Tony PumaIl Milano Rossoblu non molla la coccarda tricolore; gran merito della seconda affermazione consecutiva in Coppa Italia va dato a Tommaso Terzago che, con una due goal in sequenza e un assist, ha spaccato in un due la partita.
I rossoblù si presentano sul ghiaccio al completo, l’Appiano conta le assenze di Patrick Mair ed Emanuel Scelfo.
In avvio di gara l’Appiano prova a schiacciare il Milano nel proprio terzo difensivo, i padroni di casa rispondono di rimessa con i diagonali dalla blu di Schina e Colombo, seguiti da Vanetti e, sul rebound di Peiti, da Borghi. Al 3.12 Fauster è pizzicato in fallo: Radin, prima sfiora il vantaggio con una rasoiata dalla blu, poco dopo, dalla stessa posizione, favorisce la deviazione di Vanetti che rende inefficace l’intervento di Peiti. Poco dopo l’attaccante lancia Borghi, il quale perde l’uno contro zero tirando sul portiere. I Pirati subiscono il contraccolpo faticando ad arrivare dalle parti di Tura, al contrario gli uomini capitanati da Re premono sempre più sovente in attacco, tuttavia un loro errore in difesa consente a Philipp Jaitner di impegnare Tura. Nei minuti successivi il Milano denuncia un paio di altre amnesie del reparto arretrato, sebbene Petrov, che non mette a frutto la combinazione nata dalla stecca di Perna, e Re, dalla blu, provino a nasconderle. La difesa viene messa a dura prova durante il primo penalty killing, con ordine esce indenne dalla delicata situazione, per di più Raimondi, scattato in contropiede, tenta la beffa, contrastato da un avversario perde l’attimo propizio per tirare.
Scontati i resudui di una penalità, i rossoblu vanno a caccia del raddoppio con Colombo dalla media distanza. Costantemente protesi in avanti faticano a giungere al tiro, fino a quando Terzago, davanti allo slot, raccolto il rebound concesso da Peiti, spreca concludendo sul portiere. Dal goal sbagliato a quello subito trascorrono un paio di minuti e, in una delle rare occasioni altoatesine, Unterkofler pareggia. A questo punto Terzago si carica sulle spalle la squadra dando l’accelerata decisiva alla partita propiziando il nuovo vantaggio con un passaggio orizzontale: l’indemoniato attaccante propizia il nuovo vantaggio con un passaggio che chiede a Petrov di sospingere il puck oltre la linea di porta; nella seconda parte della frazione di gioco insacca il disco respinto da Peiti sulla fucilata di Schina da posizione defilata. L’attaccante firma la doppietta 2’ più tardi con un fotocopia del precedente. L’Appiano ha un sussulto nell’ultimo power play del periodo con Ceresa che accorcia le distanze.
Il terzo periodo non è meno scoppiettante dei primi due: Borghi, aggirata la gabbia, costringe Peiti ad una goffa parata con la quale trascina il puck in porta. I pirati si portano all’arrembaggio e al termine di un’azione insistita realizza la personale doppietta. I padroni di casa ristabiliscono immediatamente le distanze con l’iniziativa di Borghi che, nei pressi della porta avversaria, invita Perna al goal con un passaggio rasoghiaccio. Il gioco resta saldamente nelle mani dei milanesi: al 54.24 Borghi regala una chicca ai suoi tifosi uccellando un avversario con un avvitamento su sé stesso che gli consente di proiettarsi verso Peiti, di batterlo e imprimere la parola fine alla partita.
Oltre alla Coppa Italia il Milano conquista il diritto di disputare la Supercoppa italiana nella prossima stagione.
Milano Rossoblu – Appiano 7-3 (1-0; 3-2; 3-1)
Milano Rossoblu: Alessandro Tura (Riccardo Pignatti); Andreas Radin – Alessandro Re – Andrea Schina – Stefan ilic – Fabrizio Senoner – Lorenzo Piccinelli – Daniel Belloni – Andrea Fadani; marcello Borghi – Edoardo Raimondi – Tommas Terzago – Davide Xamin – Andrea Vanetti – Domenico Perna – Federico Colombo – Aleksandr Petrov – Simone Asinelli – Andrea Pirelli. Coach: Massimo Da Rin
Appiano: Sione Peiti (Alex Tomasi); David Ceresa – Fabian Ebner – Fabian Spitaler – Matthias Eisenstecken – Markus Siller – Daniel Fabris – Hannes Pichler; Stefan Unterkofler – Daniel Peruzzo – Jan Waòdner – Philipp Jaitner – Tobias Ebner – Matthias Fauster – Simone Critelli – Alex Jaitner – Hannes Andergassen – Martin Rabanser. Coach: Jarno Mensonen
Arbitri: Patrick Gruber e Simone Mischiatti Linesmen: Jeremy Bassani e Matthias Cristeli
Penalità: Milano Rossoblu 10 (4/4/2) – Appiano 2 (2/0/0)
Tiri: Milano Rossoblu 44 (14/13/17) – Appiano 27 (12/7/8)
Marcatori: (1-0) 04.10 Andrea Vanetti (Andreas Radin – Marcello Borghi) PP; (1-1) 28.24 Stefan Unterkofler (Daniel Peruzzo – Matthias Eisenstecken); (2-1) 29.42 Aleksandr Petrov (Tommaso Terzago – Stefan Ilic); (3-1) 33.16 Tommaso Terzago (Andrea Schina – Davide Xamin); (4-1) 35.34 Tommaso Terzago (Andrea Schina – Davide Xamin); (4-2) 37.56 David Ceresa (Tobias Ebner) PP; (5-2) 40.46 Marcello Borghi (andrea Vanetti – Lorenzo Piccinelli); (5-3) 41.46 David Ceresa (Stefan Unterkofler – Daniel Peruzzo) PP; (6-3) 43.17 Domenico Perna (Marcello Borghi); (7-3) 54.24 Marcello Borghi (Domenico Perna – Alessandro Re)
Spettatori: 1.596
ALBO D’ORO – COPPA ITALIA
1973/74 SG Cortina Doria
1974/75 SG Cortina Doria
1991/92 Caoduro Asiago Hockey AS
1997/98 HC Courmaosta Lions
2000/01 Supermercati A&O Asiago Hockey AS
2001/02 Supermercati A&O Asiago Hockey AS
2002/03 HCJ Milano Vipers
2003/04 HC Forst Bolzano Foxes
2004/05 HCJ Milano Vipers
2005/06 HCJ Milano Vipers
2006/07 HC Villani Bolzano
2007/08 SG Generali Aquile FVG Pontebba
2008/09 HC Interspar Bolzano Foxes
2009/10 Ritten Sport Renault Trucks
2010/11 HC Val Pusteria
2011/12 Hafro SG Cortina
2012/13 HC Valpellice
2013/14 Ritten Sport Renault Trucks
2014/15 Rittner Buam
2015/16 HC Valpellice Bodino Engineering
2016/17 Hockey Milano Rossoblu
2017/18 Hockey Milano Rossoblu
