Il Novantesimo Scudetto Italiano è del Renon.

Il Novantesimo Scudetto Italiano è del Renon.

(MG) Il Renon vince il suo sesto titolo nazionale e porta a casa la 90 esima edizione dello scudetto italiano al termine di una “gara 3” tiratissima che si decide solo all’Overtime.  La partita non è stata bella, il risultato contava troppo, era troppo importante vincere piuttosto che pensare a fare buon gioco. Di certo, però, il match è stato molto combattuto e l’esito è rimasto incerto fino alla fine.  

Il Presidente della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, (nella foto) ha dato il via ufficiale alla gara e nei primi minuti, è partito meglio il Cortina. Dopo i tentativi di Luca Barnabò e Jason Seed ed un tiro centrale di De Tomaso, sono proprio gli ospiti a trovare il gol con un rovescino di Marco Sanna che beffa il portiere di casa. Col passare dei minuti cresce il Renon e dopo un tentativo non riuscito (10:17), Ethan Szypula trova l’uno a uno, deviando al volo con la stecca un tiro di Marco Insam. I Buam insistono e trovano anche il gol del vantaggio con una deviazione sotto porta di Marco Marzolini bravo ad inserirsi nello slot per sfruttare un suggerimento di Adam Giacomuzzi.

Nel secondo tempo i Buam fanno la partita (15 tiri a 7 verso la porta avversaria) ma il Cortina, bravo e furbo, recupera lo svantaggio approfittando di un generoso “regalo” dei padroni di casa in superiorità numerica. Andando a srotolare il nastro della gara, vediamo che al 25:16 Michel Angel Zanatta commette un inutile fallo sotto porta prendendo due minuti di penalità. Il Power Play dei Buam è talmente poco incisivo che, un difensore, si fa portar via il disco, in zona neutra, da un vivace Diego Cuglietta. Il ventisettenne attaccante, italo canadese, trova poi il modo di piazzare uno shot all’angolo alto, imprendibile per Colin Furlong, siglando il 2:2. C’è da dire che i Buam, dopo aver subito il pareggio, hanno proseguito a spingere e che, nel finale, Kevin Fink, messo in condizione di tirare da un errato disimpegno di Hawkey, colpisce la parte superiore della traversa.

Anche nel terzo drittel il film della partita non cambia. Il Renon a far gioco ed a tirare maggiormente verso la porta avversaria (16:5 i tiri nel terzo drittel). Mentre il Cortina resta più chiuso, ad attendere e ben pronto per ripartire con ficcanti giocate di rimessa. Proprio in una di queste, sul finire del tempo regolamentare, Marco Sanna, partito in coppia con Cuglietta ha sfiorato la traversa e la doppietta personale.

L’Overtime dura quanto un battito di ciglia, l’extra-time, giocato con tre giocatori di movimento per parte, si protrae – infatti – per appena 15 secondi. E’ questo, infatti, il tempo necessario a Ethan Chester Szypula per conquistare il puck ed involarsi verso la gabbia difesa da Hayden Hawkey e batterlo con una conclusione precisa ed angolata.

Finale Campionato Italiano IHL – Serie A – Gara 3

Sabato 27 gennaio – Ore 18:00 – Rittner Arena di Collalbo (BZ)

Rittner Buam SkyAlps – SG Cortina Hafro 3:2 OT (2:1 – 0:1 – 0:0 – 1:0)

Spettatori: 1843 – Tiri in Porta: 44:23 (12:11, 15:7, 16-5, 1:0)

Arbitri: Omar Piniè e Turo Samuel Virta; Giudici di Linea: Matthias Cristeli e Mauro De Zordo. Segnapunti Kurt Prast – Medico Markus Mayr

Head Coach Rittner Buam: Tray Tuomie – Head Coach SG Cortina: Giorgio De Bettin.

MARCATORI: 3:25 SGC 0:1 Sanna Marco (Barnabo’ Luca – Traversa Tommaso); 10:47 RIT 1:1 Ethan Szypula (Marco Insam – Manuel Öhler); 13:08 RIT 2:1 Marco Marzolini (Adam Giacomuzzi); 25:47 SGC 2:2 Diego Giovanni Cuglietta (Di Tomaso Gregory – Zanatta Luca); 60:16 RIT 3:2 Ethan Szypula.

Rittner Buam: Portieri: Colin Keith Furlong (Florian Plattner); 1° Linea: Terrance Amorosa – Marco Insam; Kevin Fink-Simon Kostner- Max Coatta. 2° Linea: Marco Marzolini – Cameron Ginetti; Adam Giacomuzzi – Alan Lobis – Ethan Chester Szypula. 3° Linea: Michael Lang – Emiliano Valentini; – Julian Kostner – Robert Öhler – – Markus Spinell; 4° Linea: David Tauferer; Stefan Quinz – Manuel Öhler – Jakob Prast; 5° Linea: Tobias Graf.

SG Cortina Hafro: Portieri Hayden George Hawkey (Sandro Lancedelli); 1° Linea: – Luca Zanatta – Enrico Larcher; Timothy Andrews Doherty – Diego Giovanni Cuglietta – Jouka Jyrinpoika Juhola. 2° Linea: Jason Seed – Gabriele Parini; Marco Sanna – Tommaso Traversa – Luca Barnabo’; 3° Linea: Michael Angelo Zanatta – Gregory Di Tomaso; Noah Zardini Lacedelli – Francesco Adami – Filippo Pompanin. 4° Linea: Giorgio Panciera – Alberto Colli; Ronny De Zanna – Giovanni Toffoli – Riccardo Lacedelli.

  • foto in evidenza: 📷​ Max Pattis 📷​

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