Presentazione playout

Presentazione playout

di Francesco Seren Rosso

Dopo 36 partite di regular season disputate tra ottobre e febbraio, per la serie A2 è arrivato il momento della resa dei conti con i playoff ed i playout.
Per quest’ultima serie, le squadre che si sfideranno saranno le due compagini piemontesi dei Valpellice Bulldogs e dei Torino Bulls. Le due squadre nella regular season hanno entrambe avuto un rendimento altalenante, ma mentre ben presto il Torino ha dovuto dire addio ai sogni di gloria, per il Valpellice la conferma matematica dei playout si è avuta solo all’ultima giornata con la sconfitta per 7-2 patita a Pontebba.
Vediamio di analizzare velocemente la stagione regolare delle 2 squadre, iniziando dalla squadra meglio piazzata al termine del doppio girone di andata e ritorno, ovvero il Valpellice. I biancorossi erano partiti con l’obiettivo di fare meglio del nono posto finale dello scorso anno, affidandosi a giocatori di talento come l’estone Levitin ed il portiere sloveno Penko che più di una volta hanno risolto delle partite a favore della propria squadra affiancandoli una folta rappresentanza di profotti del ricco vivaio locale. A novembre la suqadra si è rinforzata con l’arrivo di Bortolussi, apparso però a parte alcuni sprazzi di classe, lontano da quello dei tempi migliori, anche se risulta il 4° marcatore di squadra nonostante le sole 19 partite disputate, mentre hanno deluso il finlandese Laine ed il confermato dallo scorso anno Felix Oberrauch. Il Valpellice, nonostante un buon inizo di campionato, è sempre rimasto costantemente al di sotto della "linea" playoff pur essendoci comunque molto vicino, soprattutto nella parte centrale e finale della stagione.
Discorso inverso per i torinesi, che si sono iscritti all’ultimo momento dovendo fare i conti con un roster ridotto all’osso, in cui spiccano Kudrna, fermo però per 2 mesi per un infortunio al tendine d’achille, ed il portiere ex Asiago Russo, che però a fine novembre ha lasciato Torino per tornare a giocare in Nord America. Dopo la sua partenza a difesa della gabbia torinese si sono alternati i giovani Bianchi e Maj, l’ex Renon Scelfo, il portiere del Bressanone Kinkelin e l’ex Appiano Dell’Olio che ha conquistato i galloni da titolare e ,dopo un inizio disastroso, sta lentamente innalzando il proprio livello di gioco. Torino che ha anche cambiato due allenatori nel corso della stagione: si era iniziati con il francese Benjamin Agnel nelle vesti di giocatore-allenatore, poi si è passati allo sloveno Alexander Pesic, ma l’avvicendamento in panchina non ha evitato la certezza dell’ultimo posto conquistato con largo anticipo. Inoltre il Torino può vantare il poco invidiabile primato di peggior attaco e peggior difesa.
Le due compagini si sono sfidate in regular season 4 volte, con 2 vittorie per parte, le prime 2 partite risoltesi a favore dei torinesi, le ultime 2 a favore dei torresi.

-Come può vincere il Valpellice
Data la discutibile decisione di disputare i playout in concomintanza con le olimpiadi, l’intera serie si diputerà all’Olimpico di Torre Pellice, e già questo visto il calore dei tifosi valligiani è indubbiamente un vantaggio non da poco, inoltre la Valpe può contare su una difesa ed un portiere migliore di quelli dei cugini gialloblu, senza contare il numeroso roster a disposizione di coach Chiarotti cosa che in una serie con partite decisamente ravvicinate può essere un fattore decisamente importante.

-Come può vincere il Torino
Eccezion fatta per il terzo derby stagionale, il Torino ha sempre fatto soffrire il Valpellice grazie soprattutto alla linea Kudrna-Hajduk-Romano che quando è in giornata è difficilmente contenibile, inolte con l’arrivo di Pesic si sono notati miglioramenti a livello di gioco. Importante sarà anche tenere un ritmo di gioco non elevato tenendosi pronti a pratire in contropiede, cosa che la compagine torinese è perfettamente in grado di fare.

-La parola ai protagonisti
Abbiamo posto alcune domande agli allenatori delle due squadre, Andrea Chiarotti per il Valpellice ed Alexander Pesic per il Torino, eccole con le relative risposte:

1)in quante partite si chiuderà la serie per la sua squadra?
Andrea Chiarotti: Spero si concluda in 3 partite.
Alexander Pesic: E’ difficile da dire, ma credo in 3 o 4 partite.

