Tony PumaChiusa la parentesi Ron Ivany, il mercato estivo dell’Asiago passa inevitabilmente dall’ingaggio di un nuovo allenatore, individuato dalla dirigenza giallorossa in Barry Smith.
La sua carriera in panchina prende avvio nel 1992 in East Coach Hockey League con gli Erie Panthers, sia nel ruolo di Assistant coach, sia come capo allenatore nella sola stagione 1995/96. Dopo un anno nei Waterloo Black Hawks in USHL con l’incarico di General Manager e allenatore, dal 1997 lo statunitense, originario di Stambaugh (Michigan), trova l’accordo economico da vice allenatore con i Baton Rouge Kingfish (ECHL). Nel corso della stagione 1999/00 divide i suoi impegni con i Syracuse Crunch (AHL). La carriera del cinquantottenne decolla nel giro di tre anni: dopo le esperienze di IHL con i Kansas City Blades nel 2000/01 e nuovamente in AHL con i Manitoba Moose (2001/02), sempre come assistente allenatore, raggiunge l’apice dalla stagione 2002/03 in NHL coi Vancouver Canucks, franchigia nella quale rimane fino alla primavera del 2008. Nell’estate successiva è ingaggiato dai Kamloops Blazers (WHL), tuttavia nel corso del torneo 2009/10 è rimpiazzato da Guy Charron.
Libero da impegni, nel 2011, accetta la proposta della Federazione statunitense di partecipare ai Mondiali slovacchi ricoprendo il ruolo di video coach. La sua permanenza in Europa prosegue come vice della Nazionale Under 20 nel 2011. Nella stagione 2012/13 si trasferisce in Olanda dove, oltre a guidare il Tillburg Trappers, allena anche la Nazionale senior degli Orange nelle qualificazioni olimpiche e quella Under 18 ai Mondiali di categoria di 1a Divisione B. Nel 2013 è la spalla di Anders Forsberg nel MODO (SHL) nelle cui fila gioca William Nylander, pronto a spiccare il volo verso l’NHL. Concluso il contratto con gli svedesi, nel 2014 trova un nuovo contratto con l’Amiens come head coach. Dopo due campionati e una stagione tra i canadesi del Sudbury Wolves (OHL), riprende la strada per la Svezia cercato da Forsberg, nel frattempo divenuto General manager del Mora IK (SHL), che l’ho affianca a Mats Lusth, vecchia conoscenza dell’hockey italico per essere stato allenatore dell’Alleghe nel campionato italiano 2006/07.
Il Presidente Mantovani si è così espresso sul nuovo coach della Migross Asiago:
“Abbiamo scelto un allenatore dalla grande esperienza, che ha lavorato nei migliori campionati del mondo. Stiamo allestendo una squadra che possa puntare in alto in tutte le competizioni e da cui ci aspettiamo grandi cose, per cui la scelta dell’allenatore doveva essere all’altezza di ciò che stiamo creando. Abbiamo avuto molte proposte ed abbiamo sondato diverse piste, ma alla fine pensiamo di aver preso la decisione migliore firmando il contratto con Barry Smith a cui auguro il meglio per la prossima stagione”.