HockeyTime.net3.2.2014 – CANUCKS VS DETROIT RED WINGS 0 – 2
Doppio ritorno in casa Canucks: coach Tortorella sulla panchina di Vancouver e “Hank” Sedin a capo della truppa, ma al Joe Louis Arena si avvicendano due portieri da shut-out. Prima in porta Gustavsson poi sostituito da Howard che chiudono la saracinesca di Detroit. Anche Lack si difende bene ma viene bucato all’inizio del secondo tempo da Abdelkader. Che poi raddoppia a porta vuota a pochi secondi dalla fine.
04.02.14 – CANUCKS VS BOSTON BRUINS 1 – 3
A Boston fa il suo esordio il neo-acquisto Raphael Diaz proveniente da Montreal in cambio di Weise. Non poteva esserci battesimo migliore in quanto riesce a bucare la porta di Rask ma non basta in quanto Luongo ne becca tre – Lucic, Iginla e Paille. Luongo, che giocava per la prima volta a Boston dopo la finale di Stanley Cup del 2011, assumendosi le responsabilità della sconfitta ha ammesso di non aver giocato “al cento per cento”.
06.02.14 – CANUCKS VS MONTREAL CANADIENS 2 – 5
E’ la serata di Max Pacioretty: hat trick alle spalle di Luongo, che viene bucato anche da White e Plekanec. Per Vancouver vanno in goal Higgins ed Edler entrambi in powerplay. Notte fonda….
08.02.14 – CANUCKS VS TORONTO MAPLE LEAFS 1 – 3
Kesler porta in vantaggio i Canucks alla fine del primo tempo e Luongo chiude i battenti fino alla fine del secondo tempo. Ma nel terzo Toronto si scatena: l’ex Mason Raymond – le scorse sei stagioni a Vancouver – consuma la sua vendetta personale pareggiando. Kessel opera il sorpasso poi assiste Van Riemsdik per il 3 a 1 finale.
E’ tornato “Terminator” Tortorella ma purtroppo ciò non è bastato: Vancouver infila una striscia negativa di sette sconfitte consecutive. Bisognava fare più punti possibile prima della sosta olimpica ma forse qualcuno ha tirato i remi in barca per risparmiarsi per Sochi. Di sicuro non “Hank” Henrik Sedin che ha ammesso di non essere completamente a posto e ha rinunciato, non senza rammarico, ad aggregarsi alla nazionale svedese. Sul fronte mercato da evidenziare lo scambio Raphael Diaz – Dale Weise. Diaz si è messo subito in evidenza alla prima partita siglando un goal. Ora la sosta olimpica: molti Canucks serviranno le loro nazionali ai giochi di Sochi, sperando di vederli tornare con più stimoli, dato che al momento la classifica di Vancouver è deficitaria.