HockeyTime.netSpettacolo pirotecnico al Cotta Morandini; davanti ad un pubblico di duemila persone il Valpellice si aggiudica la vittoria all’overtime con il punteggio finale di 5 a 4. Il tutto in un match ricco di emozioni, ritmi sostenuti fino all’ultimo secondo che mantengono alto il valore della partita. Tra gli asiaghesi coach Parco deve rinunciare al solito Laine Ulmer, che proverà a rientrare sul ghiaccio domani sperando di poterlo usare nella Continental, anche se sarà molto difficile. Tra i pali biancorossi assente invece il portiere Jeff Frazee, tenuto fuori per precauzione, probabile rientro nella prossima giornata contro il Cortina.
In avvio di partita subito una serie di occasioni per la prima linea dell’Asiago con il trio Bentivoglio-De Vergilio-DiDomenico. Risponde la Valpe con Maxwell. Successivamente ancora la Valpe con Johnson seguito da Barney. In questi minuti i padroni di casa convincono di più. L’unico a farsi vedere per gli asiaghesi è Zanette. Il ritmo inizia ad aumentare ed i giallorossi si ripropongono in avanti con Borrelli e Bentivoglio. A 5’52” i valligiani usufruiscono di un power play: il primo a farsi pericoloso è Ihnacak, seguito poco dopo da Johnson, il quale prova in due distinte conclusioni, l’ultima della quali non trova la deviazione davanti porta di Nunn. Ci prova anche Ambrosi, ma trova un attento Marozzi. La Valpe. nonostante la parità numerica, è padrona del disco. Gli ospiti riescono, tuttavia, a trovare lo spunto per il vantaggio con Signoretti, assistito da DiDomenico. I Bulldogs non ci stanno dando vita ad una serie di pericoli infiniti bloccate tutte da Marozzi. A nulla servono le incursioni di Barney ed Ihnacak, il cui tiro in backhand è bloccato. Risponde l’Asiago con DiDomenico e Borrelli. Anche la terza linea valligiana con Pozzi e Silva riesce ad impensierire la difesa asiaghese; la formazione ospite, al 14’52”, in situazione di superiorità, non riesce a costruire nulla di buono contro una Valpe che vuole pareggiare conti. A tre minuti dalla fine bellissima combinazione tra Barney ed Ihnack, a cui segue una conclusione di Maxwell, dopo un bel slalom di Ihnacak tra la difesa ospite. I torresi continuano nella spinta offensiva stazionando nell’area avversaria senza che i tiri non vadano a buon fine. A 9 secondi dalla fine del tempo l’Asiago ha un sussulto con Tessari, ricevuto il disco, Bentivoglio, trova la chiusura di Rivoira.
Ripresa subito a mille: è DeVergilio a scaldare i motori con un bel goal dopo il solito assist di DiDomenico; l’ulteriore allungo degli asiaghesi va a scapito di una buona prestazione dei biancorossi. I valligiani si fanno però sempre più accaniti con il trio Nunn-Strong-Nicolao che, di velocità, cercano di ipnotizzare la guardia di Marozzi. A nulla serve la successiva conclusione di Nunn con ulteriore tiro dalla blu di Johnson. L’ Asiago risponde con DeVergilio e Borrelli, al termine di una bella serie di passaggi, quest’ultimo non riesce nell’aggancio. Per i torresi è buona la prestazione anche della quarta linea con Durand Varese-Canale-Mondon Marin. Al 26’05” arriva un’occasione per la prima linea che, con Barney, non inquadra, clamorosamente, lo specchio della porta. La porta di Marozzi sembra stregata, nonostante ciò la Valpe si fa insistente tentando ripetute conclusioni verso il portiere ospite. Dopo alcuni minuti di predominanza biancorossa gli ospiti si ripropongono in avanti con i soliti uomini d’esperienza. I padroni di casa, nel ribaltamento di fronte, ci provano con la doppia conclusione di De Biasio, nel tiro non trova la deviazione di Barney. Intorno all’ottavo minuto di gioco il puck continua a passare dalle parti di Marozzi, l’estremo difensore stellato blocca tutto. Non servono quindi a nulla le conclusioni dalla blu di Tomko, seguite dal il tiro micidiale di Ihnacak. I ritmi sono sempre sostenuti e gli ospiti manovrano con Casetti, qualche secondo dopo, i padroni di casa corrono un brivido sul tiro dalla blu di Borrelli. A 38’55” vengono però inflitti due minuti di penalità a Borrelli: ricominciato il gioco l’Asiago libera il puck, il disco va verso la balaustra della panchina asiaghese e nel tragitto impatta su una stecca che sporge; vengono quindi sanciti due minuti per ritardo del gioco. Questo episodio fa scattare l’ira di coach Parco, cacciato dalla panchina. Sul finale si presenta una situazione di doppio power play con i biancorossi che tentano il colpaccio facendo uscire il portiere, ma la mossa non produce gli effetti sperati.
