Il Val Pusteria vince ancora ed impatta la serie.

Il Val Pusteria vince ancora ed impatta la serie.

(MG) Il Val Pusteria vince anche gara quattro, la seconda sfida casalinga consecutiva, ed impatta sul 2:2 una serie che, dopo le due gare iniziali e viste le precedenti esperienze, pareva già chiusa, morta e sepolta. Adesso, di contro, dopo queste due vittorie casalinghe consecutive, la formazione giallo-nera non solo ha recuperato lo svantaggio ma ha acquistato una dose di auto-stima che potrebbe avere un peso notevole nelle prossime gare. D’altronde, diciamocelo con sincerità, alla vigilia i magiari erano strafavoriti nella serie. I “Diavoli bianco-blu”, non dimentichiamocelo, erano arrivati secondi, alle spalle di Klagenfurt al termine della stagione regolare, mettendo in fila tutte le altre formazioni. Anze Kuralt e compagni avevano messo insieme 95 punti, ben 20 più della formazione di Kasper Vourinen ed erano dati per certi in semifinale. Tutto questo era stato – ulteriormente – avvalorato dai risultati ottenuti nelle prime due gare che avevano fatto pensare – a tutti o a quasi tutti – ad una serie da “4:0”. Adesso – invece – dopo questi ultimi due risultati le cose sono cambiate. Certo il Fehervar resta il favorito e resta la squadra da battere ma il Val Pusteria ha mostrato di esserci, di meritarsi questo quarto di finale e di poter anche ….  sognare. Di certo, da un punto di vista psicologico, adesso, sono i magiari che hanno tutto da perdere mentre il Val Pusteria, ha solo da guadagnare dal proseguimento di questa serie, comunque vadano le prossime partite.

Venendo alla gara di questa sera, dobbiamo segnalare, per prima cosa, la splendida risposta del pubblico Pusterese che ha affollato – in ogni ordine di posti – la Intercable Arena per un previsto e prevedibile “Tutto Esaurito”. Sul ghiaccio, i Lupi – anche stasera – hanno dovuto fare a meno di Daniel Catenacci (che scontava la seconda ed ultima giornata di squalifica) e dell’infortunato Dante Hannoun, sull’altro versante, Coach David KISS ha invece recuperato il suo cannoniere principe: Janos Hari.

Il primo tempo, nonostante una leggera prevalenza nelle occasioni dei padroni di casa, si è chiuso senza reti. Partono meglio gli ospiti che, dopo pochi secondi dal face – off, mettono il rientrante Janos Hari solo davanti a Smith che blocca sul suo palo la conclusione. Poi c’è solo il Val Pusteria con Atwal (2°)  Akeson (3°), Morley (4°) e Mantinger (6°). I magiari si fanno vivi al nono minuto cn un tiro di Nilsson, viene deviato da Bartalis sul palo esterno.  Morley (14°) e Kuralt (15°), provano a sbloccare il risultato. Un fallo di Ambrus sul portiere Smith obbliga il magiaro “ad una sosta “ in panca puniti per due minuti. Ma – nell’occasione – lo special team Pusterese ha le polveri bagnate.

Nel tempo centrale, intorno al 26° minuti di gioco, Leavens subisce una penalità per un intervento con bastone alto e questa volta, il Power Play dei Lupi funziona a dovere. Dopo due tentativi imprecisi di Akeson e Sill una giocata di Atwal smarca (di rovescio) Alex Petan che segna l’atteso gol dell’ex (28′). Un successivo Power Play (con Leavens ancora nel box dei reprobi) non regala emozioni ma consente ai Gialloneri di tenere in pugno la partita. Un fallo (trattenuta) di Petan concede agli ungheresi la prima superiorità numerica della partita, superiorità che gli ospiti riescono a sfruttare benissimo. La rete nasce da un passaggio preciso al millimetro di McGauley sul quale si fionda Laberge, che insacca l’1:1 (37. Min.). Nella fase finale del tempo si registrano due occasioni da rete, ma né Petan da una parte, né Leavens dall’altra, sono in grado di sfruttarle.

Nel terzo tempo gli Ungheresi partono bene e già al 43° Robertson ci prova da lontano. Tre minuti più tardi Kuralt va in gol ma Nikolic che ha visto una irregolarità di Hari ed ha già alzato il braccio, annulla la segnatura e punisce per due minuti il fallo di Hari. Nel successivo Power Play il Val Pusteria, nonostante l’impegno profuso, non riesce a rendersi pericoloso. Sul versante degli ospiti c’è da segnalare una grande parata di Jakob Smith sulla conclusione di Stipsicz (48′).  La gara continua ad essere molto equilibrata e si intuisce che solo una prodezza personale può scardinare l’equilibrio che si è venuto a creare sul ghiaccio. Accade così che – a sei minuti dalla sirena – Wyatt Ege trovi il colpo da maestro con un tiro che si va ad infilarsi proprio “dove la mamma è solita nascondere la marmellata”. Il gol fa esplodere di gioia la torcida Pusterese e dà alla squadra il coraggio e la forza di resistere al ritorno dei magiari che – anche favoriti da una penalità fischiata a Daniel Glira (58:17) – cingono d’assedio il terzo difensivo dei giallo neri. Il fortino dei Lupi, però, resiste a tutti i tentativi e la sirena conferma la preziosa vittoria della formazione di casa. La prossima sfida della serie è in programma per lunedì prossimo (11 marzo in Ungheria – face off alle 19:15). Seguirà poi gara 6 a Brunico calendarizzata per mercoledì 13 marzo, alle 19:45 ma di tutto ciò avremo modo e tempo di riparlare.

QF GARA 4 – venerdì 8 marzo 2024 – Intercable Arena (ICA) di Brunico.

Spettatori: 3,104 – Serie in parità: 2:2 Tiri in porta: 33:27 (13:11 – 13:9 – 7:7)

HC Val Pusteria – Hydro Fehervar AV19  2-1 (0:0, 1:1, 1:0)

1° arbitro: Manuel Nikolic; 2° arbitro: Trpimir Piragic; – Giudici di Linea: Davide Mantovani e Jaka Zgonc Kaspe.

Head Coach PUS: Kasper VUORINEN. –  Head Coach AVS: David KISS

MARCATORI: 27:03 1:0  PP1 PUS Alex Petan (Frycklund – Deluca); 36:19    1:1 PP1 AVS Pascal Laberge (McGauley – Phillips); 53:58 2:1  PUS Wyatt Ege (Schofield).

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