Playoff LNA: aperta la caccia agli Orsi bernesi

Playoff LNA: aperta la caccia agli Orsi bernesi

Anche in Svizzera, lo scorso weekend, ha preso il via la post season. L’obiettivo delle pretendenti al titolo è quello di stanare gli Orsi del Berna e togliergli il titolo conquistato lo scorso anno nella finale contro il Lugano.
Seconda fase di campionato amara per l’Ambrì Piotta: la matematica condanna i leventinesi alla disputa della finale playout.

Playoff – Quarti di finale (Best of 7)

Berna – Biel 2-0 (2-1 ot; 3-0)
I Campioni in carica hanno respinto gli assalti portati dal Biel: in gara 1 i seeländer sono scesi sul ghiaccio decisi ad espugnare la PostFinance Arena con lo 0-1 siglato da Toni Rajala nel primo tempo, presto annullato da Mark Arcobello. I padroni di casa riescono ad aver ragione dell’avversario solo al primo overtime interrompendo una ripartenza nel terzo difensivo proprio con Arcobello, autore dell’assist finalizzato da Moser. I bernesi, perso Marc Reichert, ma con un Simon Bodemann tornato a disposizione dopo la commozione cerebrale che l’ha costretto ad un mese lontano dal ghiaccio, replicano il successo in gara 2 con un goal per tempo (doppietta di Andrew Ebbett e Luca Hischier).

Zurigo – Lugano 1-1 (4-3; 3-4)
Serie equilibrata e risultati speculari in rispetto del fattore campo: a Zurigo, in gara 1, il Lugano resiste un tempo ai Lions pareggiando con Julien Vauclair il vantaggio firmato da Reto Schäppi. I sottocenerini spariscono dal ghiaccio nei minuti successivi lasciando ai padroni di casa la libertà di spaziare a piacimento e raggiungere il triplice vantaggio con Pius Suter, David Rundblad e Fabrice Herzog. Il goal del 4-1 desta i bianconeri, i quali, in 3’43”, riaprono il match con Luca Fazzini e Maxim Lapierre; una fiammata che, però, non cambia il volto alla partita. In gara 2 entrambe le formazioni denunciano le assenze per infortunio di Damien Brunner (problemi muscolari) e Robert Nilsson (strappo ai legamenti di un ginocchio), i bianconeri devono fare a meno anche di Vauclair squalificato per tre giornate per una carica alla testa ai danni di Inti Pestoni. Gli uomini di Ireland si prendono la rivincita spuntandola solo nel terzo tempo con la doppietta di Fazzini. Per maggiori dettagli rimandiamo alla cronaca del nostro inviato.

Zugo – Ginevra 2-0 (3-2 ot; 5-2)
Lo Zugo apre la Serie contro il Ginevra con una vittoria casalinga sofferta, ottenuta al termine di una rimonta conclusa in overtime: nel primo tempo i Tori aprono con Emanuel Peter, ripreso da Cody Almond. I ginevrini, senza gli infortunati Timothy Kast (lesione ai legamenti di un ginocchio) e Floran Douay (frattura ad un piede), si illudono di espugnare la Bossard Arena al 56.28 con Arnaud Jacquemet, tuttavia Daniel Vukovic, a 41” dalla sirena getta il disco fuori dalla pista venendo sanzionato con 2’ per ritardo del gioco. Gli svizzero centrali non credono al regalo e, con Tobias Stephan in panchina per l’uomo di movimento in più, pareggiano con Raphael Diaz in power play a 7” dalla conclusione del match. Nella stessa situazione di gioco (Jonathan Mercier in panca puniti) Josh Holden serve la beffa al 67.42. Gara 2 è senza storia: dopo 22’ lo Zugo mette in ghiaccio la partita realizzando tre delle quattro reti in superiorità con Sandro Zangger, Santeri Alatal e David McIntyre, quest’ultimo preceduto dal goal, in cinque contro cinque, di Dominic Lammer. I power play rimangono protagonisti anche nel terzo tempo, quando vengono realizzate le ultime reti della partita con McIntyre e la doppietta di Nick Spaling per i ginevrini.

Losanna – Davos 0-2 (3-5; 1-2)
Il Losanna spreca l’occasione di chiudere gara 1 dopo un primo tempo perfetto che ha visto i vodesi chiudere la frazione di gioco in vantaggio 3-0 per effetto della doppietta di Yannick Herren e il goal di Nicklas Danielsson. Il Davos esce alla distanza e, nei restanti periodi stende i biancorossi con la doppietta di Dino e le reti di Marc Wieser (in power play), Andres Ambühl (in penalty killing) ed Enzo Corvi. I grigionesi si confermano anche in gara 2 con i pestiferi fratelli Wieser, autori di una marcatura a testa. Philippe Schelling mantiene in partita il Losanna che non sarà più in grado di andare a segno.

Playout
L’Ambrì non trova soluzione ai problemi che affliggono la squadra neanche nei playout ed incassa, nelle prime due giornate, due sconfitte per 2-1 contro Langnau (in casa) e Friborgo disputate sempre all’inseguimento dell’avversario portatosi in doppio vantaggio nel volgere di pochi minuti; Janne Pesonen, unico marcatore nei due incontri non basta per risalire la china. Burgundi (5-0) e Tigri (4-2) escono vincitori anche nei confronti contro il Kloten.

Il Langnau perde una delle pedine fondamentali nello scacchiere giallorosso: Chris DiDomenico si è trasferito in NHL accettando l’offerta degli Ottawa Senators.
Lo storico capitano dello Zurigo, Mathias Seger, ha prolungato di un anno il contratto con i Lions. La prossima sarà la diciannovesima stagione davanti al pubblico dell’Hallenstadion. Seger potrà incrementare ulteriormente il record di presenze (ora a quota 1.120) in LNA che detiene dallo scorso settembre.
La dirigenza del Biel ha rinnovato il contratto a Mike McNamara. Il coach canadese era stato ingaggiato a novembre al posto di Kevin Schläpfer riuscendo a centrare l’obiettivo playoff.
Il Langnau si muove nell’ottica della prossima stagione mettendo sotto contratto il difensore Federico Lardi (due anni) e l’attaccante canadese Eric Himelfarb (una stagione), entrambi provenienti dal Turgovia di coach Stefan Mair.

sabato 4 marzo
Kloten   – Friborgo 0-5
Ambrì    – Langnau  1-2

martedì 7 marzo
Friborgo – Ambrì    2-1
Langnau  – Kloten   4-2

Classifica Playout LNA (dopo 2 giornate)
1.Langnau   65
2.Kloten    62
3.Friborgo  54
4.Ambrì     48

 

 

Ultime notizie
error: Content is protected !!