Falchi: prima vittoria

Falchi: prima vittoria

di Emanuele Pezzo:

Ambrosiana 98 – Falchi Bosco 0-3

Al Datch Forum di Milano i Falchi hanno sconfitto a domicilio i verdeneri dell’Ambrosiana, portando a casa due punti meritati.
Alla vigilia l’incontro si preannunciava duro per l’aggressività della compagine milanese, ma soprattutto per due assenze pesanti nel roster dei veronesi: l’allenatore-giocatore Alessandro Corso e Michele Valbusa infatti non han potuto seguire la squadra in trasferta.

La formazione. Ritorno fra i pali per Nicola Valbusa. Prima linea formata da Tommaso Teofoli (capitano) e Michele Tupini in difesa, Brian Prati, Davide Scandolara e Stefano Sartorelli in attacco. Seconda linea con Emanuele Pezzo e Michele Dal Dosso difensori, Simone Sartorelli, Christian Tupini (assistente) e Mattia Amadei attaccanti. Stefano Mazzucato ha compiuto un rapido cambio in un momento di difficoltà della squadra, mentre il portiere Michele Baruzzi ed il difensore Michele Valbusa (omonimo dell’assente) non sono stati utilizzati.

La cronaca del primo periodo. Partenza razzo dei veneti che, dopo 30 secondi, sono andati al tiro già quattro volte. L’inizio è promettente: diga a centrocampo e scambi agili e ragionati in attacco mettono subito alle corde la formazione meneghina, obbligata a giocare in contropiede. Le occasioni da rete sono nettamente sbilanciate in favore dei Falchi, che tuttavia non riescono a sfruttare quattro power play (superiorità numeriche) per superare Ghirardelli. Due chance su tutte: una rapida triangolazione con tiro finale di Stefano Sartorelli e un faccia a faccia di Amadei col portiere, entrambe su assist di Prati.
La cronaca del secondo periodo. Mossa azzeccata con lo scambio di linea fra i centri Scandolara e Christian Tupini. Poco più di un minuto e Michele Tupini, dalla linea blu d’attacco, lascia partire un tiro rasoghiaccio che colpisce entrambi i pali, bloccato poi fortunosamente dai gambali del portiere ambrosiano. Azione simile al minuto 24.59: dalla stessa posizione Emanuele Pezzo angola sul primo palo uno slap, che viene deviato in porta da Brian Prati. È il vantaggio dei veronesi, più che meritato. A questo punto la formazione veneta, lungi dal tirare i remi in barca, continua ad esercitare una pressione totale sui giocatori milanesi, pur scoprendosi leggermente. Al 35:41 ripartenza razzo della prima linea d’attacco: Prati entra in area e si allarga sulla destra, attirando verso sé i difensori avversari, poi compie un retropassaggio verso la parte opposta per Stefano Sartorelli che, smarcato, tira e supera Ghirardelli per il raddoppio.
La cronaca del terzo periodo. Per un problema occorso a Dal Dosso la difesa rimane con tre uomini, che cercano di gestire gioco e fiato il meglio possibile. Lo scarto nel punteggio assume le dimensioni definitive al 42:43, con un’altra azione fulminante della prima linea: Sartorelli riceve in velocità il disco ed entra in area da sinistra, gira attorno alla porta lasciando però il puck sul primo palo per Christian Tupini che, giunto da dietro a rimorchio, trafigge nuovamente il portiere avversario. A questo punto i Falchi gestiscono la gara, provando a ripartire in contropiede dopo aver arginato le sfuriate dei lombardi: salgono in cattedra Michele Tupini e Nicola Valbusa, magistrali nell’evitare che gli avanti milanesi possano accorciare le distanze. Le occasioni calano e, complici stanchezza e condizioni difficili del campo, la partita termina fra qualche mischia caotica.
Alcuni pensieri. Il campionato dei Falchi inizia ora: la condizione fisica è in ascesa, e pure la fiducia nei propri mezzi si incrementa allenamento dopo allenamento. Da qui a fare proclami c’è un abisso che è meglio non varcare, tuttavia. Sono state perse malamente due partite e con l’Ambrosiana si è ancora faticato tanto per uno striminzito bottino di reti: la strada però sembra quella giusta anche se la salita è più ripida di quanto si pensasse. Gioco totale, fisicità, compattezza a centrocampo ed un pizzico di intelligenza tattica in più: questi ingredienti senz’altro differenziano i Falchi visti a Milano da quelli spaesati dell’esordio contro Varese.

Risultati del sesto turno. Come spesso successo, anche questa giornata è rimasta incompleta per il rinvio dell’incontro fra Courmayeur e Casate. Sono state regolarmente disputate, invece, le rimanenti partite. Dei Falchi s’è detto; le Killer Bees si sono imposte nettamente sui “maghi” bolognesi per 10-2; il Pinerolo infine è stato sconfitto 5-2 dal Bergamo.
Classifica. 11 pti Killer Bees (6 pg); 7 pti Les Aigles (4), Chiavenna (4) e Bergamo (5); 2 pti Falchi Bosco (3) e Ambrosiana (5); 1 pto Pinerolo (5) e Wizards (4); 0 pti Casate 2000 (2).
Il prossimo turno. Potrà far sorridere, ma anche la settima giornata vedrà i Falchi di riposo: questa volta però è il calendario a stabilirlo, e non rinvii dell’ultimo minuto. Al Datch Forum si svolgerà un derby infuocato in cui l’Ambrosiana tenterà di riscattarsi contro i vicini bergamaschi; il Chiavenna giocherà a Rastignano contro gli Wizards Bologna; Pinerolo e Casate si daranno battaglia in terra piemontese per far propri i due punti in palio; infine l’incontro clou, che metterà di fronte Killer Bees e Les Aigles Courmayeur: i primi se vincono vanno in fuga solitaria, i secondi hanno la possibilità di lanciare la rincorsa.

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