Il Lugano prosegue la sua marcia inarrestabile

Il Lugano prosegue la sua marcia inarrestabile

Losanna sconfitto 3.1. Dopo un primo periodo senza reti, il gran gol di McLEAN apre lo score della serata. Pareggio di SAVARY e immediata replica di RÜFENACHT in power-play. PETTERSSON chiude il conto. Salgono così a cinque i successi consecutivi della formazione bianconera.   

Nella 37’giornata si replica Lugano-Losanna, questa volta alla Resega, a soli due giorni di distanza dal successo bianconero ai rigori alla Patinoire de Malley, nell’incontro di apertura del 2014. Due punti che hanno consentito alla formazione di Patrick FISCHER di mantenersi a ridosso delle posizioni di testa, allungando proprio sui vodesi, che occupano ora il nono posto in classifica, distanziati però di dieci punti. Le variazioni nel line-up bianconero riguardano la presenza in porta di MERZLIKINS e il rientro di METROPOLIT, reduce dalla fatiche della Spengler Cup, con HEIKKINEN relegato al ruolo di straniero in sovrannumero. Nel Losanna assente lo svedese BANG, colpito da un disco nella precedente sfida.

L’inizio del match vede decisamente più attiva la squadra ospite. Dopo 3’ di gioco arriva il primo vero intervento di MERZLIKINS, che respinge un gran diagonale di STALDER dalla linea blu, cui segue poco dopo una mischia confusa davanti allo slot dei bianconeri, con SETZINGER che non riesce a concludere ben controllato dalla difesa avversaria. Nella prima metà del primo periodo solo azioni di marca biancorossa, con la compagine di EHLERS nuovamente pericolosa con un tiro dalla distanza del difensore Jannik FISCHER. Dopo 11:56 la prima penalità della partita è a carico di METROPOLIT, reo di un colpo di bastone ai danni di LARDI, in uscita dal proprio terzo difensivo. Quasi allo scadere dei due minuti l’unica occasione degna di nota per il Losanna, con MERZLIKINS ancora protagonista bravo a bloccare con eleganza alla sua sinistra la conclusione di GENAZZI. Solo al 15’ il Lugano, finalmente, si sveglia dal torpore. Prima con una combinazione WALSKY-METROPOLIT, col canadese che non trova la deviazione vincente, e, sul prosieguo dell’azione con una conclusione da posizione centrale di VAUCLAIR, ben bloccata da HUET. Spinge ora il Lugano e al 18:40 un cross-check di NEUENSCHWANDER su METROPOLIT, offre il primo power-play ai bianconeri, che hanno una buona chance con MICFLIKIER che, sfruttando un rimbalzo del disco a lui favorevole, conclude verso la porta di HUET bravo nell’occasione a non farsi sorprendere.

Nei restanti 40”con l’uomo in più gran tiro dalla distanza di PETTERSSON che non trova la deviazione vincente di KOSTNER in buona posizione davanti allo slot. Ospiti che replicano con SAVARY che sfrutta uno svarione difensivo concludendo indisturbato, ma anche nell’occasione MERZLIKINS non si fa sorprendere. Il giovane portiere lettone si ripete poco dopo respingendo di spalla anche l’insidioso backhand di SETZINGER. Al minuto 27:30 è però il palo a salvare HUET sul tiro rasoghiaccio di RÜFENACHT, in un buon momento per i bianconeri che hanno assunto il predominio del gioco. HUET blocca su McLEAN ma al 28:40 PETTERSSON colpisce col bastone alto in balaustra DERUNS finendo in panca puniti. Il gesto della svedese finisce così per frenare l’inerzia offensiva della propria squadra. Nonostante un power-play giocato con qualità e buona velocità di esecuzione, gli ospiti non trovano il gol. MERZLIKINS deve limitarsi a respingere in una sua occasione sul tiro centrale dalla linea blu dell’ex GENOWAY. Una pregevole serpentina di WALKER, che semina letteralmente il panico nella difesa avversaria, non trova l’assistenza vincente di VAUCLAIR, che indugia nel momento decisivo. Al 34’ grande azione di KOSTNER, che trova con uno splendido assist METROPOLIT nello slot che fallisce una favorevole occasione. FROIDEVAUX aggancia fallosamente PETTERSSON a centro pista, ma i bianconeri non trovano il gol pur provandoci con grande sagacia. HUET è costretto a due interventi importanti sulle conclusioni di MICFLIKIER e PETTERSSON. Appena però le squadre tornano in parità numerica, una magia di McLEAN porta in vantaggio i bianconeri realizzando il 100°gol della stagione del Lugano. L’attaccante salta letteralmente a piè pari HUET disteso sul ghiaccio, dopo un’azione di METROPOLIT, e, in tuffo, deposita di rovescio in rete (1.0) al minuto 45:40. Nemmeno il tempo di gioire che MERZLIKINS deve compiere un miracolo salvando su Florian CONZ, presentatosi inspiegabilmente solo davanti alla sua porta. MICFLIKIER finisce in panca puniti per un colpo di bastone rifilato a un avversario ma grazie all’ottimo box-play i bianconeri possono tornare negli spogliatoi col meritato minimo vantaggio.

