CHL, il Ginevra scrive la storia: Campione d’Europa

CHL, il Ginevra scrive la storia: Campione d’Europa

Il Ginevra si laurea campione di Champions Hockey League; battendo 3-2 lo Skellefteå AIK, gli svizzeri non solo centrano uno storico risultato per il club e la Svizzera, ma spezzano anche il duopolio finnico svedese instaurato dalla creazione della manifestazione.

Spinti da una Patinoire des Vernets stracolma, il Ginevra prende subito le redini del gioco e in 5’30” sblocca il risultato con il passaggio verticale di Jacquemet che imbecca Berthon davanti allo slot, per l’attaccante è un gioco da ragazzi far sdraiare il goalie e insaccare il disco con un backhand. Dal 7.33 gli svedesi devono far fronte alla penalità comminata a Oskar Nilsson per uno sgambetto, tuttavia Lindberg sfiora il pareggio con un’azione personale dopo aver recuperato il disco in balaustra. L’appuntamento con l’1-1 è rimandato all’11.35, quando da un pasticcio all’altezza della blu d’attacco dei ginevrini, Pär Lindholm s’impossessa del disco, cedutolo a Martins Dzierkals, il lettone batte Olkinuora con un diagonale. Sfiorato il 2-1 con Praplan, il nuovo vantaggio degli svizzeri matura in powerplay dalla stecca di Manninen dal cerchio d’ingaggio di destra. Per la nuova regola sperimentale del powerplay, la sfida prosegue con i padroni di casa ancora in superiorità che allungano con Winnik, lesto a deviare sottoporta la rasoiata di Berni.

Ripreso il gioco, in apertura della frazione centrale è ancora il Ginevra a rendersi pericoloso con Praplan, per vie centrali e, nel proseguo dell’azione, con Karrer dalla blu. Dalla parte opposta Olkinuora nega a Sikura e Max Lindholm la possibilità di accorciare le distanze dalla breve distanza. Con il trascorrere dei minuti la gara si appiattisce regalando poche emozioni agli spettatori. Nel finale un cambio errato degli elvetici dà la possibilità allo Skellefteå AIK di chiudere il periodo in superiorità senza, però, trovare la via del goal.

Esaurito il powerplay degli scandinavi, il Ginevra difende alto spegnendo sul nascere le iniziative avversarie che lasciano spesso Olkinuora inoperoso; una situazione che rimane narcotizzata fino al 48.09: alla prima occasione in cui gli ospiti trovano spazio e riescono ad imbastire una manovra e ad accorciare le distanze con Heikkinen. La marcatura dà fiducia ai vichinghi, i quali aumentano il forechecking, costringendo Filppula a 3’16” a commettere un fallo per uno sgambetto. Nei 2’ di superiorità lo Skellefteå rischia di capitolare sul tiro dalla blu di le Coultre, deviato da Söderström. A 2’01” dalla sirena e a 45”dalla conclusione del powerplay. il coach egli svedesi si gioca la carta dell’uomo di movimento in più senza fortuna e al 60’ il Ginevra può così festeggiare il suo primo titolo

Ginevra – Skellefteå AIK 3-2 (3-1; 0-0; 0-1)
Ginevra:
Jussi Olkinuora (Robert Mayer); Giancarlo Chanton – Sami Vatanen – Theodor Lennström – Roger Karrer – Tim Berni – Simon Le Coultre – Mike Völlmin – Arnaud Jacquemet; Marc-Antoine Pouliot – Valtteri Filppula – Vincent Praplan – Daniel Winnik – Tanner Richard – Marco Miranda – Alessio Bertaggia – Sakari Manninen – Teemu Hartikainen – Eliot Berthon – Josh Jooris – Christophe Cavalleri. Coach: Jan Cadieux
Skellefteå AIK: Linus Söderström (Gustaf Lindvall); Måns Forsfjäll – Jonathan Pudas – Arvid Lundberg – Elias Salomonsson – Oskar Nilsson – Petter Granberg – Lukas Vesterlund – Axel Sandin-Pellikka; Zeb Forsfjäll – Pär Lindholm – Martins Dzierkals – Rickard Hugg – Oscar Lindberg – Anton Heikkinen – Max Lindholm – Linus Lindström – Dylan Sikura – Andreas Johnson – Jonathan Johnson – Filip Sandberg. Coach: Robert Ohlsson
Arbitri: Mikko Kaukokari (Finlandia) e Joonas Kova (Finlandia) Linesmen: Josef Špůr (Repubblica Ceca) e Jiří Svoboda (Repubblica Ceca)
Penalità: Ginevra 6 (0/4/2) – Skellefteå AIK 4 (4/0/0)
Tiri: Ginevra 15 (8/6/1) – Skellefteå AIK 25 (6/10/9)
Marcatori: (1-0) 05.30 Eliot Berthon (Arnaud Jacquemet – Josh Jooris); (1-1) 11.35 Martins Dzierkals (Pår Lindholm – Zeb Forsfjäll)); (2-1) 17.37 Sakari Manninen (Teemu Hartikainen – Valtteri Filppula) PP; (3-1) 18.36 Daniel Winnik (Tim Berni – Vincent Praplan) PP; (3-2) 48.09 Anton Heikkinen (Oscar Lindberg – Oskar Nilsson)
Spettatori: 7.135
MVP: Daniel Winnik (Ginevra) e Linus Lindström (Skellefteå AIK)

Albo d’oro
2014/15 Luleå (SWE)
2015/16 Frölunda Indians Göteborg (SWE)
2016/17 Frölunda Indians Göteborg (SWE)
2017/18 JYP Jyväskylä (FIN)
2018/19 Frölunda Indians Göteborg (SWE)
2019/20 Frölunda Indians Göteborg (SWE)
2020/21 non assegnata
2021/22 Rögle Ängelholm (SWE)
2022/23 Tappara Tampere (FIN)
2023/24 Ginevra (SUI)

Top Scorer
2014/15 – 26 punti – Mathis Olimb, Frölunda Indians (SWE)
2015/16 – 16 punti – Ryan Lasch, Frölunda Indians (SWE)
2016/17 – 14 punti – Casey Wellman, Frölunda Indians (SWE)
2017/18 – 16 punti – Fredrik Pettersson, ZSC Lions (SUI)
2018/19 – 22 punti – Ryan Lasch, Frölunda Indians (SWE)
2019/20 – 22 punti – Ryan Lasch, Frölunda Indians (SWE)
2020/21 – non assegnato
2021/22 – 18 punti – Ryan Lasch, Frölunda Indians (SWE)
2022/23 – 22 punti – Ryan Lasch, Frölunda Goteborg (SWE)
2023/24 – 12 punti – Dominik Lakatoš, Vitkovice (CZE)

CHL MVP
2014/15 – Mathis Olimb, Frölunda Indians (SWE)
2015/16 – Ryan Lasch, Frölunda Indians (SWE)
2016/17 – Joel Lundqvist, Frölunda Indians (SWE)
2017/18 – Simon Hrubec, Ocelari Trinec (CZE)
2018/19 – Trevor Parkes, Red Bull Monaco (GER)
2019/20 – Ryan Lasch, Frölunda Indians (SWE)
2020/21 – non assegnato
2021/22 – Frederik Tiffels, Red Bull Monaco (GER)
2022/23 – Christian Heljanko, Tappara Tampere (FIN)
2023/24 – Sami Vatanen, Ginevra (SUI)

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