Il derby col Gherdëina, lo stravince il Val Pusteria.

Il derby col Gherdëina, lo stravince il Val Pusteria.

Un bel Val Pusteria, stende un Gherdëina un po’ troppo dimesso. I Lupi ai quali la vittoria esterna di Lubiana ha, probabilmente, dato una maggiore consapevolezza dei propri mezzi, infilano la quarta vittoria consecutiva ed si avvicinano, in classifica AHL, alla capolista Salisburgo.
In un primo tempo disputato giocando “di prima intenzione” con grande velocità, che ha visto la bellezza di 23 tiri fatti verso la porta contro appena 4 subiti, il Val Pusteria fa vedere il meglio di sé o almeno, quanto di meglio, la formazione di Brunico ci ha mostrato nel primo tratto della stagione. Il Val Gardena, che con Brad McGowan (27 punti) e Matt Wilkins (24), occupa il secondo ed il terzo posto nella classifica dei migliori marcatori del campionato, cercava, come suo solito, di impostare la gara sulle veloci ripartenze, facendo conto sulla appena citata coppia di attaccanti, ma l’atteggiamento tattico del Val Pusteria ha tarpato le ali alla formazione di Erwin Koster che ha dovuto rincorrere, peraltro con poco costrutto, e per tutto il tempo, gli scatenati giallo-neri. Il primo goal è arrivato prestissimo e gran parte del merito va a Max Oberrauch che dalla sinistra del suo schieramento d’attacco ha lasciato partire un temibile raso ghiaccio che Smith ha respinto con il gambale destro. Il disco, libero è schizzato verso il centro dove Danny Elliscassis ha avuto l’abilità di infilarlo “al volo” all’angolino sinistro, in alto, della gabbia, in quel posto dove, si usa dire che “la mamma è solita mettere la marmellata”. Il secondo goal arriva meno di tre minuti dopo e, su passaggio di Oberrauch, Massimo Carozza con un numero nello slot, infila la pastiglia nera alle spalle di Smith. Il 3-0 arriva a firma di Andergassen ma gran parte del merito va a Brynt Cianfrone. L’attaccante canadese, al termine di una bellissima azione “coast to coast”, infatti, serve il puck con un rovescino a Raphael Andergassen la cui secca conclusione a fil del palo destro, batte, per la terza volta, Smith. A 5:54 dalla sirena David Conci ruba un disco e si invola verso la porta di Smith seguito, da una “muta“ di difensori. Il tiro dell’attaccante è pronto ma non preciso e sfiora il palo di sinistra. Nel secondo drittel il Val Pusteria abbassa un po’ il ritmo del suo gioco, che ne primo tempo era stato, davvero, tambureggiante. Dopo aver passato indenne una penalità fischiata ai danni di Simon Berger, i padroni di casa, calano ancora il jolly, andando a segno due volte nel breve spazio di sessanta secondi, peraltro, con segnature, quasi, in fotocopia. Il 4-0 nasce da una fuga di Simon Berger sulla corsia sinistra dell’attacco pusterese. L’attaccante mette il disco nel mezzo, dove Massimo Carozza è lestissimo ed altrettanto abile da colpirlo al volo ed infilarlo in fondo alla gabbia. Il 5-0 nasce da una iniziativa di Capitan Hofer che testardamente difende un disco e si incunea nel terzo difensivo gardenese. Il servizio sotto porta è un po’ lungo per Cianfrone che è appostato sul secondo palo. L’attaccante non può prenderlo con il bastone ed allora è con il pattino che lo devìa in fondo al sacco. Il goal viene convalidato dopo la prova TV. Il tempo si conclude col Val Pusteria, ancora padrone del ghiaccio ad insidiare senza posa il terzo difensivo del Val Gardena. Nel terzo drittel, con i tre punti, tranquillamente “in ghiaccio” il Val Pusteria pur congelando il gioco riesce a trovare anche il 6-0. Il punto nasce da una situazione di power play, la prima della gara a favore dei padroni di casa e, con l’uomo in più sul ghiaccio, i ragazzi di Luciano Basile, impiegano appena ventidue secondi per segnare. La rete la realizza Bryant Cianfrone, anche stasera, a mio parere, degno di dividere la palma del migliore con Massimo Carozza. Il goal è una sorta di colpo al volo; il puck alzatosi dopo un intervento di un difensore viene controllato dal funambolico attaccante che lo infila in fondo al sacco con un colpo “magico”. Sul 6-0 la gara si spegne. Il Val Pusteria è ampiamente pago del risultato, il Gherdëina che, francamente non è mai riuscito ad essere della partita, non ha né la forza, né la capacità di cercare una impossibile rimonta. Finisce con i Lupi a festeggiare, anche, lo shutout del loro portiere Colin Furlong che fortifica la sua media dei goal subiti (nove in sette gare giocate).
Scontri diretti assoluti AHL: HCP – GHE 8:1 – Tiri in porta 49 – 21 (23-4, 10-7, 16-10).

Sabato, 12.12.2020, ore 20:00: Lungo Rienza di Brunico
HC Lupi Val Pusteria / Pustertal Wölfe – HC Gherdëina valgardena.it 6 – 0 (3-0, 2-0, 1-0)
Arbitri: MOSCHEN, PINIE; Giudici di Linea: Bedana, Mantovani
MARCATORI: 03:54 1:0 GWG EQ PUS Danny Elliscasis (Max Oberrauch); 06:40 2:0 EQ PUS Massimo Carozza (Max Oberrauch – Brett Perlini); 11:10 3:0 EQ PUS Raphael Andergassen (Bryson Cianfrone – Tommaso Traversa); 26:19 4:0 EQ PUS Massimo Carozza (Simon Berger); 27:13 5:0 EQ PUS Bryson Cianfrone (Armin Hofer- Raphael Andergassen); 46:37 6:0 PPI PUS Bryson Cianfrone (Brett perlini – Max Oberrauch).

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