Un bel Milano non ferma la corsa del Val Pusteria

Un bel Milano non ferma la corsa del Val Pusteria

Il Val Pusteria vince, meritatamente, la sua tredicesima partita consecutiva ma il risultato è estremamente punitivo per un Milano che, di fronte alla capolista, non ha assolutamente demeritato. La pattuglia di Drew Omicioli, non ha fatto la parte della vittima sacrificale ed anzi ha tenuto in apprensione, almeno per quattro quinti della gara, la più quotata avversaria tanto da poter affermare che la classifica dei meneghini, almeno per quanto si è visto stasera al Lungo Rienza, è decisamente bugiarda.
Il Val Pusteria, in maglia gialla, si presenta alla sfida di stasera senza gli infortunati Cody Corbett, Teemu Virtala ed Ivan Althuber per i quali il rientro è auspicato dopo la prossima sosta del Campionato, dopo gli impegni della Nazionale. Nell’occasione Coach Petri Mattila ha potuto disporre solo di sei terzini di ruolo, includendo tra questi anche il sedicenne Markus Steinkasserer. Il Milano Rossoblu invece, era al completo con il nuovo acquisto Brace e con una prima linea da leccarsi i baffi, composta dallo stesso attaccante ex Cortina, da Doucet e da Verrault-Paul.
Il primo tempo è stato molto equilibrato. Il Milano ha mostrato di saper tenere molto bene il ghiaccio. La prima occasione della gara è arrivata sulla stecca di Francis Verrault-Paul ma la sua azione (02:41) in situazione di short hand (con Ilic sul bancone dei puniti per un evitabilissimo fallo su DeLorenzo meo) è stata controllata dal guantone di Furlong. Nello stesso power play il Val Pusteria si è reso insidioso per un tiro dalla blue di Hofer. Al minuto 12:10 arriva il vantaggio della formazione di casa. L’azione nasce sulla sinistra dell’attacco Pusterese ed il passaggio di Markus Gander è sfruttato da Raphael Andergassen lesto ad insaccare sottomisura. La gara continua ad essere equilibrata. Il Milano gioca aperto e senza timori reverenziali e Furlong è spesso impegnato a redimere situazioni nel suo slot. Un paio di power play aiutano gli ospiti a pressare maggiormente i padroni di casa nel loro terzo difensivo. Il pareggio è nell’aria ed arriva proprio al termine del secondo power play con un tiro dalla distanza deviato da Francis Verrault-Paul.
Il Val Pusteria inizia il secondo drittel con un altro piglio e dopo appena due minuti trova il vantaggio. Il goal porta la firma di Raphael Andergassen che spinge il disco in fondo alla gabbia dopo una deviazione di Martino Valle Da Rin su un tiro dalla blue di Armin Hofer. Il Val Pusteria adesso gioca meno contratto e le occasioni fioccano. Un tiro di Gander si stampa sul palo della gabbia di Valle Da Rin che, poco si salva da una conclusione ravvicinata di Alex De Lorenzo meo trattenendo il puck dietro la schiena. Da un fallo di Brace ha origine il terzo goal del Lupi. Il Power Play dei brunicensi è implacabile e dopo 47 secondi dall’uscita dell’attaccante meneghino, Max Oberrauch, con un tiro preciso dalla sinistra dello schieramento offensivo, trova l’angolino della gabbia di Valle Da Rin. Il Milano vacilla e una combinazione, forse la più bella dell’intera gara, porta Lukas DeLorenzo meo a concludere senza però trovare il fondo della gabbia. Il 4 a 1 è però solo rinviato di poco ed è lo stesso giovane attaccante a siglarlo su invito del capitano Helfer. Il Milano però non molla e proprio sulla sirena trova il goal che lo mantiene in vita. Il guizzo è del solito, bravissimo Riley Brace che beffa Furlong.
Il Milano inizia il terzo tempo con grande veemenza. Cinge d’assedio il terzo difensivo del Val Pusteria e, meritatamente, (47:10) accorcia le distanze con un tiro da posizione centrale di Guillaume Doucet. Sullo slancio, Brace e compagni, insistono ed il Val Pusteria mostra di aver imparato a soffrire. Alla lunga però i padroni di casa vengono fuori e tornano ad imporre il loro gioco ed a meno di otto dalla sirena calano il loro asso. Il cronometro segna infatti il 52:21 allorquando Markus Gander segna, con un tiro dall’alto verso il basso, il goal del 5 – 3 che regala tranquillità alla pattuglia di Mattila. Al 57:19 il Milano cerca una difficile rimonta togliendo il suo portiere per inserire un uomo in più di movimento. La mossa però, non dà l’esito auspicato da Omicioli ed anzi, Tommaso Traversa, a porta vuota, arrotonda il punteggio a favore dei suoi. Finisce così con un punteggio tennistico che non rende troppa giustizia alla bella prestazione della formazione lombarda, unica, fino ad adesso, a segnare tre goal in una sola gara ai Lupi. Il Val Pusteria continua a vincere e, aspettando il rientro dei suoi (troppi) assenti, continua a guardare tutti dall’alto verso il basso.

HC Val Pusteria Lupi – Hockey Milano Rossoblu 6 – 3 (1 -1, 3 – 1, 2 – 1)
Arbitri: Miha BAJT, Christian OFNER, Giudici di Linea: Daniel Holzer, Tadej Snoj. Spettatori: 1470
MARCATORI: 12:10 1:0 PUS Raphael Andergassen (Markus Gander Maximilian Leitner); 18:29 1:1 PP1 MIL Francis Verreault-Paul (Francesco De Biasio); 22:04 2:1 PUS Raphael Andergassen (Armin Hofer); 37:12 3:1 PP1 PUS Max Oberrauch (Armin Helfer Raphael Andergassen); 38:59 4:1 PUS Lukas De Lorenzo Meo (Armin Helfer); 39:59 4:2 MIL Riley Brace (Edoardo Caletti); 47:10 4:3 MIL Guillaume Doucet (Ilic – Verreault-Paul); 52:21 5:3 PUS Markus Gander (Markus Virtala Tommaso Traversa); 58:14 6:3 EN PUS Tommaso Traversa (Simon Berger).

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