NL QF-Gara 6: le altre tre semifinaliste usciranno dalla “bella”

Lugano e Berna sfruttano al meglio il turno casalingo. Colpaccio del Losanna che sbanca Davos. Gara-7 stabilirà così chi farà  compagnia ai Lions in semifinale.

Il Lugano più bello visto nei playoff sconfigge (4-2) il Friborgo costringendolo alla “bella”. I bianconeri si portano in vantaggio con Joly in situazione di power-play, dopo l’espulsione di Jecker causata da una ginocchiata allo stesso attaccante canadese. In apertura del periodo centrale, dopo il pareggio realizzato da Diaz, la formazione di Luca Gianinazzi capitalizza una nuova superiorità numerica grazie ad Alatalo, allungando nemmeno un minuto dopo con un gran diagonale di Patry, che non lascia scampo a Berra. Una distrazione in zona neutra, regala facile contropiede (3 contro 1) ai burgundi che si riavvicinano pericolosamente con il gol di Mottet. Nel periodo conclusivo, però, i bianconeri mantengono senza affanno il controllo del gioco, chiudendo i conti con il gol a porta vuota dello svedese Kempe.

Lugano-Friborgo 4-2 (1-0; 2-2; 1-0)  serie 3-3

Si dovrà tornare alla Bossard Arena per decidere chi tra Zugo e Berna accederà alla semifinale. In gara-6, infatti, gli Orsi si impongono per (3-0) mostrando una grande determinazione fin dall’avvio di partita in cui due interventi prodigiosi di Genoni, negano il gol del vantaggio prima a Lehamnn e, successivamente, a Vermin. Ad aprire le marcature provvede invece Sceviour, al termine di un’azione confusa nello slot, dopo l’ottimo lavoro dietro alla balaustra del Top Scorer Bader. La reazione dello Zugo si evidenzia con un palo di Leueberger e uno slalom di Martschini, ma nel finale, la deviazione al volo di Scherwey sul tiro dalla linea blu di Nemeth e il gol a porta vuota di Luoto, regalano il successo al Berna.

Berna-Zugo 3-0 (1-0; 0-0; 2-0)  serie 3-3

Seppur con le spalle al muro, Il Losanna riscatta il passo falso della Vaudoise Arena, superando con grande autorevolezza il Davos (5-2). Ben presto in doppio vantaggio, grazie al gol in power-play di Suomela e dopo un travolgente contropiede condotto da Rochette e finalizzato da  Sekac, i vodesi incassano prima della pausa la rete di Bristedt. Nel periodo centrale, però, si scatena il finlandese Suomela che, nel giro di 3’ batte due volte Aeschlimann, realizzando così la sua tripletta personale. Dopo aver fornito ai compagni tre splendidi assist, Rochette mette a segno uno splendido gol in contropiede, mettendo così ko la formazione grigionese che,  solo nel finale, riesce a ridurre il passivo trasformando un rigore con lo svedese Bristedt.

Davos-Losanna 2-5 (1-2; 0-3; 1-0)  serie 3-3