AHL: la Befana premia Feldkirch e Zell am See

AHL: la Befana premia Feldkirch e Zell am See

(m.g.) Feldkirch e Zell am See trovano preziosi regali nella calza della Befana che, di contro, regala, a piene mani, carbone a Salisburgo e Merano.

Il Feldkirch vince la sua quarta partita consecutiva. Dopo la vittoria interna nel match casalingo contro Kitzbühel, del Boxing Day, la formazione guidata da Michael Lampert ha iniziato a risalire la china della classifica e, con quella di stasera, ha vinto tre partite esterne consecutive, a Collalbo (2:3) ed a Lustenau (0:3). Stasera la formazione del Ländle, recuperava gli infortunati Marcell Revesz e Patrick Stückler ma doveva fare a meno di Adrian Rosenberger. I giovani Red Bulls hanno forse pagato la disabitudine alle gare in quanto avevano disputato la loro ultima partita quasi un mese fa, la gara, peraltro, ricordiamo si era conclusa con una sconfitta ai supplementari contro la Val Gardena.
Il match di questa sera era iniziato con il vantaggio dei padroni di casa ad opera di Nikolaus Heigl (14:23) e con questo parziale si era chiuso il primo tempo. Il pareggio è arrivato all’inizio del secondo tempo con la segnatura del ventunenne difensore Julian Payr (20:42). Il vantaggio del Feldkirch arrivava (27:25) grazie al Lettone Antons Trastasenkovs. Nel terzo tempo, gli ospiti vanno ancora in gol con Lukas Kaider. Poi, negli ultimi dieci minuti di gioco, in situazione di power play (al 53:38) l’ungherese Marcell Révész, con un tiro dalla blu, insacca il definitivo 1:4. Gli ospiti, con un Alex Caffi in grande spolvero, negli ultimi quattro minuti, resistono alla pressione salisburghese legato ad una situazione di power play (Ivan Korecky in panca puniti). Poi al 56:23, il Salisburgo, gioca anche la carta della disperazione togliendo il portiere Nicolas Wieser per inserire un extra player ma la mossa non dà alcun esito ed il risultato non cambia più fino alla sirena finale. Il Feldkirch porta a casa tre punti e sale al quattordicesimo posto della classifica generale. Il lavoro di Michael Lampert, pur essendo partito con una formazione largamente rinnovata ed imbottita di giovani (i quattro goleador di stasera hanno tutti appena 21 anni!!) sta indubbiamente dando i suoi frutti.
Giovedì, 06.01.2022, ore 19:15: Eisarena di Salisburgo
Red Bull Hockey Juniors – BEMER VEU Feldkirch 1 – 4 (1:0, 0:2, 0:2)
Scontri diretti assoluti in Alps: RBJ – VEU 5:7

Dopo che il match di andata era andato al Merano con largo punteggio di 7:2, stasera lo Zell am See ha restituito la pariglia con gli interessi, vincendo la gara di ritorno per 7:0. Gli orsi polari hanno dominato la partita per 60 minuti e sinceramente, visto l’andamento del match, non hanno mai lasciato dubbi sulla loro vittoria. Coach Martin Ekrt ha dovuto fare a meno del difensore Johannes Schernthaner e dell’infortunato Henrik Neubauer. La gara è iniziata malissimo per il Merano che dopo 38 secondi subiva il primo goal ad opera di Anton Sinegubovs. Al terzo minuto di gioco Philipp Kreuzer insacca il 2-0 e prima della fine del tempo (18) Jesper Akerman segna anche il 3-0.
Anche il secondo tempo inizia proprio come era iniziato il primo e dopo appena 55 secondi, Daniel Ban insacca anche il 4-0. Gli orsi polari continuano a controllare il gioco e per il Merano sono ben poche le occasioni da gol. Poi, poco prima della fine del tempo, Philip Putnik segna il 5-0. Nel tempo finale i padroni di casa si limitano a controllare la gara finché, al 49′ di gioco è stato Hubert “Hubbo” Berger a realizzare il 6-0. La festa per i salisburghesi si è completata con il gol, al 58′ di gioco Juuso Rajala bravo a fissare il punteggio finale con il 7-0.
Giovedì, 06.01.2022, ore 19.30 KE KELIT Arena Zell am See
EK Die Zeller Eisbären – HC Meran/o Pircher 7 – 0 (3 : 0, 2 : 0, 2 : 0)
Arbitri: Leopold Durchner e Christian Heinricher; Giudici di Linea: Konrad Legat e Christian Voican.
Per la seconda volta in questa stagione s’incontrano l’EK Die Zeller Eisbären e l’HC Meran/o Pircher. Il primo match era stato appannaggio dei bianconeri per 7:2. I salisburghesi vivono un momento altalenante. Dopo aver vinto contro Vipiteno e Gherdeina in casa, gli Orsi Polari sono stati fermati dalla sconfitta in quel di Kitzbuhel con gli “Eisbären” che hanno subito sette o più gol per la quarta volta in questa stagione. Il Merano, a sua volta, ha superato, nell’ultima sfida giocata, il Kitzbühel per 5:2 ed è stato particolarmente convincente nel power play. Gli altoatesini hanno portato a termine con successo tre occasioni in PP rimettendo in ordine gli special team che erano stati una delle caratteristiche migliori della matricola della Alps nel primo scorcio di stagione. Nelle tre gare precedenti, Ansoldi e compagni non avevano trasformato alcuna superiorità. In trasferta, tuttavia, i bianconeri hanno subito quattro sconfitte di fila, ma prima di questa serie negativa avevano ottenuto un buon andamento “on the road” con un 3/4 di successi (6/8). Le Aquile dovranno rinunciare a Verza e Thaler. Il primo è sempre infortunato, il secondo è stato squalificato.
Scontro diretti assoluti in Alps: EKZ – HCM 1:1

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