Di Filippo Restelli
HOCKEYTIME:”Partita molto difficile stasera, e gara1 è andata all’Alleghe:può avere inciso la sosta troppo lunga, al di là dei meriti dell’avversario?”
RYAN SAVOIA:”Sicuramente ha avuto la sua importanza, la sosta. Ora comunque nulla è perduto, è gara1, dobbiamo immediatamente prenderci indietro il fattore campo già sabato ad Alleghe. Ogni partita ricomincia da capo, quindi per ora possiamo non preoccuparci.”
HT:”Siete quindi sostanzialmente tranquilli?”
RS:”Per ora, ripeto, si. Sabato andiamo su a dar tutto, siamo e restiamo una squadra di vertice. Oggi ormai è andata, inutile ripensarci.”
HT:”Come ti trovi ad aiutare la difesa”?
RS:”Per me poco importa dove posso essere utile, basta esserlo e fare ciò che ti viene chiesto per aiutare la squadra a vincere. Se ciò vuol dire cambiare ruolo o posizione, ok, lo facciamo. Anche così dimostriamo di essere una grande squadra.”
HT:”In semifinale ci fu l’Alleghe anche l’anno scorso:hai notato delle differenze?”
RS:”Erano grandi l’anno scorso, lo sono quest’anno. Sono sempre competitivi, giocano duro tutti i 60 minuti e dobbiamo farci trovare pronti, in questo. Stasera sono arrivati ed han vinto, meritando.”
HT:”E le differenze tra il Milano dell’anno scorso e questo?”
RS:”Ogni anno è diverso, giocoforza. Cambiano le persone, ognuna con grandi qualità, ma come eravamo forti l’anno scorso lo siamo oggi, perché i nuovi compagni di squadra sono di livello.”
Si ringrazia l’Hockey Club Junior Milano Vipers ed il giocatore per la disponibilità.