Ultima partita di campionato per le formazioni di Merano e Pieve di Cadore; entrambe le squadre sono fuori dai play off già da qualche settimana ed in palio c’è quindi solamente l’orgoglio.
I padroni di casa si presentano a ranghi ridotti vista l’indisponibilità forzata dei giocatori under 16 tenuti a riposo per i play off di categoria oltre l’assenza di Moratelli e Ziliani; tra i cadorini, coach Laurencik pesca a piene mani dalla categoria inferiore e porta sul ghiaccio 3 linee complete di attacco e difesa.
L’aria di smobilitazione non si avverte ed il primo tempo viene giocato a viso aperto dai due team ma le vere emozioni si raccolgono in 30 secondi con il gol di Pirri (1-0,15.40 assist Gamper) e l’immediato pareggio di Sanna (1-1,16.10 assist Pompanin ).
Il drittel centrale vede gli ospiti più ordinati e decisi che oltre al vantaggio per mano di Monferone (1-2,24.12) impegnano in rapidi contropiedi la difesa meranese; locali imprecisi (“bruciati “ ben quattro powerplay) e sfortunati a fine tempo con il palo che ferma uno shot dalla “blu” destinato in rete dopo beffarde carambole tra stecche e gambe.
I meranesi possono sfruttare 49 secondi di superiorità e riescono a giocarsi questa carta al meglio con Reiffesser che al 60.24 chiude la contesa con un tiro dopo una mischia davanti allo slot del Pieve.
In classifica le due squadre chiudono il torneo appaiate al nono posto mentre sul campo i giocatori si salutano amichevolmente dopo una partita che ha riservato qualche rudezza; i direttori di gara Avi, Gallo e Riccò hanno comminato 16 minuti di penalità ai meranesi e 22 ai cadorini.