U16 VT – Vittoria del F.A.Z. sul filo di lana all’Odegar di Asiago

U16 VT – Vittoria del F.A.Z. sul filo di lana all’Odegar di Asiago

(dal sito del Feltreghiaccio, G.D.G.) – Domenica 16 novembre 2014, con la difficile trasferta di Asiago, inizia per il F.A.Z. – capoclassifica del girone est del campionato nazionale U16 – il girone di ritorno. I locali Leoncini, vedendo gli ultimi risultati, sono in un buon periodo di forma ed a pieno organico rispetto alla gara d’andata persa ad Alleghe. Nel roster del F.A.Z. mancano invece per squalifica o mal di stagione alcuni giocatori. Il carattere, però, è sempre quello. Facendo tutti gli scongiuri del caso, l’unione tra i ragazzi provenienti da squadre differenti si è creata fin dall’inizio e continua a tenere. Il clima dello spogliatoio è ottimo ed i risultati finora ottenuti sono certamente gratificanti.

Venendo alla gara, credo che i Picchi-Civette-Stecche ci abbiano preso gusto a far soffrire gli entusiasti genitori, gli allenatori e gli accompagnatori, partendo sempre al rallentatore. Come ormai avvenuto in sette delle otto partite sinora giocate dopo pochi minuti di gioco (al 5’21”) si trovano in svantaggio, puniti al primo errore. I Leoncini sono particolarmente aggressivi e la prima parte del tempo mettono sotto pressione la difesa bellunese, trovando però in Jodie Manfroi un muro invalicabile. Credo che a questo punto sia opportuno un breve inciso: nell’hockey, quantomeno a mio parere, il portiere vale metà squadra. Ebbene, il F.A.Z. quest’anno ne ha tre di ottimi, perfettamente interscambiabili e, soprattutto, amici. Con la loro allegria e bravura danno tranquillità a tutta la squadra. Dalla metà del primo tempo il F.A.Z. inizia, meglio tardi che mai, a giocare, sfiorando in più occasioni il pareggio. Il gioco ha continui cambi di fronte e la partita risulta piacevole. Il suono della sirena porta i padroni di casa in spogliatoio col vantaggio minimo.

La seconda frazione comincia coll’ormai familiare obiettivo della rimonta. Neppure il tempo di pensarla che l’ottimo Paolo Pasuch al 20’35” devia in rete con un bel tocco l’invitante disco passatogli da Marco Soramè. La partita è godibile, alternandosi le occasioni dall’una e dall’altra parte. Il risultato, però, non cambia e si va al riposo sull’1 a 1.

In spogliatoio regna l’ottimismo e l’unico ad essere teso sono io.La terza frazioni vede il F.A.Z. attaccare di più, prestandosi però a qualche contropiede di troppo dei veloci attaccanti asiaghesi. Tommaso Zanardi chiude tutti gli spiragli e la porta bellunese rimane inviolata. Non così quella dei padroni di casa che al 52’10”, mentre si trovano in inferiorità numerica, vengono infilati in velocità da Mirko Giolai: la bella azione personale dell’attaccante bellunese si conclude in rete. Mancano ancora otto minuti alla fine della partita, ma il F.A.Z. riesce a controllare la partita sino alla fine, dimostrando, oltre al carattere, una encomiabile maturità di squadra. Una vittoria fortemente voluta, come dimostra il sacrificio di Nicola Soppelsa, che, in occasione di un tiro dalla blu asiaghese, non ha esitato a frapporsi tra il disco e la sua porta, riportando una dolorosissima contusione (speriamo!) al collo del piede. Gli auguriamo di cuore una pronta guarigione.

Ora il F.A.Z. è atteso alla partita casalinga col “combi” Pinè-Valrendena: un avversario da non sottovalutare, se non si vogliono brutte sorprese.

Asiago – Feltreghiaccio 1-2 (1-0, 0-1, 0-1)

Ultime notizie
error: Content is protected !!