HockeyTime.netStasera Luc Robitaille, l’ala piu’ prolifica della storia della NHL e capocannoniere di ogni tempo per i Kings, ha giocato la sua ultima partita. Lo abbiamo incontrato appena fuori dagli spogliatoi: Luc, con gli occhi lucidi, ci ha concesso questa intervista.
HT: Come ti senti?
LUC: Non lo so. Alla fine un po’ troppo emozionato. Non me lo aspettavo, ma mi sono divertito a giocarla questa ultima gara.
HT: Sembra che Nabokov ti parlasse molto durante la partita…
LUC: … ed io gli chiedevo di far passare un mio tiro sotto le sue gambe! Sai com’e’, passo un sacco di tempo dalle parti della porta, e negli ultimi 4/5 anni ci siamo parlati spesso. E’ stata una delle cose divertenti di stasera. Continuava a prendermi in giro…
HT: Ti ha fatto male pensare che fosse la tua ultima partita?
HT: I tuoi compagni hanno fatto di tutto per farti segnare, specialmente negli ultimi minuti…
LUC: Si, i ragazzi ce l’hanno messa tutta per farmi segnare l’ultimo gol stasera. Si, ci ho provato, ma probabilmente ero troppo preso dall’emozione dell’ultima gara. Persino i giocatori degli Sharks non mi contrastavano duro come al solito…
HT: Ti sei sorpreso dell’atteggiamento dei giocatori avversari e della standing ovation che ti hanno riservato i tifosi di San Jose nel primo periodo?
LUC: Si, un po’. Siamo sempre stati grandi rivali, ma penso che la gente capisca quanto io ami questo sport, quanto io abbia dato all’hockey. Sono sempre stato un giocatore onesto e pulito, e questo e’ forse stato l’ultimo riconoscimento per quello che ho dato sul ghiaccio
HT: Grazie Luc per tutte le emozioni regalateci in questi anni.
LUC: Grazie a voi per avermi sopportato per tutto questo tempo…