Gli altri mondiali

Gli altri mondiali

Parallelamente ai mondiali di Prima Divisone, si sono disputati quelli di Seconda e Terza Divisione, che hanno visto sfidarsi, tra i tre gironi, diciassette nazioni complessive, rappresentanti tutti e cinque i continenti, simbolo che l’hockey su ghiaccio sta, passo dopo passo, facendosi strada in tutto il mondo.

Seconda Divisione – Gruppo A

Questo gruppo si è disputato a Novi Sad, Serbia, tra il 7 ed il 13 aprile ed è stata proprio la nazionale di casa ad imporsi dopo un duello contro l’Estonia decisosi con lo scontro diretto, disputato il primo giorno di gare, dove gli slavi hanno vinto per cinque a quattro ai rigori, rete decisiva dell’oriundo canadese Marc Fournier, ex del campionato italiano. Ad eccezion fatta del match con la Cina, vinto 5-3, la Serbia ha sempre avuto vita relativamente facile, imponendosi 12-1 su Israele, 6-1 sull’Islanda e 12-2 sulla Corea del Nord; mentre gli estoni hanno superato, segnando sempre 16 reti, subendone una dall’Islanda e dalla Corea del Nord, due da Israele e tre dalla Cina, risultando con 68 gol il miglior attacco del torneo. Terza piazza per la Cina, che non è riuscita ad inserirsi nella lotta per la promozione, e che ha preceduto di un punto l’Islanda che rimane così in seconda divisione per il terzo anno consecutivo. Quinto, e salvo nonostante le soli nove reti realizzate, Israele che ha vinto una sola partita, contro la Nord Corea il giorno inaugurale. Retrocessi proprio gli asiatici che anno chiuso con cinque sconfitte in altrettante partite. Per i serbi, si tratta della prima, storica promozione in Prima Divisione.

Risultati, statistiche e classifiche

Seconda Divisione – Gruppo B

Gruppo disputato a Sofia, Bulgaria, dal 6 al 12 aprile, e che ha visto la Corea del Sud vincere tornando così in Prima divisione dopo un solo anno di “purgatorio”. I coreani hanno chiuso a punteggio pieno, segnando 48 subendone solo 10, numeri che parlano chiaro sulla superiorità della nazionale asiatica, che ha patito solo nella prima, 4-2 con la Spagna, a causa anche di un goalkeeping non proprio impeccabile, mentre gli altri incontri parlano di un rotondo 8-2 al Messico, 14-2 ai padroni di casa, 15-0 al Sudafrica e 5-2 al Belgio nella sfida decisiva. Infatti, a tre punti di distanza troviamo proprio il Belgio che fino all’ultimo ha sognato la promozione. Terza la Spagna, che precede i padroni di casa della Bulgaria, grazie allo scontro diretto vinto per 7-3 con tripletta del diciannovenne Juan Muñoz, ex KalPa Team Kuopio. Salvo in extremis il Messico, grazie al successo nella giornata inaugurale sul Sudafrica, che scende in Terza Divisione dopo un solo campionato.

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Terza Divisione

La terza divisione si è giocata in Nuova Zelanda, a Dunedin, dal 10 al 16 aprile, con presenti sole cinque nazioni dopo il forfait della Mongolia. Anche in questo caso il fattore campo è stato decisivo, permettendo così ai kiwi di tornare in Seconda Divisione, insieme alla Turchia che prosegue il suo continuo andirivieni tra le due Divisioni. La Nuova Zelanda ha vinto tutte le partite, 6-2 col Lussemburgo, 8-2 con la Turchia, 4-3 ai supplementari con la Grecia e 9-0 con l’Irlanda. I turchi hanno perso la sola partita con i padroni di casa, vincendo senza troppi problemi le altre partite. Terza piazza per il Lussemburgo, che ha preceduto la Grecia e l’Irlanda, che ha chiuso per il secondo anno di fila senza vittorie in pista (i tre punti sono frutto della vittoria a tavolino contro i mongoli) dopo la retrocessione dalla divisione superiore.

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