Milano spietato. Sette schiaffi al Pergine

Milano spietato. Sette schiaffi al Pergine

In attesa della sfida in programma domani tra Merano e Appiano, Milano torna per una notte in vetta alla classifica agganciando quest’ultimi, grazie al netto successo (7-0) contro il Pergine nel 7° turno di Master Round.

E’ stato un vero e proprio monologo della formazione rossoblu che, col passare dei minuti, ha sgretolato progressivamente la resistenza dei trentini. Nella prima metà della frazione iniziale, è stato soprattutto Commisso a tenere a galla i propri compagni con un paio di interventi decisivi su Perna. Ma, dopo il primo gol di Vanetti, al minuto 12:02, bravo a spingere il disco in rete, in seguito a un tiro dalla linea blu di Senoner non trattenuto dal portiere, per la squadra di Da Rin è diventato tutto sempre più facile.


Nel periodo centrale, dopo che le due squadre non sono state in grado di capitalizzare una superiorità numerica a testa, i padroni di casa assestavano al Pergine, nel giro di poco più di un minuto, il colpo del KO. Era Tommaso Terzago, con la sua doppietta, a lanciare definitivamente in orbita la formazione rossoblu. Prima finalizzando alla perfezione uno scambio in velocità con Xamin, quindi trasformando in gol l’assist di Petrov. Al minuto 38:16, arrivava poi anche la quarta rete, prima in superiorità numerica (fuori Alessandro Ambrosi), grazie a un potente diagonale dalla linea blu di Radin, su cui Commisso non è per nulla esente da colpe. Sull’altro fronte, la serata si è presentata invece piuttosto tranquilla per Pignatti, schierato al posto di Tura, che ha dovuto intervenire solo in poche occasioni guadagnandosi comunque a fine partita il meritato shutout.

Nel periodo conclusivo, dopo che l’assessore allo Sport del Comune di Milano Antonio Rossi, comunicava al pubblico che Milano era stata scelta dal sorteggio come sede della finale di Coppa Italia contro l’Appiano, uno sgambetto di Andrea Meneghini ai danni di Borghi, concedeva alla formazione meneghina un power-play, che i rossoblu sfruttavano al meglio realizzando la loro quinta rete con Senoner.  Di lì a poco c’era gloria anche per Fadani, a cui toccava solo il compito di spingere in rete il disco ottimamente servitogli da Raimondi. La settima rete la firmava invece proprio lo stesso Raimondi a conclusione di un’azione di Petrov. Ora la formazione rossoblu, dopo la finale di Coppa Italia in programma Giovedì prossimo all’Agorà contro l’Appiano, torneranno in pista per l’ottavo Turno di Master Round sabato prossimo a Caldaro.

 

Milano Rossoblu – Hockey Pergine  7 . 0  ( 1 . 0 – 3 . 0 – 3 . 0 )

12 : 02  1 . 0  16.Vanetti (77.Senoner-4.Perna)

29 : 07  2 . 0  44.Terzago (11.Xamin-9.Petrov)

30 : 17  3 . 0  44.Terzago (5.Re-9.Petrov)

38 : 16  4 . 0    6.Radin (44.Terzago-4.Perna) PP1

46 : 57  5 . 0  77.Senoner (9.Petrov-44.Terzago) PP1

47 : 37  6 . 0  21.Fadani (12.Raimondi-8.Pirelli)

55 : 29  7 . 0  12.Raimondi (17.Ilic-9.Petrov)

Penalità      :   Milano  5 x 2    Pergine 6 x 2

Arbitri         :   Simone Mischiatti –Willy Vinicio Volcan      Linesman : Lorenzo Chiodo –Jeremy Bassani

Spettatori  :   1148

Ultime notizie
error: Content is protected !!