Il 60° minuto: Senators, Rangers e Islanders ai playoff, Winnipeg fuori dai giochi

Il 60° minuto: Senators, Rangers e Islanders ai playoff, Winnipeg fuori dai giochi

Senators, Rangers e Islanders. Sono le franchigie che questa notte si sono assicurate un posto ai playoff, chiudendo il quadro della Eastern Conference. Due posti invece ancora disponibili nella Western: una tra Detroit, a quota 54 punti, Minnesota e Columbus, a quota 53, dovrà dire addio alla parte finale della stagione. Un finale al cardiopalma, quindi, con i Wild che hanno ancora a disposizione due partite, a differenza di Red Wings e Blue Jackets che attendono soltanto l’ultima uscita della stagione. Andiamo però ad analizzare questa notte di fuoco sui ghiacci nordamericani.

Sono passati due minuti e 55 secondi dall’inizio dell’overtime: Ryan Callahan, da posizione defilata, infila il disco sotto l’incrocio dei pali e manda i suoi New York Rangers ai playoff. Bastava infatti una vittoria alla truppa di John Tortorella per far svanire le speranze di Winnipeg: il successo contro degli Hurricanes, che non avevano più nulla da dire, è stato però più arduo del previsto. I tempi regolamentari si erano conclusi sul 3 a 3: il doppio vantaggio ospite firmato Stepan e Brassard era stato reso vano dalla rimonta di Ruutu e Tlusty, che aveva anche trovato il provvisorio vantaggio nel terzo tempo. Nel finale poi il pareggio di Brad Richards e la vittoria all’overtime per New York.

Se non ci fosse stata la vittoria dei Rangers, però, comunque Winnipeg avrebbe mandato in fumo ogni sogno di playoff nella brutta sconfitta interna contro Montreal: dopo 40 minuti il risultato vedeva i padroni di casa avanti per 2 a 1, poi un terzo tempo che rovina un’intera stagione. Gallagher, Desharnais e Pacioretty piegano i Jets, che crollano così per 4 a 2. Arriva al capolinea quindi l’avventura dei canadesi in questa stagione: le ferie possono essere prenotate.

La sconfitta di Winnipeg regala la gioia dei playoff anche agli Islanders, che sudano freddo però andando a perdere a Philadelphia: al vantaggio di Danny Briere aveva risposto John Tavares, poi nel terzo periodo arriva il goal vittoria di Oliver Lauridsen, che dà una delle ultime gioie stagionali al pubblico del Wells Fargo Center.

La qualificazione ai playoff arriva anche per gli Ottawa Senators, che fanno fuori a domicilio i Capitals. Dopo l’1 a 1 nei tempi regolamentari, ci pensa Sergei Gonchar a segnare la rete decisiva dopo 47 secondi di overtime. L’accesso alla fase finale della stagione non è però l’unica notizia positiva per la franchigia canadese: dopo il brutto infortunio di inizio stagione, la lacerazione del tendine d’Achille, torna sul ghiaccio il difensore Erik Karlsson. Recupero lampo quanto importantissimo quello del forte difensore svedese.

Si deciderà tutto nei prossimi due giorni invece nella Western. Detroit infatti va a vincere contro Nashville con un facile 5 a 2: i Red Wings, dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo, prendono le distanze nel secondo con Franzen, Eaves e Datsyuk, piazzando poi il colpo del K.O. con Abdelkader. Festa anche per Valtteri Filppula, a segno per la centesima volta in carriera.
Vince però anche Columbus, in quel di Dallas, per 3 a 1: il match si decide nel terzo tempo, quando Letestu e Atkinson (doppietta per lui) regalano la vittoria alla franchigia dell’Ohio.
Sabato sera le due pretendenti ai playoff si “scambieranno” gli avversari per l’ultimo e decisivo match stagionale: Detroit volerà a Dallas, mentre Columbus ospiterà i Predators. Occhi puntati però anche sui due match dei Wild, questa notte di scena tra le mura di casa contro Edmonton, per poi terminare la stagione regolare sabato sera a Denver, contro gli Avalanche.

Proseguiamo con il match tra Bolts e Bruins: Boston risolve con facilità la pratica con un 2 a 0 finale e shutout per Tuukka Rask. I goal entrambi nel secondo tempo e firmati Seidenberg e Paille. Ricordiamo che Boston si è già assicurata il secondo posto nella Eastern Conference, Tampa Bay che invece staziona stabilmente dalle parti del penultimo posto.

Secondo K.O. consecutivo per Pittsburgh, che con la Conference già in tasca e il President Trophy ormai sfumato tira un po’ il fiato in vista dei playoff e in attesa di recuperare alcuni dei suoi uomini migliori. In New Jersey contro i Devils la truppa di coach Bylsma cade per 3 a 2: dopo il doppio vantaggio firmato Cooke e Jokinen, i Devils rimontano con Zajac e Clarkson trovando poi anche il goal vittoria a sei minuti dalla fine con Ilya Kovalchuk. Magra consolazione per il russo e i compagni, che sono ormai fuori dai playoff di quest’anno.

Toronto invece non ha pietà dei Panthers e li massacra con un netto 4 a 0 proprio a Sunrise: shutout per Reimer e doppietta per Phil Kessel. Florida si “conquista” così matematicamente la maglia nera dell’intera Lega.

Nessuna pietà neanche da parte dei Blues nei confronti dei Flames: 4 a 1 il finale a St.Louis. Di Sven Baertschi l’unica rete canadese, doppietta invece per Ryan Reaves, che apre e chiude le danze.

Chiudiamo la lunga rassegna di giornata con la sfida tra la seconda e la terza della Western Conference, Anaheim e Vancouver: in Canada sono i i Ducks ad avere la meglio con il punteggio finale di 3 a 1. Il break nel secondo periodo con le reti di Beleskey e Staubitz: a tre minuti dalla sirena finale Garrison riapre i giochi, ma l’empty-net goal di Cogliano regala agli ospiti i due punti.

 

I risultati di giovedì 25 aprile 2013:

Isles@Philadelphia 1 – 2 [0-1; 1-0; 0-1]

Senators@Washington 2 – 1 OT [0-0; 1-0; 0-1; 1-0]

Rangers@Raleigh (Carolina) 4 – 3 OT [2-0; 0-2; 1-1; 1-0]

Bolts@Boston 0 – 2 [0-0; 0-2; 0-0]

Penguins@New Jersey 2 – 3 [1-0; 1-1; 0-2]

Maple Leafs@Sunrise (Florida) 4 – 0 [2-0; 2-0; 0-0]

Predators@Detroit 2 – 5 [2-1; 0-3; 0-1]

Habs@Winnipeg 4 – 2 [0-1; 1-1; 3-0]

Flames@St.Louis 1 – 4 [0-0; 1-3; 0-1]

Blue Jackets@Dallas 3 – 1 [1-0; 0-1; 2-0]

Ducks@Vancouver 3 – 1 [0-0; 2-0; 1-1]

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