Francesco Seren RossoDopo una stagione deludente, al termine della quale non sono giunti ai playoff, i Chicago Wolves hanno iniziato il 2006/07 decisametne ad un altro ritmo, con 9 vittorie, 4 sconfitte al 60’ ed una all’overtime per un totale di 21 punti per la prima piazza nella West Division alla pari con gli Omaha Ak-Sar-Ben Knights. Devastante l’attacco di Chicago, con 70 reti realizzate (4,67 a partita), il migliore della lega; il secondo miglior attacco, per avere un’idea, è quello dei Norfolk Admirals con 56 gol in 14 gare (4,00 a partita). Sembra inarrestabile la prima linea, composta dal rookie Brett Sterling, dal centro Jason Krog e dall’ala destra Darren Haydar, autori sino adesso di 36 gol e 48 assist complessivi, il 45% dei punti messi a segno dalla squadra, nonchè i tre migliori marcatori assoluti della lega, rispettivamente Krog (12+20), Haydar (11+18) e Sterling (11+10).
Tra i portieri si ta mettendo ultimamente in mostra Josh Harding, 22enne degli Houston Aeros, al suo quarto anno tra i pro. Sin’ora ha giocato tutte e quattordici le partite della sua squadra, totalizzando 828 minuti di gioco. Negativo il suo record, 5-7-1, che però non riflette le su buone cifre di 2,32 gol subiti a partita ed il 92,8% di parate, numeri decisamente migliori di quelli dello scorso anno.
Tornando ai Norfolk Admirals, sono decisamente la squadra più pericolosa negli overtime, avendo già vinto quattro partite e le ultime tre consecutive al supplementare, perdendo solo una volta più una ai rigori.
Attaccanti scatenati nell’ultima settimana: dopo che nel primo mese si erano registrati quattro hat tirck, nell’ultima settiamana se ne sono resitrati ben cinque, il primo in ordine di tempo di Dustin Boyd (Omaha) nella vittoria per 4-1 a Toronto martedì, venerdì è toccato a Brad Tapper (Philadelphia), sabato a Peter Zingoni (Philadelphia), Ryan Callahan (Hartford) con tre reti tutte in powerplay nella vittoria 9-3 contro San Antonio, mentre domenica Clarke MacArthur (Rochester) ha segnato tre gol nella partita vinta contro Chicago 7-3.
Concludiamo con il recordi franchigia eguagliato dai Manitoba Moose di otto vittorie consecutive in trasferta, e con la triste notizia dela scomparsa, ad 83 anni, di Tommy Williams, difensore vincitore di tre Calder Cup tra gli anni 50 e 60 con i Cleveland Barons ed i Rochester Americans.