Tony PumaManca sempre meno al via dei Mondiali di 1a Divisione A, ma come si sono comportate le rivali dell’Italia nelle amichevoli di preparazione?
La Gran Bretagna, candidata insieme all’Italia alla promozione in Top Division, si è misurata contro Lettonia e Ungheria, Nazionali che a maggio disputeranno la massima rassegna iridata: la doppia sfida coi baltici si è conclusa con un successo per parte, quello britannico è stato ottenuto al supplementare, risolto da Kirk, dopo aver costretto gli avversari all’inseguimento nei tempi regolamentari. Il retour match è stato, invece deciso nel terzo tempo: al 4-3 di Kenins sono seguiti al 19’ i goal a porta vuota di Dzierkals e Indrasis. Insomma, i sudditi di Sua Maestà hanno dato filo da torcere ai più quotati lettoni.
Non se la sono passata meglio gli ungheresi: nel primo periodo incontro passati in vantaggio per mano di Szabo, e dopo una frazione centrale spumeggiante fatta di sorpassi e controsorpassi, nel terzo finale hanno subito l’iniziativa dei britannici che hanno piazzato un parziale di 4-0 che ha fissato il punteggio sul 7-4 definitivo. L’incontro di rivincita è stato giocato sul filo dell’equilibrio, tuttavia la Gran Bretagna è riuscita ad imporsi 3-2.
Gli Azzurri e i padroni di casa non dovranno sottovalutare la neopromossa Polonia, una Nazionale in crescita che vuole lasciarsi alle spalle gli ultimi anni trascorsi in 1a Divisione B e potrebbe essere una mina vagante per le suddette favorite. Anche per i polacchi il programma premondiale è stato fitto di impegni contro formazioni di Top Division. A Riga i biancorossi hanno sorpreso la Lettonia vincendo il primo confronto 5-3: incassato il goal di Oskars Lapinskis, hanno raggiunto il momentaneo 4-1, mentre il tentativo di rimonta di Rihards Melnalksnis e Janis Jaks è stato fermato da Dariusz Wanat. Nella seconda amichevole i padroni di casa hanno preso le misure agli avversari e si sono imposti 2-0.
Anche la Slovenia ha avuto i suoi grattacapi: nella prima partita è ricorsa ai rigori per piegare i polacchi, quello decisivo è siglato da Jan Drozg. Nella rivincita sono gli ospiti ad imporsi agli shootout con Patryk Wronka.
Chi ha avuto la peggio è stata l’Ungheria sconfitta in entrambe le amichevoli, la prima per 4-2 e nella seconda gara 3-2.
Fase calante per la Corea del Sud che è la lontana parente di quella preolimpiadi invernali del 2018: gli asiatici hanno incassato solo sconfitte contro Kazakistan (0-5 e 2-8) e Italia (3-5).
Nessun test match per la Romania che si è radunata a Brasov dal 19 al 25 aprile e ha raggiunto Nottingham il 27 dello stesso mese.