Daniele GobbiAl torneo hanno partecipato tre squadre ceche (SKV NOWACO Sharks K.Vary, SPARTA Praha Sledgehockey e HAMÉ Sedící Medveci di Zlín, la formazione di casa), due squadre tedesche (Yetis Wiehl e Dresden Cardinals), gli svedesi del FIFH Sledge hammers Malmo, gli estoni del Panthers Tallin e le due squadre italiane.
Oltre alle Aquile del Sud Tirolo, l’altra formazione italiana è stata chiamata “Little Italy”, in quanto formata dai tori seduti piemontesi con tre “aggiunte” provenienti dall’Armata Brancaleone lombarda.
Il roster del team “Little Italy” era composto dai: portieri Santino Stillitano (varese) e Ciro Amato (tori seduti), in difesa c’erano Bruno Balossetti (varese), Ambrogio Magistrelli (varese) e Giuseppe Condello (tori seduti), mentre in attacco Gregory Leperdi (tori seduti), Andrea Chiarotti (tori seduti), Francesco Mancuso (tori seduti) Ivan Gallino (tori seduti), Valerio Corvino (tori seduti) Luca Piccinino (tori seduti). In veste straordinaria di coach Roberto Marchiorato (varese), l’attrezzista della Nazionale Italiana.
Il team “Little Italy” ha chiuso il torneo in sesta posizione, compiendo enormi miglioramenti rispetto a 3 anni fa, proprio in Repubblica Ceca. “La partita più dura è stata con gli svedesi del Malmo…”, afferma Veronika Coluccia, team leader dei Tori Seduti, “ma tornando indietro a 3 anni fa nello stesso posto, quando si giocavano le qualificazioni agli europei i mie giocatori perdevano 15 a 0 o qualcosa del genere senza riuscir neanche a toccar porta svedese; vedendo i risultati di adesso anche se abbiamo perso (sconfitta per 5-1, ndr) ho visto tanti tiri ben parati e soprattutto una partita combattutta fino all’ultimo da entrambe le parti…non è stata una passeggiata per gli svedesi come era successo 3 anni addietro.”
I ragazzi del “Little Italy” hanno chiuso il torneo con 2 pareggi (entrambi venerdì contro la formazione di casa, 1-1, e i Dresden Cardinals 2-2) e due sconfitte, sabato contro gli svedesi di Malmo, 1-5 (nel torneo gli svedesi non subivano gol da due anni), e domenica contro le pantere di Tallin, 0-5. La squadra lombardo-piemontese si è portata a casa anche tre prestigiosi trofei: Ivan Gallino dei tori seduti è stato eletto come giocatore che meglio rappresenta lo spirito di squadra della formazione italiana, Gregory Leperdi (tori seduti) come attaccante dell’All Star Team del torneo e l’intera squadra ha vinto il premio fair play.
L’altra squadra italiana, le Aquile del Sud Tirolo, ha terminato il torneo all’ottavo posto. La prima partita, contro l’HC Panther Tallinn, si è conclusa con uno 0-0, seguita da due sconfitte, contro lo Yetis Wiehl per 1-5 e contro lo SKV NOWACO Sharks per 1-2, l’ultima partita del girone preliminare è terminata in un 2 pari contro lo Sparta Praga Slegehockey. La successiva fase a scontri diretti li ha visti impegnati contro i Dresden Cardinals, squadra arrivata quarta e ultima nel gruppo “giallo” (l’altro girone di qualificazione) e che ha sconfitto gli italiani per 3-1.
Si ringraziano Veronika Coluccia e Gregory Leperdi per la disponibilità.