g.palomboOra è ufficiale! Hnat Domenichelli è il nuovo GM dell’Hockey Club Lugano. La presentazione è avvenuta presso la sala stampa della Corner Arena, alla presenza del Gruppo Sport del CDA Vicky Mantegazza e Andy Näser e del CEO Marco Werder. Presente anche il Board of Pro Coaches, tra cui spiccavano la figura, tra gli altri; degli ex Flavien Conne (Head Coach U15 Elite), Steve Hirschi (Head Coach U13 Elite) e di Paolo Della Bella (Goalie Coach).
Molto chiare le parole di Vicky Mantegazza
“Domenichelli ha una grande esperienza sia come giocatore che come agente e conosce bene la nostra realtà, vivendo da sedici anni in Ticino, inoltre la sua rete di contatti è di rilievo. Dopo la deludente stagione appena trascorsa abbiano deciso che era il momento di cambiare e così ci ha convinto la chiarezza della sua strategia, in special modo perché aderente alla nostra filosofia. Abbandonerà la sua attività di procuratore di giocatori”
Il CEO Marco Weder, ha accennato invece all’importanza della figura di Julien Vauclair, come capo scouting, a partire dalla fine della prossima stagione agonistica :
“Chi svolge questo ruolo deve portare dentro di sé il DNA bianconero. E’importante trasmettere ad un potenziale giocatore futuro, il senso di appartenenza. Crediamo che proprio lui sia la persona più adatta”.
Le prime parole di Hnat Domenichelli sono state di ringraziamento :
“Ritengo sia questo un giorno importante per e la mia famiglia. Mi è stata data un’opportunità per crescere come manager e come persona. A distanza di cinque anni (momento in cui ho smesso di giocare), sono felice di essere rientrato nel mondo dell’hockey attivo e quindi non mi è stato difficile accettare, ho avuto sei settimane di tempo” e poi “inizierò fin da subito a lavorare ma avrò bisogno del tempo, all’inizio sarà importante per me soprattutto ascoltare”
“Dovrò confrontarmi con Sami Kapanen, che è stato mio compagno negli Hartford Whalers nel 1996. Oggi l’hockey è cambiato, sta andando in un’altra direzione. Ci sono sempre più giocatori tecnici e veloci e meno prestanti fisicamente, proprio come il nuovo Head Coach, il tipo di giocatore ideale, un vero lottatore” . A chi gli ha domandato se fosse un problema gestire un roster non costruito da lui ha risposto “ Avrò tutto il tempo per conoscere l’organizzazione societaria e per confrontarmi con i giocatori per creare assieme loro qualcosa di importante”. Ha precisato inoltre che non abbandonerà al loro destino i suoi assistiti, ma si offrirà di continuare a esser loro amico, a dare consigli, anzi, ha aggiunto “nel momento in cui ho comunicato loro la mia intenzione, ho ricevuto spinte ulteriori a compiere il fatidico passo”.
Acquisterete il quinto straniero?
“Non è certamente questo il momento migliore per fare acquisti. Solo quando sarà chiusa la finestra di mercato nella NHL (1-5 Luglio), si potranno vedere quelli che sono i giocatori interessati a venire in Europa, ora è troppo presto”. A chi gli chiede invece come verrà accolto dai tifosi risponde con grande chiarezza e lucidità : “ Così come i giornalisti sono sicuro scriveranno ciò che vedranno in pista giorno per giorno, così anche i tifosi, che da anni seguono con passione la loro squadra, essendo intelligenti, mi giudicheranno sulla base di quello che sarà il risultato del mio lavoro”