Il terzo tempo scalda ancor di più gli animi, in doppia superiorità numerica la Valpe si lancia all’assalto della porta asiaghese. Dopo un tiro pericoloso di Ihnacak il disco entra: è di Barney la prima rete dei torresi al 41’02”. Finite le penalità anche l’Asiago tenta qualche incursione con Borrelli e Zanette, la Valpe controbatte con De Biasio e Nunn. Nel quarto minuto gli ospiti sfiorano il goal su una svista di Rivoira, il quale passa involontariamente il disco a DiDomenico. Nel ribaltamento di fronte Nunn, in velocità, si riversa nell’area avversaria; bastano però pochi secondi per trovare il goal: dopo una bella combinazione tra Barney ed Ihnacak, il puck è appoggiato a Tomko che sigla la rete spiazzando Marozzi. Al 46’00” uno scambio di opinioni tra Nunn e Bentivoglio costa, ad entrambi, un 2+2 oltre ad un’ulteriore penalità per gli ospiti: per i torresi si presenta una situazione d’oro per tentare il sorpasso; è Barney il primo a sprecare una grande possibilità a porta sguarnita, poco dopo anche Strong prova la conclusione, ma trova Marozzi. Il clima si fa sempre più teso, anche se il ritmo è sempre altissimo con le squadre che non accennano a mollare. Dopo uno scambio di battute tra le squadre, gli stellati attuano il sorpasso: in velocità Benetti vola il contropiede, superata la blu, con un tiro di potenza spiazza Rivoira. I valligiani però non si arrendo, anche se a 50’07” viene concesso un power play, durante il quale non riescono a costruire nulla di fruttuoso. Scontate le penalità, qualche secondo più tardi, il solito Johnson prova dalla blu; nella ripartenza gli asiaghesi si fanno pericolosi ed a 53’52” trovando il goal con Borrelli, grazie anche ad una svista di Rivoira davanti porta. Con il risultato sul 4 a 2 si può pensare ad un affievolirsi della gara; cosi non è. Sospinti dei numerosi tifosi la Valpe non si arrende e continua imperterrita nella spinta offensiva. A 54’58” arriva anche un power play per i biancorossi con Nunn e Strong ad impensierire Marozzi. La Valpe continua a premere sull’accelleratore aumentando la pressione favorita anche all’uscita del portiere biancorosso; nell’offensiva, dopo una serie di passaggi, il disco finisce a Maxwell che scaglia il disco in rete: 4 a 3. Accorciate le distanze, ad un minuto dalla fine Flanagan chiede il time out. La Valpe prova il tutto per tutto appropriandosi del disco sull’ingaggio, Rivoira è richiamato in panchina, i sei uomini in movimento si lanciano nell’ultimo assalto utile: il puck arriva a Johnson, il quale, con un tiro micidiale infila Marozzi a 25” dal termine. É delirio del pubblico biancorosso; quando tutto ormai sembrava perduto, la Valpe pareggia i conti portandosi all’overtime.
Nonostante il ritmo sostenuto per tutta la partita gli uomini di coach Flanagan non accenano a nessun calo fisico e psicologico spingendosi fin da subito nel terzo difensivo degli avversari con Nunn e Strong. Basta infatti soltanto un’ulteriore spinta per portare a casa il risultato: su passaggio di Ambrosi il disco arriva a Nunn che di maestria scaglia il puck in rete. La Valpe esce quindi vittoriosa dopo una splendida rimonta, grazie anche all’uomo in più: il pubblico Valligiano.
A fine partita Coach Parco commenta:
“A un minuto dalla fine sicuramente non mi aspettavo di aver vinto la partita. Nell’hockey, si sa, non è finita finché non suona la sirena.” –continua- “La Valpe ha vinto perché ha messo il cuore, sostenuta anche da un bel pubblico. É stata una bella partita ed il pubblico ha potuto assistere ad un bello spettacolo”
Parlando della Continental:
“Siamo in un momento delicato con molte partite settimanali alle spalle, ma andremo a Rouen cercando di portare il meglio giocandoci tutto. Mi dispiace perché non so se ci sarà Ulmer, giocherà quindi De Vergilio al suo posto affiancato da DiDomenico e Bentivoglio.”
Anche Coach Flanagan si ritiene soddisfatto della partita:
“È stato un match molto combattuto e sono soddisfatto soprattutto per gli ultimi minuti nel finale dato che ho detto di dare tutto ai giocatori, e così è stato. Anche nell’overtime hanno usato le stesse energie e sono stati premiati”
Plauso anche ai giovani:
“Quest’anno nella squadra abbiamo meno esperienza come uomini, ma nello stesso tempo abbiamo giovani disposti ad imparare, giovani che hanno voglia di fare meglio affiancati da giocatori d’esperienza come Barney.”
H.C. Valpellice Bodino Engineering – Migross Supermercati H.C. Asiago 5 – 4 o.t. (0-1, 0-1, 4-2, 1-0)
Marcatori: 11:26 (0-1) A.Signoretti (C.DiDomenico/M.Strazzabosco); 20:46 (0-2) K.Devergilio (C.DiDomenico/D.Borrelli); 41:02 (1-2) S.Barney (G.Nunn/T.Maxwell) in doppia sup.num.; 45:18 (2-2) S.Tomko (S.Baney/B.Ihnack); 48:18 (2-3) F.Benetti (L.Rigoni/M.Zanette); 53:52 (2-4) D.Borrelli (M.Tessari/P.Zanette); 59:00 (3-4) T. Maxwell (B.Ihnacak/F.De Biasio); 59:44 (4-4) T.Johnson (B.Ihnacak/D.Strong); 60:35 (5-4) G.Nunn (A.Ambrosi/D.Strong);