Riccardo GiuriatoDopo la batosta di Znojmo, il Bolzano subisce la seconda sconfitta consecutiva e la terza nelle ultime quattro partite di ICE Hockey League. Al PalaOnda di Via Galvani i Vienna Capitals si impongono per 1-2 al termine di un match piuttosto bruttino fra due squadre mediocri, con molti errori da entrambe le parti, ma almeno si è rivisto un Bolzano che ha provato a lottare fino alla fine, pur commettendo dei grossi errori in fase di finalizzazione.
Il Bolzano prova subito a mettere sotto pressione la difesa avversaria che si chiude bene davanti a Kickert; il Vienna prova a rispondere, ma la difesa si dimentica di Gazley che, lanciato verso il portiere avversario da un preciso passaggio di Frank, si presenta davanti a Kickert, lo sbilancia con un paio di finte e poi insacca in rete. Il vantaggio sembra mettere le ali ai Foxes che però si sbilanciano troppo in avanti e lasciano buchi in difesa, ma Sutter non ne approfitta, facendosi respingere il tiro da Fazio. È l’antifona del gol del pareggio viennese che arriva poco dopo al termine di un 2 contro 1 con Fazio che respinge una prima conclusione, concedendo però un rebound sul quale arriva come un falco Hartl a pareggiare. Il Bolzano accusa il colpo, ma tenta subito di riportarsi in vantaggio con un tiro di Bernard che, però, finisce preda del portiere avversario. La prima penalità del match è ai danni dei Foxes, con Findlay mandato in panca puniti per gancio con bastone, ma la prima occasione è per i biancorossi padroni di casa, con Frank che avvia un bel contropiede e serve il rimorchio di Halmo, ma Kickert riesce a salvarsi, seppur a fatica. Prova a rendersi pericoloso il Vienna con un diagonale di Hartl, ma Fazio riesce a mettere il gambale sul diagonale dell’avversario e a respingere; è l’unico sussulto degli ospiti durante la superiorità numerica. Si torna a giocare in 5 contro 5 ed il Bolzano torna a mettere pressione alla retroguardia avversaria, ma un disco perso in difesa da Di Perna fa venire i brividi ai tifosi presenti al Palaonda, fortunatamente la difesa dei Foxes riesce a liberare. Il Bolzano spinge e mette pressione alla retroguardia avversaria, ma senza riuscire ad impensierire più di tanto il portiere ospite che, quando viene chiamato in causa, risponde presente. Arriva anche una penalità ai danni del Vienna, con Neal spedito nel penalty box per ritardo di gioco. La prima occasione con l’uomo in più per i Foxes arriva dal bluliner di Maione, ma Kickert è ben piazzato e para. Poco dopo la superiorità numerica biancorossa viene annullata dalla penalità fischiata a Findlay. Vienna recupera l’uomo in più e Fazio si trova subito sotto assedio, ma è reattivo a respingere la conclusone ravvicinata di Antal e anche il Bolzano torna con i 5 uomini di movimento sul ghiaccio. La prima frazione termina con un contropiede del Bolzano, portato avanti da Findlay che, però, preferisce servire il rimorchio di un compagno alla conclusione. Squadre al primo riposo sul punteggio di parità.
