Giuseppe Poli
Brutta serata per il Milano che non riesce a mordere come nelle partite precedenti e non può essere la stanchezza la scusa di questa brutta prestazione anche perché gli ospiti sono alla quarta partita in otto giorni. Il proprio goalie va sempre difeso, invece in più di una occasione Caffi viene colpito dagli avversari e nessun compagno muove un dito. In altri tempi Busillo avrebbe fatto fuoco e fulmini in situazioni del genere. Questo Milano è senza un uomo capace di farsi rispettare sul ghiaccio. Manca lo spirito di una linea come quella formata, in altri tempi, da Chittaroni, Busillo e Felicetti. DiDiomete andava confermato o almeno andava preso uno dalle stesse caratteristiche.
Coach Curcio, senza il Duca, schiera Gron con Vallerani e Caletti; Migliore con Petrov e Borghi; in terza Colombo, Piccinelli, Gherardi e Lo Russo a fare il decimo attaccante. In difesa si gira a cinque con Murray, Lutz, Re, Campanale e Latin. I Rossoblu iniziano bene con un tiro di Murray respinto da Holt. Al 3.41 viene fischiata la prima penalità della partita: a finire in penalty box è Tauferer. In superiorità il Milano colpisce con Petrov che devia in rete un tiro dalla blu di Murray. Il Renon preme, chiude i Rossoblu nel proprio terzo e crea con Tudin, Tauferer e Ploner ma Caffi non si lascia sorprendere. I padroni di casa colpiscono in contropiede con Caletti e Colombo.
Il secondo drittel inizia con 27″ di superiorità del Milano, non sfruttata. Il Renon chiude i padroni di casa nel proprio terzo; Lutz è costretto agli straordinari e con due ottimi interventi difende il vantaggio. Gron recupera un disco e Murray impegna il goalie avversario. È il momento migliore per gli altoatesini; Spinell serve un disco d’oro a Felicetti ma la conclusione ravvicinata di quest’ultimo viene respinta da Caffi. Al 7.14 è ancora Spinell protagonista e questa volta serve Borgatello che non può sbagliare. Al 7.53 Caletti, lanciato a rete da Vallorani, viene steso. Gli arbitri fischiano il rigore ma il giocatore con la maglia rossoblù numero 15 non trasforma. Al minuto 8.47 contropiede dei Buam e Felicetti realizza il 2 a 1. I ragazzi di Curcio tentano una reazione con Re, Petrov e Colombo ma il risultato non cambia. A 50″ dal secondo intervallo è Gruber ad allungare.
Il terzo periodo inizia con 1.26 di 4vs4 per penalità inflitte nel periodo precedente. Recuperata la parità numerica sul ghiaccio il Milano crea con Gron, ben servito da Caletti, e con Vallorani. Il Renon spinge e al 12.31 Felicetti porta a quattro i goal per la propria squadra. Sul ghiaccio c’è una sola squadra e 1.25 più tardi Rissmiller Patrick realizza il definito 5 a 1. Il prossimi impegni di Migliore e soci sono Giovedì 9 Ottobre sul difficile ghiaccio del Pranives e Sabato 11 Ottobre, in casa, contro l’Appiano.
Hockey Milano Rossoblu – Rittner Buam 1-5 (1-0, 0-3, 0-2)
Reti: 1-0 Alexander Petrov (superiorità numerica) (Andreas Lutz, David Vallorani) 3:51, 1-1 Christian Borgatello (Thomas Spinell, Emanuel Scelfo) 27:14, 1-2 Luca Felicetti (Dan Tudin, Christian Borgatello) 28:47, 1-3 BuaIngemar Gruber (nessun assist) 39:10, 1-4 Luca Felicetti (superiorità numerica) (Simon Kostner, Ingemar Gruber) 52:31, 1-5 Rissmiller Patrick (Dan Tudin, Ivan Tauferer) 53:56
Arbitri: Karel Metelka e Nadir Ceschini. Giudici di linea: Patrick Gruber e Stefano Terragni
Tiri: Milano 23, Renon 35
Penalità: Milano 6 (12 minuti), Renon 8 (16 minuti)
Spettatori: 1639