HockeyTime.netDopo tre sconfitte consecutive i Mastini finalmente tornano alla vittoria superando il Bressanone: un 8 a 1 che non lascia dubbi sull’ottima prestazione dei ragazzi di coach Da Rin e che interrompono il trend negativo delle ultime gare. La partita inizia subito con Varese che può giocare con l’uomo in più ma l’occasione più clamorosa capita sul bastone di Bona che da solo davanti a Tura sbaglia clamorosamente. I gialloneri ci provano con Schina e Perna ma inutilmente e ancora una volta il power play rimane indigesto per i Mastini. A sbloccare il risultato ci pensa Vanetti al 3:05: lo slap del numero 16 bosino non è irresistibile ma tanto basta per infilarsi tra i gambali di Kosta e finire in rete lentamente lentamente. Varese inizia a macinare gioco e al 7 minuto Vinatzer finisce in panca puniti; anche questo secondo power play non viene concretizzato dai Mastini che però hanno la grande occasione per raddoppiare al 14 minuto: Perna ben imbeccato da Schina si trova uno contro uno con Kosta ma l’estremo dei falchi ipnotizza il numero 4 giallonero. Tura è bravo a salvare su Sottsas e soprattutto su Purdeller che da distanza ravvicinata impegna l’estremo difensore dei padroni di casa. Al 18:06 Andreoni finisce in panca puniti ma è Varese che raddoppia confermandosi leader della classifica dei goal in short-handed: Borghi e Schina innescano Perna: il remake dell’azione di 4 minuti prima presenta un finale diverso con il top scorer varesino che fredda Kosta.
Si va negli spogliatoi sul punteggio di 2 a 0 per i Mastini. L’inizio di secondo tempo è devastante per il Bressanone: nel giro di due minuti Varese chiude la partita prima con Franchini e poi con Marcello Borghi entrambi assistiti da Perna: 4–0. Coach Prochazka decide a questo punto di cambiare il portiere; in situazione di superiorità numerica Tauber accorcia le distanze. Ma i Mastini continuano a schiacciare gli ospiti nel loro terzo e inevitabilmente arriva la quinta marcatura ad opera di Asinelli che ben lanciato a rete da Vanetti non lascia scampo a Mitterrutzner. Passano meno di due minuti che Varese realizza la sesta rete: Franchini riceve un disco spalle alla porta e nonostante fosse pressato dai difensori riesce a girarsi con un movimento da far invidia al pattinatore russo Evgenij Pljuscenko e con un gioco di stecca supera l’estremo goalie ospite: standing ovation. Prima della chiusura del tempo Tura si supera su Bona e Marcello Borghi regala un’altra esultanza al pubblico giallonero: 7 – 1, game over.
Nel terzo tempo coach Da Rin fa ruotare tutti i giocatori che ha a disposizione compreso Menguzzato che sostituisce Tura ma è ancora Franchini a realizzare la sua personale tripletta deviando un tiro dalla blu di Schina. Nel finale Privitera e Andreoni vanno vicinissimi alla marcatura ma Mitterrutzner compie due miracoli; vittoria molto importante per i gialloneri con la prima linea bosina sugli scudi anche se è tutto il collettivo che ha funzionato alla grande a cospetto di un Bressanone mai in partita che si presentava al Palalbani con la seconda difesa del campionato. Ora i Mastini possono preparare al meglio la trasferta di giovedì nella tana della capolista Merano.
Mastini Varese – Bressanone 8- 1 (2:0 5:1 1:0)
3’05” (MV) Vanetti (Ilic, F. Borghi),18’55” (MV) Perna (M. Borghi) SH1, 22’42” (MV) Franchini (Perna), 24’32” M. Borghi (Franchini, Perna), 25’39” (B) Tauber (Purdeller, Sottsas) PP1, 28,26″ (MV) Asinelli (Ilic, Vanetti), 31’25” (MV) Franchini (Perna), 39’47” (MV) M. Borghi (Perna), 45’36” (MV) Franchini (Schina, Perna).
MASTINI VARESE: 65 Tura (33 Menguzzato), 3 Schina, 5 Re, 20 Cecere, 22 E. Mazzacane, 26 Grisi, 34 F. Borghi, 64 Lo Russo, 90 Ilic, 4 Perna, 12 Franchini, 16 Vanetti, 19 Teruggia, 21 M. Mazzacane, 23 M. Borghi, 32 P. Borghi, 74 Asinelli, 75 Di Vincenzo, 88 Privitera, 91 Raimondi. Coach: Massimo Da Rin
BRESSANONE: 30 Kosta (33 Mitterrutzner), 11 Steinkasserer, 12 Chizzali, 51 Oberrauch, 91 Reisinger, 7 Demetz, 8 Tauber, 13 Bona, 15 Pardeller, 20 Purdeller, 61 Sottsas, 77 Vinatzer, 78 K. Messner, 84 Castegnaro, 98 Zandegiacomo. Coach: Jan Prochazka