L’inizio della seconda frazione è più equilibrato e sono gli ospiti a rendersi pericolosi in mischia, con Fazio che anticipa di un soffio Sutter; risponde il Bolzano con Frank che prova a servire un compagno
davanti a Kickert ma non riesce a far filtrare il disco. Il Bolzano torna a macinare dischi e resta in maniera abbastanza continua in zona d’attacco, ma sono rarissimi i tiri che arrivano a preoccupare Kickert. Alla pressione dei biancorossi, il Vienna reagisce con azioni di alleggerimento che non mettono però in crisi il dispositivo approntato da coach Armani. Fazio è bravissimo ad opporsi ad un diagonale avversario e poi a rialzarsi subito per evitare il tap-in. La squadra ospita alza il baricentro e schiaccia i Foxes in zona difensiva, con Fazio che sventa un tocco malefico di Antal. La partita attraversa una fase di stanca, con le due squadre che sbagliano parecchio ma concludono poco e non in maniera sufficientemente pericolosa da creare problemi ai due portieri. Una carica, apparsa dura ma sostanzialmente corretta, di Lowe ai danni di Preiser da vita ad un chiarimento ravvicinato fra i due che vengono mandati entrambi nel penalty box; poco dopo Halmo per poco non sorprende Kickert, ma il tiro del numero 91 dei Foxes finisce contro la maschera del portiere avversario. Gli ospiti mantengono alta la pressione, Mizzi si divora una bella occasione da solo contro Kickert, poi è quasi solo Vienna, con i gialloneri ospiti che provano a sfruttare il calo fisico dei biancorossi che, però, sfiorano il nuovo vantaggio in mischia, ma il tocco di Catenacci viene deviato da Kickert un attimo prima di varcare la linea di porta. Poco dopo Miceli recupera e difende un bel disco dietro la gabbia avversaria e serve per Findlay nello slot, ma Kickert riesce a salvarsi in due tempi. All’improvviso il Vienna trova il vantaggio con un tiro di Lakos che sorprende Fazio e s’infila in rete dopo aver baciato il palo. Il Bolzano prova subito a reagire, ma si scopre e rischia di subire la terza rete ospite, ma questa volta Fazio si sdraia a pelle d’orso e salva la sua gabbia. Ospiti in vantaggio di una rete al suono della seconda sirena.
Ospiti subito in pressione all’inizio del terzo periodo, ma è il Bolzano a sfiorare il pareggio con Gazley che, sfortunatamente, trova l’opposizione di Kickert dopo un bel passaggio di Findlay; poco dopo è
Halmo a non trovare il tempo giusto per battere il portiere avversario già sdraiato sul ghiaccio. Altra fase di stanca del match, con il Bolzano che prova a spingere, arriva quasi fino in fondo, ma poi sbaglia sempre l’ultimo passaggio. La partita si mantiene molto fisica, mentre le due squadre cominciano a mostrare evidenti segni di stanchezza; ci prova poi Trivellato dalla blu, ma il tiro diventa una preda abbastanza facile per Kickert. Gli arbitri lasciano correre tanto, forse anche troppo, poi fischiano fallo ai danni di Bauer; con l’uomo in più il Bolzano ci prova con una percussione centrale di Trivellato, ma il tiro del numero 53 biancorosso è troppo centrale per impensierire Kickert, poi ci prova anche De Haas, che trova l’efficace opposizione del goalie avversario. Proprio allo scadere della superiorità numerica un siluro di Trivellato che Kickert non trattiene ma Vienna riesce comunque a salvarsi per il rotto della cuffia. I Foxes continuano a premere, i viennesi difendono bene e provano a pungere in contropiede. Si entra nel garbage time con il Bolzano che ancora lotta e prova a recuperare il risultato e si trova a godere di una superiorità numerica per la penalità fischiata a Bauer, ma non riesce a rendersi pericoloso. Coach Armani chiama il time-out per dare le ultime indicazioni ai suoi, puoi trattiene Fazio in panchina per schierare l’extra attacker, Vienna manca di pochissimo l’empty-net. Gli ultimi assalti disperati dei Foxes non sortiscono effetti apprezzabili e la partita finisce con la vittoria degli ospiti.
Adesso i Foxes, che saranno ancora guidati dalla coppia Armani-Egger, torneranno sul ghiaccio domenica nel primo pomeriggio per affrontare, sempre al PalaOnda, i Graz 99ers.
Riccardo GIURIATO
per hockeytime.net e HCBfans.net
HC BOLZANO – VIENNA CAPITALS 1–2 (1–1; 0–1; 0–0): 01:40 Dustin GAZLEY (1-0); 04:36 Nick Hartl (1-1); 37:37 Philippe Lakos (1-2)