Marco Depaoli
Peter Campbell verrà sicuramente ricordato ad Appiano come uno dei migliori stranieri mai arrivati in gialloblu. La società l’aveva riconfermato subito ma per motivi personali il centro canadese ha dovuto rescindere il contratto. Tornato a casa, l’ex bomber dell’Appiano continuerà a giocare ad hockey nella lega poco più che amatoriale Federal Hockey League. La sua nuova squadra sarà quella dei 1000 Islands Privateers che negli ultimi due anni è stata eliminata in semifinale. Sarà sicuramente l’asso nella manica della squadra allenata da Paul Kelly nella quale, con esperienze europee, ci saranno Brad Smulders, olandese nativo canadese con due mondiali in maglia Orange alle spalle, Matt Anthony (3 anni ad Eindhoven in Olanda) e lo slovacco Tibor Varga dall’Extraliga Ceca.
Stats su Eliteprospects – Eurohockey
Markku Tähtinen, centro l’anno scorso ad Alleghe, nonostante il provino non superato a Ravensburg resta a giocare in seconda Bundesliga tedesca. Al finlandese verrà concesso un altro periodo di prova questa volta da parte del Kaufbeuren. Tähtinen per convincere l’allenatore canadese Ken Latta avrà a disposizione l’ultima amichevole contro il Bad Tölz e la partita di Coppa di Germania proprio a Ravensburg contro la squadra che l’ha scartato.
Stats su Eliteprospects – Eurohockey
Per il terzo anno di fila Ryan Jardine rimane fedele ai Missouri Mavericks, squadra di CHL. Il 32enne canadese è stato tra i protagonisti dei due scudetti consecutivi del Bolzano tra il 2008 e il 2010.
«Ryan ha avuto una stagione difficile l’anno scorso a causa di un infortunio» specifica l’allenatore Scott Hillman sul sito dei Mavericks. «Ancora una volta è stato forte ed è stato un vero leader durante i play-off. Ryan ha continuato a mostrare una passione per il gioco e sarà un giocatore chiave per noi anche quest’anno».
La squadra americana, che l’anno scorso perse la finale di conference, ha ingaggiato Jamie Vanderveeken che ha giocato con il Fassa nella prima parte della scorsa stagione.
Stats su Eliteprospects – Eurohockey
Kyle Hood, attaccante canadese fuggito da Milano nel 2010, passa dalla CHL alla ECHL. L’anno scorso il 28enne (che all’alba della sua carriera iniziò da difensore) aveva la “A” sulla maglia degli Arizona Sundogs allenati da Marco Pietroniro e Chris Bartolone.
In porta nella prima parte di stagione ha giocato un altro ex Milano (e Asiago), l’ungherese Levente Szuper. Quest’anno a difendere la gabbia degli americani ci penserà l’ex azzurro Adam Russo.
Nonostante Hood sia figurato il top scorer dei Sundogs, la squadra dell’Arizona non ha centrato i play-off. Quest’anno l’ex rossoblù giocherà con i Colorado Eagles, reduci dall’uscita dai quarti di finale di Conference in ECHL e farm team dei Winnipeg Jets in NHL e dei St. John’s IceCaps in AHL.