HockeyTime.netPontebba, 24 ottobre 2007 – Fare risultato per spazzare via i primi segni di nervosismo. Questo l’obiettivo dichiarato delle Generali Aquile FVG che domani all’Olimpico di Cortina incroceranno le proprie stecche con i Campioni d’Italia.
Nessun timore reverenziale nei confronti di una formazione capace, l’anno scorso, di interrompere lo strapotere dei Vipers Milano, ma che quest’anno sembra solo la brutta copia di quella vista sul ghiaccio sei mesi fa. Penultimo posto in classifica con 4 punti, due sole vittorie all’attivo e ben quattro sconfitte, due delle quali maturate proprio nelle ultime due giornate. Le Generali Aquile FVG vengono, invece, da una sconfitta (Renon) e da un pareggio (Asiago), risultati su cui gli uomini di Vassilyev possono sicuramente recriminare viste le occasioni gettate al vento che avrebbero potuto consentire ai gialloblu di fare bottino pieno. I ragazzi, però, non si lasceranno sicuramente influenzare né dai risultati ottenuti né da una sfortuna che continua ad abbattersi su Pontebba. L’ultimo nome finito sulla lista degli infortunati è quello di Hecl che ha subito un duro colpo nella partita contro l’Asiago. Lo slovacco si è rotto un dito del piede e dovrà scendere sul ghiaccio steccato. Si allunga così il numero degli acciaccati che già conta Jas (lo slovacco ha ricominciato oggi gli allenamenti dopo il lungo stop e forse potrà rientrare in formazione per l’1 novembre) e Cooper (ancora fermo ai box) a cui va aggiunto capitan Lefebvre alle prese con un problema personale che, però, potrebbe consentirgli di raggiungere la squadra direttamente a Cortina. La squadra cortinese, invece, dovrebbe poter schierare il roster al completo, compreso il centro Chelodi rientrante dopo la squalifica.
«La squadra di Gosselin non sta giocando al meglio e di questo dobbiamo assolutamente approfittare» spiega il ds Gerardo Pietrafesa «non sono dei mostri e non lo diventeranno certo contro di noi. Fatto è che noi dobbiamo rimanere concentrati durante tutta la partita, aumentare il numero di tiri e soprattutto essere ancora meno fallosi». Le Aquile sono attualmente la squadra più corretta del campionato con soli 92 minuti di penalità in sette incontri, ma rischiano troppo nei minuti di penalty killing. Contro l’Asiago, invece, è andata un po’ meglio nella gestione delle superiorità, che tanto aveva fatto dannare, con ben tre reti su quattro giunte proprio con l’uomo in più. «Questa è sicuramente una cosa buona – continua Pietrafesa – anche se a Cortina dovremo stare particolarmente attenti perché hanno una gran voglia di cambiare rotta, di risollevare le loro sorti e noi non dobbiamo fare la fine delle vittime sacrificali. Combatteremo strenuamente, fino alla fine, perché l’unico nostro obiettivo è tornare a casa con due punti».
Pontebba e Cortina si sono incontrate già quattro volte e i precendenti sono in netto favore delle Aquile con due vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, 13 reti all’attivo e 10 quelle subite. Il match sarà arbitrato da Cocluc coadiuvato da Camper e Waldthaler.