Thomas ValeruzIn un Xcell Energy Center tutto esaurito, i Minnesota Wild ottengono la loro prima vittoria in questa serie, giocandosi la possibilità di pareggiare la serie in gara 4. Una gran prestazione del portiere russo Ilya Bryzgalov, sballottato qua e là durante tutta la stagione, è stata la chiave per il successo Wild questa serata, vittoria condita anche dal quarto shutout in carriera del russo. Sono gli ospiti che però hanno subito una grande occasione dopo 7 minuti, quando Keith, in occasione di Powerplay, stampa il suo slapshot sul palo, con nessuno dei suoi a raccogliere il rebound, salvando Minnesota. La risposta dei padroni di casa arriva questa volta in inferiorità numerica, con Erik Haula lanciato in porta dopo un disco non controllato da Sharp; tuttavia l’attaccante finlandese perde il controllo del puck proprio al momento della conclusione, facendo tirare ai tifosi Hawks un sospiro di sollievo. Le partita prosegue molto equilibrata, anche statisticamente parlando : poche penalità (2 Wild 4 Hawks), tiri bloccati (16 CHI, 14 MIN) ma soprattutto, pochissimi tiri in porta, solo 37 in totale (19 CHI, 18 MIN) per una partita dominata dalle difese. Non è un caso che la partita si sblocchi solamente nel terzo periodo, con sempre Haula protagonista ; il 58 trova Matt Moulson, il quale serve il terzo componente della linea Fontaine, che entra in zona e con un preciso passaggio aggira la difesa Hawks e trova la deviazione decisiva di Haula, che elude Patrick Kane, suo marcatore in quel momento. Sulla cresta dell’onda i Wild trovano 3 minuti dopo anche il goal del 2-0, con Granlund che conclude un’azione corale iniziata da Suter, proseguita da Parise, il quale otterrà anche un assist col passaggio effettutato per Pominville, che è il vero autore del passaggio decisivo per l’attaccante finlandese, che con una finta fa sedere sia Seabrook che Crawford, e mette in porta il suo terzo goal dei playoffs. Chicago, visibilmente scossa da questo uno-due micidiale non reagisce e Minnesota trova la rete della sicurezza con capitan Parise in Powerplay, con il nativo di Minneapolis che trova la deviazione su tiro di Suter, salvo poi raccogliere la sua stessa conclusione, finita sul palo, e mettere a porta quasi sguarnita il terzo goal. Per le statistiche l’empty netter di Granlund nel finale, che confeziona il poker per la squadra di Mike Yeo. Vittoria che, oltre a mettere pepe nella serie, dimostra che finalmente anche Minnesota ha una squadra che può dire la sua con chiunque, e che dopo l’era Gaborik sembra aver trovato un suo status all’interno della Lega, con un roster “mixato” di giovani e veterani, che porteranno più che qualche soddisfazione nello State of Hockey.
Reti : 41:41 Haula (0-1), 44:18 Granlund (1-1), 57:25 PPG Parise (0-3), 58:43 EN Granlund (0-4)
Boston Bruins @ Montreal Canadiens 2-4 (0-2, 1-1, 1-1) / Serie 2-1 Canadiens di Thomas Valeruz
Cambia lo stadio nella serie tra Bruins e Canadiens, con la situazione di perfetta parità tra le due franchigie. In avvio di match sono i Bruins a rendersi pericolosi con Bergeron, al termine di una serie di minuti scarni di emozioni. Alla prima vera occasione però, Plekanek devia lo slap di Vanek dalla blu e insacca alle spalle di Rask la rete dell’1-0. Ci provano subito i Bruins a riportarsi in partita ma Price si supera sventando una situazione pericolosa in situazione di mischia, mentre dopo una superiorità gestita decisamente male dagli ospiti al rientro Subban sorprende tutta la difesa di Boston e, a tu per tu con Rask, sbaglia. Sul finale, Price si fa trovare pronto su tiro di Boychuk. In avvio di secondo periodo ancora ospiti pericolosi con Kreicj, ma Price è attento. La pressione ospite si concretizza con il tiro di Soderberg, ma a Price battuto ci pensa il palo a salvare i padroni di casa che si salvano anche poco più tardi quando Price di supera sul tiro di Lucic. Dopo la gran pressione ospite però arriva la doccia fredda: Wiese lanciato in contropiede sigla il 3-0 per i padroni di casa che di fatto fanno loro la partita. Sul finale però arriva anche la gioia per i Bruins, che accorciano con Bergeron che devia in maniera vincente lo slap di Krug. Nel terzo periodo poche le emozioni nonostante la gran pressione degli ospiti: un miracolo di Price su tiro di Hamilton, poi si salva ancora con la traversa sul gran tiro di Paille sono le uniche emozioni di un periodo molto difensivo. Sul finale, quando gli ospiti decidono di togliere Rask in favore del sesto uomo di movimento Iginla trova la rete del 3-2, ma Lars eller a 3 secondi dalla fine chiude i conti sul 4-2 finale che manda in vantaggio i Canadiens nella serie per 2-1.
Marcatori: 10,57 Plekanek (0-1), 14.44 Subban (0-2), 33.52 Wiese (0-3), 37.48 Bergeron (1-3), 57.44 Iginla (2-3), 59.57 Eller (2-4)