Il Langnau mette a nudo le difficoltà dei bianconeri

Il Langnau mette a nudo le difficoltà dei bianconeri

Lugano sconfitto (2-1). Dopo cinque minuti Sannitz apre momentaneamente lo score. Pascal Berger rimedia nel periodo centrale mentre Diem, ispirato da una magia di Pesonen, effettua il gol del sorpasso.

Dopo  venti partite di campionato, il Lugano ha già dimostrato di poter essere tutto e il contrario di tutto. Nel suo momento più critico, dopo aver inanellato ben quattro sconfitte consecutive, è giunta anche la quinta, al cospetto di un Langnau in salute, che passa di misura (2-1) alla Corner Arena.

Dopo nemmeno un minuto di gioco, Kuonen si presenta tutto solo davanti a Zurkirchen senza riuscire a superarlo. Gli ospiti, reduci da quattro vittorie di fila, ultima delle quali, il derby a spese del Berna, iniziano davvero a gran ritmo, impegnando altre due volte il portiere bianconero, con le conclusioni di Schilt e Leeger. Come spesso accade, però, alla sua prima vera occasione, è invece la formazione di Kapanen a realizzare il gol del vantaggio con Sannitz, servito alla perfezione da Bürgler (1-0) al minuto 04:59. Sulla scia del gol, i bianconeri, poco dopo, potrebbero sfruttare decisamente meglio, una doppia superiorità numerica per le uscite di Huguenin e Berger. Ma, sia grazie all’ottima fase difensiva che agli interventi decisivi di Punnenovs, il Langnau riesce a passare indenne. Il portiere bernese torna poi sulla scena, quasi in chiusura di periodo, quando riesce a rimediare miracolosamente ad un suo precedente errore, frutto di un disimpegno improvvido, neutralizzando il tiro a colpo sicuro di Suri.

Nel periodo centrale, in virtù  di una penalità per sgambetto assestata dagli arbitri a Neukom, il Lugano ha la ghiotta possibilità di cercare, con l’uomo in più,  la rete del raddoppio. Anche in questa occasione, però, la fortuna volta le spalle ai bianconeri che non riescono a passare, nonostante due buoni tiri scagliati dalla distanza da Loeffel e Fazzini. Il Langnau, sceso in pista con soli tre stranieri, per le assenze di Di Domenico e Gagnon, patisce per diversi minuti la spinta dei padroni di casa, che impegnano nuovamente Punnenovs con un tiro dalla linea blu di Chorney e con Bürgler. Solo al minuto 29:44, i “tigrotti” si riaffacciano nel terzo offensivo con Earl, che costringe il rientrante Zurkirchen (assente a Zurigo), ad un difficile intervento. Da questo momento in poi, però, i bernesi assumono l’inerzia del match, riuscendo a realizzare la rete del meritato pareggio con Berger, grazie alla complicità di Zurkirchen, che lascia scivolare il disco in mezzo ai gambali (1-1) al minuto 35:59.

Il periodo conclusivo, si apre subito con un gran diagonale di Suri respinto dall’ottimo Punnenovs, che si ripete fermando in due tempi un tiro dalla distanza di Chorney. Qualche istante più avanti, invece, un disco perso inopinatamente da Bürgler nel proprio terzo difensivo, per poco, non mette Kuonen nella favorevole condizione di realizzare la rete del vantaggio. La partita sembra trascinarsi verso la fine senza particolari sussulti, le emozioni latitano, ecco così che da una magia di Pesonen, nascono i presupposti per il vantaggio ospite. L’attaccante finlandese, infatti, con un pregevole gioco di stecca, disorienta Zurkirchen favorendo il tocco sottomisura di Diem per il (1-2) al minuto 51:54. La reazione scomposta dei padroni di casa, vede prima Sannitz quindi Vauclair, solo sfiorare il gol del pareggio e nulla più. Kapanen richiama in panchina Zurkirchen, e, solo a 40” dal termine, cerca di sfruttare il time-out a sua disposizione. Klasen serve un ottimo disco a Fazzini, ma la conclusione dell’attaccante ticinese finisce a lato costringendo così il Lugano alla sua quinta sconfitta consecutiva. La trasferta di martedì prossimo a Davos diventa così un banco di prova fondamentale per i bianconeri, scivolati pericolosamente sotto la linea e sempre più in crisi di risultati.  

L’intervista di Roberto Vedani (YouTicino WebTv) a Federico Lardi

 

HC Lugano – SCL Tigers  1 . 2 ( 1 . 0 – 0 . 1 – 0 . 1 )

04:59  1:0  38.Sannitz (87.Bürgler)

35:59  1:1  19.Berger (82.Pesonen)

51:54  1:2  93.Diem (82.Pesonen)

 

Penalità     :   Lugano  0 x 2         SCL Tigers 3 x 2

Arbitri        :   Anssi Salonen (FIN) – Pascal Hungerbühler

Linesman   :  Dario Fuchs – Flavio Ambrosetti

Spettatori  :  5963

HC Lugano : Zurkirchen, Chorney(A)-Postma, Klasen(TS)-Lajunen-Fazzini, Riva-Chiesa(C), Bertaggia-Sannitz(A)-Bürgler, Vauclair-Loeffel, Suri-Romanenghi-Lammer, Wellinger-Jecker, Jörg-Haussener-Zangger. All.Kapanen

SCL Tigers : Punnenovs, Blaser(A)-Schilt, Dostoinov-Maxwell-Kuonen, Lardi-Leeger(A), Pesonen(TS)-Diem-Berger(C), Huguenin-Cadonau, Neukom-Earl-Schmutz, Grossniklaus, Rüegsegger-In Albon-Andersons. All.Ehlers  

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