Non è certo l’esordio in Serie A che Coach Curcio avrebbe voluto, ma forse nemmeno John Parco si aspettava una tenuta atletica così solida del suo Asiago, che supera con facilità i Rossoblu. All’Odegar l’atmosfera è rovente, le due tifoserie si fanno sentire. Padroni di casa con Bentivoglio, Ulmer e Iori in prima linea, DeVergilio, Borrelli e M. Tessari in seconda, Pace, Stevan, Benetti in terza, Magnabosco, N.Tessari e Presti in quarta. I difensori ruotano, al completo. Il Milano, privo di Terzago, scende in pista con Gron, Vallorani e Fontanive in prima linea, Lutz e Campanale in difesa. Seconda linea composta da Petrov, Caletti e Migliore, con Murray e Re in diefsa, terza formata da Borghi, Colombo e Latin, coppia di difesa Latin-Lo Russo.
Il primo tiro in porta è del Milano, con Vallorani che chiama in causa Marozzi, ma il registro cambia in fretta. L’Asiago infatti passa in vantaggio a 3:26 in power-play con DeVergilio, che sulla sinistra raccoglie il puck servito da Bentivoglio e trova l’angolo non difeso da Caffi. Il Milano accusa il colpo, e i vicentini prendono in mano la gara. DeVergilio impensierisce nuovamente Caffi, e a 5:05 l’Asiago raddoppia con Matteo Tessari, sfruttando un puck perso dal Milano in fase di difesa. Dopo sette minuti di gioco esce di scena Gron, dolorante dopo una carica (corretta) di Sullivan. Milano fatica molto, l’unico break è un tiro velenoso di Vallorani su cui si oppone Marozzi. Gli ospiti non riescono a sfruttare un power-play (Iori in panca puniti), solo un siluro dalla blu di Lutz. Si va verso la fine del tempo con l’Asiago che ci prova ripetutamente dalla blu trovando le risposte di Caffi, ma a 19:20 arriva il gol in un due contro uno. DeVergilio serve il compagno Borrelli che insacca, premiando un ottimo lavoro della seconda linea.
Il leitmotiv non cambia, e dopo 1:30 l’Asiago fa 4:0 ancora con DeVergilio, che supera Caffi con un bel tiro sotto la traversa da posizione defilata. I vicentini controllano la gara e il Milano è in affanno. Un errore di Murray permette a Iori di rubargli il disco e fare 5:0. Gli ospiti tentano la reazione, se non altro per l’orgoglio, quindi è Lutz a provarci dalla blu. Il gol della bandiera arriva in superiorità numerica a 8:38 con Migliore, che supera un Marozzi disteso sul ghiaccio per bloccare il disco che invece entra in rete. I padroni di casa riprendono a macinare gioco, pur non segnando con Borghi in panca puniti (carica scorretta). Il gol arriva invece a 33:16 con Iori che supera Caffi alla sua sinistra. Si giunge alla fine del drittel, con Vallorani nel penalty-box per ostruzione e l’Asiago in attacco dopo alcuni tentativi rossoblu che trovano pronto Marozzi.
Nel terzo drittel la gara prosegue senza sussulti, Parco mescola le linee dando minuti ai più giovani, Vallorani si rende lievemente pericoloso nello slot e Caffi si oppone a DeVergilio e Borrelli. A 46:56 c’è tempo per il settimo gol vicentino con Bentivoglio, la cui deviazione è vincente sul passaggio di Ulmer. Marozzi lascia la difesa della gabbia a Turà. Il Milano tenta qualche timida iniziativa, mentre Caffi si oppone su tutte le ripetute azioni dei padroni di casa. Finisce 7:1 per l’Asiago, in una gara che ha avuto poca storia.
HC Migross Supermercati Asiago – Hockey Milano Rossoblu 7-1 (3-0; 3-1; 1-0)
Reti: 3:26 DeVergilio in superiorità numerica (Bentivoglio, Sullivan), 5:05 M.Tessari (Borrelli, DeVergilio), 19:20 Borrelli (DeVergilio, Tessari), 21:30 DeVergilio (Tessari, Borrelli), 23:58 Iori (Ulmer), 28:38 Migliore in superiorità numerica (Lutz), 33:16 Iori (Sullivan, Marchetti), 53:04 Bentivoglio in superiorità numerica (Sullivan, Ulmer)
HC Migross Supermercati Asiago: Marozzi (Turà); Sullivan, Mattivi, A.Strazzabosco, M.Strazzabosco, Casetti, Marchetti, Gabri; Bentivoglio, Ulmer, Iori, DeVergilio, M.Tessari, Borrelli, Pace, Stevan, Benetti, Magnabosco, N.Tessari, Presti, Olivero. Coach: John Parco
Hockey Milano Rossoblu: Caffi (Tesini); Lutz, Campanale, Murray, Re, Lo Russo, Latin; Vallorani, Fontanive, Gron, Petrov, Caletti, Migliore, Borghi, Colombo, Gherardi, Folini. Coach: Pat Curcio
Penalità: Asiago 7 (14:00)/ Milano 8 (16:00)
Arbitri: Metelka, Ceschini; Gruber, Unterweger
Spettatori: 1200