti di gioco. Questo difetto, ai play off, deve essere assolutamente eliminato, pena una prematura eliminazione.

Il tabellino
2°tempo: 4:56 Walcher (doppio PP)(Petruic e Jardine)
7:37 Corupe
13:27 Harrison (PP) (Marchetti e Barber)
14:14 Zisser (Borgatello)

Migliori in campo: Bolzano: Pittis – Fassa: Ovington

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