Al minuto 55:00 METROPOLIT innesca RÜFENACHT, che conclude a colpo sicuro costringendo HUET alla ribattuta col corpo. Il Losanna avrebbe bisogno di maggior incisività per recuperare il risultato ma non sembra pericoloso. SETZINGER mette un bel disco al centro, ma GENOWAY non riesce ad approfittarne. Ottima iniziativa sull’altro fronte di VAUCLAIR  che con un coast to coast impegna HUET. Al minuto 50:26 gli ospiti invece raggiungono quasi inaspettatamente il pareggio. Da una penalità molto dubbia non fischiata a favore di BLATTER nasce l’azione determinante per il Losanna finalizzata da una deviazione vincente di SAVARY che sorprende MERZLIKINS (1.1) al minuto 50:26. La partita si rianima improvvisamente per via della rabbiosa reazione dei padroni di casa. SETZINGER è costretto al fallo che gli costa due minuti di penalità. E proprio grazie al power-play i bianconeri ristabiliscono subito le distanze grazie a RÜFENACHT, che, da vero e proprio rapace, raccoglie il rimbalzo lasciato colpevolmente da HUET sul diagonale dalla blu di VAUCLAIR e infila in rete il gol del (2.1) al minuto 53:13. Negli ultimi minuti di gioco la formazione ospite non riesce più a rendersi pericolosa dalle parti di MERZLIKINS e, quando EHLERS decide di giocarsi la carta della disperazione facendo uscire dalla gabbia HUET, il Lugano trova con PETTERSSON addirittura la rete del (3.1) a porta vuota al minuto 59:02. Diventano così cinque i punti conquistati dai bianconeri al termine del doppio confronto con il Losanna, che permettono alla formazione di FISCHER di avvicinarsi ancora di più alla testa della classifica vista la concomitante e inopinata sconfitta casalinga del Friburgo in casa contro il Bienne, in attesa della sfida di martedì alla Resega contro lo Zurigo.  

 

LUGANO – LOSANNA  3 . 1 ( 0 . 0 – 1 . 0 – 2 . 1 )

 

45 : 40  1 . 0   53. McLEAN ( 50. METROPOLIT – 22. ULMER )

50 : 16  1 . 1   41. SAVARY ( 81. SEYDOUX – 27. DERUNS )

53 : 13  2 . 1    9. RÜFENACHT ( 3. VAUCLAIR ) PP1

59 : 02  3 . 1  71. PETTERSSON ( 14. MURRAY – 18. SCHLUMPF ) empty net gol

 

PENALITA’    : LUGANO 3 X 2 MIN.                      LOSANNA   3 X 2 MIN.    

ARBITRI       : Marco PRUGGER – Brent REIBER    LINESMAN : Franco ESPINOZA – Andreas KOHLER

SPETTATORI : 4822

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