Paraolimpiadi: la seconda giornata

Paraolimpiadi: la seconda giornata

di Tony Puma

Nella seconda giornata di gare il Gruppo A è quello che rispetta maggiormente i pronostici, mentre nel Gruppo B la Germania continua a mietere vittime illustri.

Gruppo A

Norvegia – Gran Bretagna 6-0 (2-0; 2-0; 2-0)
Con due gol per periodo la Norvegia si sbarazza senza particolari apprensioni della Gran Bretagna. Hat tick di Tommy Rovelstad (1.04 – 22.28 – 35.28, gli ultimi due in PP), le altre segnature sono di Eskil Hagen (5.11 in PP), Rolf Einar Pedersen (20.14) e Loyd Remi Johansen (44.03).

Italia – Canada 0-12 (0-3; 0-4; 0-5)
Sconfitta con lo stesso punteggio del giorno precedente contro i più quotati canadesi, ma già prima del’inizio dei Gioci si sapeva che questo torneo sarebbe servito alla Nazionale, nata circa tre anni fa, per far esperienza e questa la si può fare solo giocando contri i più forti. Ancora una volta il pubblico ha risposto al meglio, gli spettatori presenti, oggi pomeriggio erano 4.100. Le reti sono state messe a segno da Todd Nicholson, Dany Verner (2), Billy Bridges (5), Graeme Murray (2), Greg Westlake (1) e Jean Labonte (1).

Gruppo B

Germania – Svezia 4-0 (1-0; 1-0; 2-0)
Dopo gli USA è la Svezia ad essere battuta dalla outsider Germania che regola gli scandinavi con un secco 4-0 lasciandoli a 0 punti in classifica. I tedeschi aprono le marcature al 6.32 con Sebastian Kessler, assistito da Udo Segreff, il raddoppio giunge in situazione di superiorità al 25.41 per merito di Udo Segreff su passaggio di Gerd Bleidorn. Al 40.14 è Jorg Wedde ad insaccare il disco alle spalle di Kenth Jonsson assistito da Sebastian Kessler. L’ultimo gol della partita è realizzato a porta vuota da Udo Segreff al 44.59.

Giappone – Stati Uniti 0-3 (0-0; 0-2; 0-1)
Pronta riscossa degli statunitensi che, dopo la sconfitta patita ieri, superano il Giappone per 3-0. Gara equilibrata durante il primo tempo che si chiude a reti bianche. Ci pensa Bradley Emmerson, al 16.45, ad aprire le marcature, grazie agli assist di Alex Salamone e Michael Hallman. Al 18.2 ad Naohiko Ishida viene fischiata una penalità per carica scorretta e Taylor Chace raddoppia in power play. L’ultimo goal del match è realizzato a metà del terzo drittel da Tim Jones che chiude la partita. Con questa vittoria gli USA tornano in corsa per la conquista del secondo posto.

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