I Mastini cedono ancora alle Aquile meranesi

I Mastini cedono ancora alle Aquile meranesi

di Gianluca Vapi

Davanti a una splendida cornice di pubblico (oltre 1000 spettatori) si giocava la testa della classifica tra Varese e Merano; ancora una volta a spuntarla sono state le aquile : un 6 a 3 che conferma come la truppa di coach Ansoldi sia la vera favorita per la conquista del campionato. Varse si presenta senza capitan raimondi e Schina (la sua assenza si farà sentire nell’economia del match) mentre gli ospiti sono privi di Ansoldi, kobler e Piccinelli. Partita che dopo 12” prende già la strada dell’Alto Adige: Merano libera dal proprio terzo, Tura si posiziona dietro la gabbia per fermare il disco accorrente ma incredibilmente il puck invece di proseguire la sua corsa compie un rimbalzo in balaustra ritornando a centro ghiaccio sulla stecca di Nardi che non deve far altro che depositare in rete. Varese sfiora il pareggio con Asinelli ma quando Franchini viene spedito in panca puniti le Aquile raddoppiano: è Lo Presti a portare i suoi sul doppio vantaggio. Varese subisce il colpo e nemmeno il power play a disposizione porta ad accorciare le distanze (clamorosa occasione non concretizzata da Piroso). I Mastini negli ultimi 4 minuti di gioco però trovano il pareggio: prima è Perna a freddare un sempre presente Tragust e poi a un minuto dalla sirena è M. Borghi al volo servito da Vanetti a far esplodere il Palalbani: 2 – 2  e tutti negli spogliatoi.

Al rientro sul ghiaccio gli ospiti trovano subito il vantaggio: al 2.42 Radin supera Tura con un tiro dalla blu: l’estremo goalie bosino non vede partire lo slap essendo la sua visuale coperta. Varese si butta nel terzo d’attacco ma è il numero 65 giallonero che tiene vivi i suoi sulle folate delle aquile; gli ultimi minuti del secondo tempo sono emozioni pure: Borghi sfiora il pareggio con un azione personale, Perna colpisce a botta sicura ma la traversa gli dice di no e sul capovolgimento di fronte gli ospiti si portano sul 4-2: Mittere ben assistito da Faggioni beffa Tura da distanza ravvicinata. Passano 39” secondi e le aquile chiudono il conto: Varese perde un disco in uscita dal terzo difensivo, Borgatello serve Nardi che con un tiro potente porta a 5 le reti bianconere: game over sembrerebbe. Ma i Mastini hanno un sussulto di orgoglio e prima dello scadere accorciano le distanze con Asinelli.

L’inizio del terzo drittel è tutto giallonero: Tedesco e Cecere sbattono su un superlativo Tragust. in situazione di superiorità Varese colpisce due pali con Borghi e Franchini a testimoniare che la Dea bendata non è vestita di giallonero. Altro power play a favore dei padroni di casa ma anche in questo caso Varese non riesce ad abbattere il muro altoatesino. I minuti passano, Merano difende bene senza rendersi pericoloso dalle parti di Tura, l’intensità cala, coach Da Rin toglie il portiere, Merano si guadagna un rigore che Tura para ma successivamente a porta vuota Lo Presti chiude definitivamente il conto.

Le interviste di Roberto Vedani

 

Mastini Varese  –  Merano  3 – 6  (2:2  1:3  0:1)

0’12” (M), Nardi (Lo Presti, Pontus Moren), 6’04” (M) Lo Presti (Radin, Terzago), 15’55” (MV) Perna (M. Borghi, Re), 19’01” (MV) M. Borghi (Vanetti, Tedesco) PP1, 22’42” (M) Radin (Borgatello, Lo Presti), 37’59” (M) Mitterer (Faggioni), 38’38” (M) Nardi (Borgatello), 39’50” (MV) Asinelli (Ilic, Piroso), 59’54” (M) Lo Presti (Nardi, Pontus Moren)

MASTINI VARESE: 65 Tura (33 Menguzzato), 5 Re, 20 Cecere, 22. E. Mazzacane, 34 F. Borghi, 64 Lo Russo, 90 Ilic, 64 Lo Russo, 4 Perna, 6 Ross Tedesco, 12 Franchini, 16 Vanetti, 17 Andreoni, 19 Teruggia, 21 M. Mazzacane, 23 M. Borghi, 55 Piroso, 74 Asinelli, 75 Di Vincenzo, 88 Privitera, 97 Odoni. Coach: Massimo Da Rin

MERANO: 41 Tragust (72 Calvi), 6 Radin, 10 Hellweger, 19 Beber, 50 Borgatello, 60 Doliana, 67 Gruber, 12 Mitterer, 18 Lo Presti, 20 Terzago, 23 Gasser, 26 Gatti, 27 Faggioni, 29 Pontus Moren, 81 Juscak, 90 Nardi, 94 Carpino. Coach: Massimo Ansoldi

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