CHL : Lugano fermato dal Tampere

Secondo successo consecutivo per gli svedesi del Vaxjo, che battono facilmente (5-0) la formazione del Bremerhaven, anch’essa vittoriosa al debutto. Tutto si decide già nel primo periodo, quando i padroni di casa conducono già di tre reti per le marcature di Gynge, Gustafsson e Josefsson. Alla fine sarà proprio lo stesso Gynge l’MVP della serata, per via di altre due reti realizzate nel finale che valgono l’hat-trick.

Superati nettamente dal Lugano alla loro prima uscita, gli svedesi dello Skelleftea AIK, si riscattano prontamente violando il ghiaccio degli Eisbȁren Berlino con il punteggio di (5-3) tornando così di nuovo in corsa.  Decisivo il periodo conclusivo dove la formazione di Ohlsson realizza le tre reti decisive grazie a Johnson, Sundsvik e Hugg, a porta vuota. Da segnalare che i tedeschi si erano portati in vantaggio due volte, prima con una doppietta dello statunitense Matt White e poi con il canadese Giovanni Fiore, dopo aver subito il (2-2) nel giro di soli 2’.

Continua senza soste anche la marcia del Friborgo che, alla BCF Arena, supera agevolmente (5-2) lo Slovan Bratislava.  La partita si mette subito i discesa per i burgundi che, nel giro di 14’, conducono di tre reti grazie alle realizzazioni di Mottet, Marchon e Schmid. Gli ospiti accorciano le distanze con Sersen, ma Desharnais produce un nuovo allungo. Dopo il secondo gol firmato da Zigo, Gunderson mette il sigillo finale a porta vuota.

Molto equilibrata la sfida tra Leksands e Ocelari Trinec, che ha visto gli svedesi prevalere di misura (3-2) nel finale. Dopo 17”, i cechi trovano il gol del vantaggio con Nestrasil, ma, nel periodo centrale, la formazione di Hellkvist, ribalta il risultato grazie alle reti dello statunitense Caito e di Sjalin. Dopo il pareggio di Kurovsky, decide la sfida la ete di Oskar Lang al minuto 55:48. Grazie a questo successo gli svedesi appaia il Friborgo, anch’esso imbattuto, al vertice del Gruppo F.

Ci sono voluti invece i tiri di rigore per decidere il match tra TPS Turku e e Sparta Praga, terminato sul (2-2), al temine dei tempi regolamentari, ma vinto alla fine dai cechi che, per due volte in vantaggio con i gol di Dolezal e Zikmund hanno subito il ritorno degli avversari, bravi a raggiungere la parità con lo statunitense Hults e con Steenbergen. Decisiva la sola trasformazione di Chlapik, attaccante con trascorsi negli Ottawa Senators.

Si ferma la corsa del Lugano. Ad imporre lo stop sono stati i finlandesi del Tampere che si sono imposti per (6-3) alla Corner Arena. Decisivo il secondo periodo in cui i finlandesi vanno a segno quattro volte con Austin, Platzer e Salonen (doppietta), sfruttando al meglio una doppia penalità inflitta alla panchina di Mc Sorley. Nel finale solo un sussulto con le reti di Carr e Josephs. Le reti di Rauhala e Moilanen mettono fine alla contesa. Primo gol di Tschumi.

Vȁxjὂ Lakers – Pinguins Bremerhaven  5 . 0 ( 3 . 0 – 1 . 0 – 1 . 0 )

Eisbȁren Berlin – Skelleftea AIK  3 . 5 ( 1 . 0 – 2 . 2 – 0 . 3 )

Friborgo – Slovan Bratislava  5 . 2 ( 3 . 0 – 1 . 2 – 1 . 0 )

Leksands IF – Ocelari Trinec  3 . 2 ( 0 . 1 – 2 . 0 – 1 . 1 )

TPS Turku – Sprta Praga  2 . 3 ( 1 . 1 – 0 . 1 – 1 . 0 – 0 . 1 ) dopo i rig.

Hc Lugano – Tappara Tampere  3 . 6 ( 0 . 0 – 0 . 4 – 3 . 2 )

Classifiche :

Gruppo A

Vȁxjὂ Lakers  6

Bremerehaven  3

Sparta Praga  2

TPS Turku  1

Gruppo E

Tappara Tampere  6

Lugano  3

Skelleftea AIK  3

Eisbȁren Berlino  0

Gruppo F

Friborgo  6

Leksands IF  6

Slovan Bratislava 0

Ocelari Trinec 0