Riccardo GiuriatoAncora una sconfitta per il Bolzano contro i Vienna Capitals; questa volta i gialloneri viennesi si sono imposti per 2-3 ai tiri di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2. I Foxes però possono recriminare su alcune clamorose occasioni da rete non sfruttate sia durante i 60 minuti regolamentari che in overtime e sulla prestazione non perfetta di Justin Fazio sui tiri di rigore.
L’avvio del match è molto equilibrato, le due squadre si affrontano a viso aperto ma il Bolzano, nonostante abbia giocato nemmeno 24 ore prima, tenta comunque di imporre il proprio gioco contro gli ostici viennesi. I padroni di casa mancano di lucidità e sbagliano ad effettuare un cambio delle linee, ne consegue una penalità che viene scontata da Simon Pitschieler; con l’uomo in meno i biancorossi si difendono bene, Justin Fazio respinge un tiro di Richter in collaborazione con Dennis Robertson, ma poco prima dello scadere della superiorità numerica, gli ospiti passano in vantaggio: bella azione di prima Wukovits-Campbell-Nissner, con quest’ultimo che da distanza ravvicinata, batte Fazio. Il Bolzano reagisce subito con un’azione di Marco Insam che porta ad un tiro di Nick Plastino ben parato da Pickard. Arriva anche la prima penalità del match a carico dei viennesi, ma a parte un tiro di Dustin Gazley ben parato dal portiere ospite, il Bolzano non riesce a creare occasioni pericolose, facendo così sfumare l’occasione. Dopo un tiro di Gleason Fournier fuori di poco, i Foxes si trovano ancora con l’uomo in meno per un fallo fischiato a Domenic Alberga, ma questa volta il PK del Bolzano regge a meraviglia e la porta di Fazio resta inviolata. Nel finale di tempo, gli ospiti cominciano a giocare sporco e si accende un parapiglia davanti alla gabbia del Bolzano; gli arbitri puniscono Brett Findlay e Ben Youds fra i biancorossi e Cijan e Grosslercher fra gli ospiti. Alla prima sirena ospiti in vantaggio di una sola rete.
Il Bolzano rientra sul ghiaccio con il coltello fra i denti e si rende subito pericoloso con un tiro di Plastino che costringe Pickard alla respinta; il portiere ospite riesce a respingere la successiva ribattuta
di Frank. I padroni di casa cercano il pareggio e, dopo averlo sfiorato con Findlay che non finalizza un perfetto assist di Bardaro, lo trovano in maniera rocambolesca con un tiro del nuovo acquisto Matteo Pietroniro: il goalie ospite non riesce a trattenere i disco che lo beffa e finisce in fondo alla rete. Rinfrancati dal pareggio, i Foxes sfiorano subito dopo il vantaggio con Miceli, ma l’attaccante italo-canadese, dopo aver eluso l’intervento di Pickard, non riesce a trovare il tempo per battere a rete. I Capitals non vogliono fare da spettatori e si rendono pericolosissimi con un tiro di Peter che spedisce alto sulla traversa una respinta di Fazio sul tiro di Artner. Il portiere biancorosso si esalta poi sui tentativi di Cijan e Vause. Gli ospiti cominciano a giocare molto sporco ed i Foxes non si fanno pregare a reagire: Robertson e Campbell devono accomodarsi entrambi in panca puniti dopo un acceso scambio di idee. In 4 contro 4 non succede granché, ma tornati a pieni effettivi gli ospiti si rendono pericolosi sfiorando il gol con Peter; tocca poi a Loney venire punito, ma sono ancora i Caps a rendersi molto pericolosi con un contropiede fermato in extremis da Fazio che ci mette il gambale per salvare la situazione. A pochi secondi dal rientro del compagno sul ghiaccio, Fischer lo raggiunge ed il Bolzano colpisce con l’uomo in più: tiro nel traffico di Robertson e Miceli tocca il disco di quel tanto che basta per farlo finire in fondo al sacco; il numero 26 dei Foxes sfiora poco dopo la doppietta personale non arrivando in tempo sul rebound concesso da Pickard sulla conclusione di Catenacci. Ad una manciata di secondi dalla fine del periodo gli arbitri mandano, giustamente, Miceli in panca puniti senza applicare lo stesso metro di giudizio usato nei confronti di Hartl per un fallo simile. Bolzano in vantaggio 2-1 dopo 40 minuti.
Pur con l’uomo in meno, il Bolzano resiste bene e, anziché subire le iniziative ospiti, sfiora la terza rete con Catenacci che, dopo un numero di alta scuola, trova l’opposizione del portiere avversario che gli nega la gioia del gol. I Capitals provano ad attaccare in maniera organica, ma rischiano di subire la terza rete con Deluca prima e e Bardaro poco dopo. Rischia grosso il Bolzano quando un tiro di un giocatore ospite colpisce la base del palo ed il disco comincia a ballare impazzito davanti alla linea di porta; fortunatamente per i Foxes, Youds riesce ad allontanare la minaccia. Passano pochi secondi ed arriva il pareggio dei gialloneri: ingaggio vinto in zona di attacco, il disco arriva a Loney che, dalla media distanza, trova l’incrocio dei pali con Fazio che non vede partire il disco. Il Bolzano non ci sta e prova a riportarsi in avanti alla ricerca dei 3 punti, ma nonostante la pressione dei biancorossi, i tempi regolamentari terminano sul risultato di parità.
Comincia il tempo supplementare e Fazio deve subito salvare su Vause per due volte, poi è Gazley ad avere l’occasione migliore per realizzare il gol vittoria sul passaggio di Catenacci, ma sbaglia clamorosamente e la partita viene decisa ai tiri di rigore. Bardaro, Loney e Gazley realizzano, Richter sbaglia così come Findlay, Wukovits realizza mandando la lotteria ad oltranza; si riparte e Loney non sbaglia, cosa che avviene invece a Bardaro ed il Vienna si aggiudica così anche il punto addizionale.
Adesso la truppa di coach Greg Ireland avrà due giorni di riposo per smaltire le tossine prima di tornare sul ghiaccio del Palaonda per la partita contro il Klagenfurt di martedì sera.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
HCB Alto Adige Alperia – spusu Vienna Capitals 2-3 dtr (0-1; 2-0; 0-1; 0-0; 0-1): 07:24 Benjamin Nissner PP1 (0-1); 23:14 Matteo PIETRONIRO (1-1); 37:43 Angelo MICELI PP1 (2-1); 51:18 Ty Loney (2-2); 65:00 Ty Loney PS (2-3)
Sequenza rigori:
BARDARO GOL
Loney GOL
GAZLEY GOL
Richter PARATO
FINDLAY PARATO
Wukovits GOL
Loney GOL
BARDARO PARATO