2)chi sarà l’uomo decisivo per la propria squadra?
AC: Nessuno in particolare credo nel lavoro di gruppo perchè abbiamo fatto 7 punti nel primo girone e 18 nel secondo, abbiamo imparato dai nostri errori.
AP: Se con noi potevamo giocare con i giocatori del Bressanone, ci potevano dare una grossa mano. Adesso siamo pochi non c’è un giocatore che svetta sugli altri.

3)come pensa di battere gli avversari?
AC: Con 2 aspetti: uno il backchecing e l’altro facendo attenzione attenzione a non farsi sorprendere dall’uomo alto. Inoltre hanno problemi di quantità quindi li affronteremo giocando a 3 linee.
AP: Coi brissinesi potevamo tranquillamente vincere, ma visto che siamo pochi ho pronta una sopresa tattica, di più non posso dire.

4)chi teme di più della squadra avversaria?
AC: Kudrna. Loro giocano molto in contropiede quindi con lui è dura perchè è uno che se ha l’occasione segna e inoltre lo stimo come giocatore.
AP: Sono tutti uguali ma per me Levitin è il migliore che hanno.

-Calendario della serie:
Torre Pellice, 17/02/2006 ore 20:30 Valpellice-Torino
Torre Pellice, 20/02/2006 ore 20:30 Torino-Valpellice
Torre Pellice, 22/02/2006 ore 20:30 Valpellice-Torino
Torre Pellice, 24/02/2006 ore 20:30 Torino-Valpellice*
Torre Pellice, 27/02/2006 ore 20:30 Valpellice-Torino*
*se necessarie

-Le sfide in regular season:
Torre Pellice, 23/10/2005 Valpellice-Torino 3-6
Torino, 30/11/2005 Torino-Valpellice 5-4
Torre Pellice, 02/01/2006 Valpellice-Torino 10-4
Torre Pellice, 01/02/2006 Torino-Valpellice 1-2

-Le cifre della sfida

Totali regular season*
* statistiche Valpellice dopo 35 partite, del Torino dopo 34

Valpellice:
Partite vinte: 9
Partite perse: 23
Partite pareggiate: 4
Gol fatti: 98
Gol subiti: 136
Gol in powerplay: 25
Gol in shorthand: 6
Gol a porta vuota: 1

Tiri totali: 985
Percentuale: 9,68%

Leader marcatori:
Levitin 44 (24+20)
Petrov 36 (16+20)
Silva 31 (15+16)

Leader portieri:
Penko: 1128 tiri, 1001 parate, 88,74%,

Torino:
Partite vinte: 4
Partite perse: 29
Partite pareggiate: 9
Gol fatti: 90
Gol subiti: 238
Gol in powerplay: 18
Gol in shorthand: 7
Gol a porta vuota: 2

Tiri totali: 911
Percentuale: 8,58%

Leader marcatori:
Romano 36 (17+19)
Kudrna 34 (21+13)
Hajduk 31 (10+21)

Leader portieri:
Russo°: 699’21", 391 tiri, 344 parate, 87,98%, 4,03 GAA
Dell’Olio: 475’29", 313 tiri, 258 parate, 82,43%, 6,94 GAA
°non più in squadra

Totali scontri diretti:

Valpellice:
Gol totali: 19
Gol 1° periodo: 6
Gol 2° periodo: 3
Gol 3° periodo: 10

Gol in powerplay: 2
Gol in shorthand: 0
Gol a porta vuota: 0

Tiri totali: 157
Percentuale: 12,10%

Leader marcatori:
Petrov 10 (5+5)
Levitin 10 (3+7)
Oberrauch 5 (4+1)

Leader portieri:
Penko: 4 partite, 239’52", 119 tiri, 114 parate, 87,39%, 3,75GAA

Torino:
Gol totali: 16
Gol 1° periodo: 4
Gol 2° periodo: 5
Gol 3° periodo: 7

Gol in powerplay: 3
Gol in shorthand: 0
Gol a porta vuota: 1

Tiri totali: 119
Percentuale: 13,45%

Leader marcatori:
Hajduk 8 (4+4)
Kudrna 7 (3+4)*
Romano 7 (3+4)
*in 3 partite

Leader portieri:
Dell’Olio: 2 partite, 103’23", 69 tiri, 60 parate, 86,96%, 5,22GAA

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