Preseason 2018: Milano convince alla prima stagionale

Preseason 2018: Milano convince alla prima stagionale

Se il buon giorno si vede dal mattino, il Milano ammirato nella prima amichevole di preseason lascia ben sperare, perché nonostante la sconfitta di misura contro i campioni di AHL dell’Asiago, gli uomini di Omicioli hanno tenuto il ritmo di gara per 60’ mostrando un penalty killing e power play di livello.

I meneghini presentano tra le linee il giovane Platzer, attaccante ventenne, in prova, proveniente dal Füssen. Partenza ad handicap per Milano che, dopo appena 25”, è costretto a giocare in inferiorità, causa colpo di bastone di Verreault-Paul; il penalty killing che segue lavora egregiamente. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, Valle Da Rin è chiamato ad un doppio intervento su Chad Pietroniro e Olivero dalla breve distanza. I saimini in cerca dell’intesa tra i reparti devono a Verreault-Paul la prima incursione, poco dopo un errato passaggio di Ilic consente a Bardaro d’impegnare Valle Da Rin. La maggiore preparazione atletica e più minuti nelle gambe danno agli Stellati una marcia in più. Gli uomini di coach Omicioli scrollatisi di dosso un po’ di ruggine mettono scompiglio dalle parte di Cloutier con il palo colpito da Radin e i tentativi di Terzago e Tilaro; con il trascorrere dei minuti prendono coraggio: Xamin serve con un taglio orizzontale Pance, il quale di prima intenzione scaglia un tiro bloccato da Cloutier. La partita è giocata su buoni ritmi e con continui ribaltamenti di fronte. Il finale, però, è di marca giallorossa: Valle Da Rin sventa un disco rimbalzatogli davanti allo slot tirato da Miglioranzi da posizione defilata, ma c’è anche spazio per una verticalizzazione di Borghi infrantasi sull’estremo difensore asiaghese. A 1’36” il Milano incorre nella seconda penalità della partita (Ilic in panca puniti).

In apertura di secondo tempo l’Asiago prova a prendere in mano le redini del gioco: il primo intervento del periodo Valle Da Rin lo deve effettuare sul diagonale di Bardaro. Il leit motiv del periodo precedente non cambia, fino alla prima penalità fischiata ai danni di Marchetti per ostruzione che favorisce l’1-0 firmato da Petrov dalla blu. Gli ospiti non ci stanno ed iniziano a premere costringendo Ilic al fallo. Superata indenne anche questa inferiorità, a centro pista nasce un acceso scambio di opinioni, prima tra De Biasio e Phil Pietroniro, sanzionati con 2’ di penalità a testa, e, successivamente, tra Radin e Olivero, spediti in panca puniti per 5’. In situazione di quattro contro quattro, il Milano va alla ricerca del raddoppio con il duo Pance-Caletti, al termine dell’azione Caletti (sgambetto) e Miglioranzi (eccessiva durezza) vanno a schiarirsi le idee nel penalty box. A 4’55” dal secondo intervallo Valle Da Rin raccoglie applausi neutralizzando il tiro a botta sicura di Pace dal cerchio d’ingaggio alla sua destra. E’ il principio di un nuovo assedio a cui gli uomini capitanata da Re devono far fronte per assicurarsi il vantaggio al nuovo riposo.

Il Milano gioca i primi 4’ del terzo tempo in inferiorità: Valle Da Rin alza il muro davanti alla gabbia, quando battuto corrono in soccorso i pali colpiti da Bardaro e Gellert, tuttavia al termine di un’azione insistita Benetti pareggia. Il Milano si rigetta in attacco, Caletti sfiora il raddoppio al termine di un’azione corale orchestrata con Pance e Borghi, la stessa linea si ripete di lì a poco. E’ un buon momento per il Milano: Xamin ruba un disco a centro pista, Doucet conclude senza trovare la via del goal. A metà periodo De Biasio e Asinelli, davanti allo slot, non riescono a superare Cloutier. Di contro l’Asiago si affida alle ripartenze e da una  di queste ribalta il punteggio con Naclerio. Lo svantaggio non demoralizza i milanesi, i quali tornano subito ad attaccare, i giallorossi li respingono tenendoli lontano da Cloutier. A complicare i piani di Omicioli si aggiunge la penalità fischiata a Selan. L’ultimo sussulto è di Verreault-Paul che imbecca De Biasio davanti alla gabbia stellata, il terzino perde l’attimo propizio e non riesce ad alzare il disco quanto basta per battere il portiere avversario.

Milano Rossoblu – Asiago 1-2 (0-0; 1-0; 0-2)
Milano:
Valle Da Rin (Tesini), Radin, De Biasio, Fadani, Ilic, Re, Selan, Schina, Alario, Asinelli, Borghi, Caletti, Doucet, Pance, Petrov, Pirelli, Platzer, Terzago, Tilaro, Verreault-Paul, Xamin. Coach: Omicioli
Asiago:
Cloutier (Longhini), Forte, Gellert, Miglioranzi, Pietroniro P., Pietroniro C., Bardaro, Beneti, Dal Sasso, Foltin, Lievore, Marchetti, Naclerio, Olivero, Pace, Rosa, Scalzeri, Stevan, Tessari. Coach: Tessari
Marcatori: (1-0) 28.12 Petrov (Verrault-Paul – Schina) PP; (1-1) 45.55 Benetti (Tessari – Stevan); (1-2) 54.02 Naclerio (Miglioranzi)  


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