(Com. stampa HC Pinè)
H.c. Gardena B.Q. 4 – 5 H.c. Pinè d.t.r. (1-0, 2-1, 1-3; 0-1) Gara 3, quarti di finale play off
Cuore e orgoglio. C’è voluta tutta la stagione regolare e tre partite di play off per vedere un Pinè sorprendente, giocare una bellissima partita contro la squadra più forte del campionato, premere i gardenesi dietro la loro linea blu e difendersi dai loro attacchi micidiali.
Ma andiamo con ordine, il Pinè si presenta con sole due linee di difesa e di attacco, sopperendo alle numerose assenze. Il ritmo impostato dal Gardena è elevato e dopo poche manciate di secondi, passa in vantaggio, con il centrale lasciato colpevolmente solo. Viene annullato giustamente, da un eccellente doppio arbitraggio, un goal non valido del Gardena. Il Pinè oggi non fa sconti e cerca in ogni maniera di trovare la via del gol, rischiando anche qualcosa in difesa, tuttavia ogni tentativo finisce contro l’ottimo goalie gardenese.
Nella parte centrale della partita, gli altoatesini si portano sul 3-0, ma uno splendido guizzo di Sitton riapre i giochi.
Il terzo drittel ha dell’incredibile. Il Gardena segna il quarto gol, ma le tigri diventano degne di questo nome ed in sette minuti riacciuffano i detentori del titolo. Una bellissima azione sulla destra, Andreatta prolunga per Vanzo che serve un disco d’oro ad Avancini il quale non può sbagliare. Pochi istanti dopo è Vanzo con un gran tiro nel sette a portare a tre le reti per i trentini. Lo stesso Vanzo con una bordata appena dopo la rossa e la complicità dell’estremo gardenese riporta la partita in parità.
Si va ai rigori, Paoli para tutto e Bertoldi regala gara 3 al Pinè. Il ritorno in Trentino della ciurma resterà nelle pagine di storia, con la squadra in festa fino al mattino di un banale lunedi lavorativo.
L’appuntamento è ora per gara 4, in programma venerdi 7 febbraio, alle 21 a Miola di Pinè. Se ne vedranno delle belle….