I Vienna Capitals fanno la voce grossa al Palaonda: Foxes al tappeto

I Vienna Capitals fanno la voce grossa al Palaonda: Foxes al tappeto

Il Bolzano paga la stanchezza del terzo match in pochi giorni e cade tra le mura di casa contro i Vienna Capitals. Ottima partita degli ospiti e biancorossi che di fatto non sono mai riusciti a tenere in piedi il risultato. Il 5 a 3 a favore degli austriaci rappresenta la prima sconfitta maturata al Palaonda nei 60 minuti: austriaci avanti di due reti al termine del primo tempo, altrettante le marcature nel secondo intervallate dal goal di Schofield. Nel terzo tempo poi l’idea di una rimonta viene spezzata dopo soltanto due minuti dall’inizio del terzo tempo dalla rete di Schiechl: i goal di Stromberg e Santorelli servono soltanto a chiudere il tabellino. Tira un sospiro di sollievo il Salisburgo, che perde in casa del Villach ed è atteso proprio al Palaonda, martedì 3 dicembre.

HCB Südtirol – UPC Vienna Capitals 3 – 5 [0-2; 1-2; 2-1]
In porta coach Tom Pokel decide di far riposare Hübl, lasciando così spazio a Günther Hell, ancora out invece MacGregor Sharp e Marco Insam. Torna al Palaonda invece Matt Zaba, il portierone dell’ultimo scudetto biancorosso oggi in forza ai Capitals.
I Foxes devono subito testare il penalty kill a causa di una penalità inflitta a Egger: con l’uomo in meno i ragazzi di Pokel se la cavano egregiamente, concedendo poco o niente agli austriaci. Match equilibrato e squadre attente a non scoprirsi, poi anche i biancorossi possono gestire in powerplay, che si risolve con un nulla di fatto. Allora tocca al Vienna al 09:29 a passare in vantaggio: grande azione di Jonathan Ferland, che si incunea nella difesa, salta Hell e segna l’1 a 0. Reazione immediata dei Foxes, che vanno vicini al pareggio con Bernard, ma Zaba dice no. Sul piano del gioco la partita resta equilibrata, ma gli austriaci trovano anche il raddoppio al 14:52 con un tiro di Peter Schweda deviato sfortunatamente in rete da una stecca biancorossa. Vienna vicino anche al tris, ma il tiro di Schiechl si stampa sulla traversa. Nel finale di frazione è buona la pressione offensiva dei padroni di casa, che faticano però a tirare in porta: a 9 secondi dalla sirena finisce in panca puniti Lakos, permettendo al Bolzano di aprire il secondo tempo con l’uomo in più. Dopo 20 minuti il risultato vede avanti i Capitals per 2 a 0.

Passano soltanto 13 secondi e si accomoda nel pancone dei cattivi anche Fraser, lasciando i suoi in tre: lunga doppia superiorità numerica in favore del Bolzano, ma nonostante i ripetuti tentativi la gabbia di Zaba resta inviolata, anche grazie a un miracoloso doppio intervento del goalie ex biancorosso su Santorelli e Stromberg. Sprecata questa ghiotta opportunità, il Vienna può giostrare a sua volta in powerplay, ma il risultato non cambia. Cambia invece al 26:02, quando i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze: prosegue il gran periodo di forma di Rick Schofield, che centra il terzo goal in due partite trasformando con un bel gioco di stecca un assist sotto misura di Zisser. I Capitals ristabiliscono però in men che non si dica le due reti di vantaggio: al 27:41 grande discesa sulla destra di Rotter, che salta un difensore e apre una voragine nella difesa bolzanina, servendo un assist al bacio per Francois Fortier per il comodo 1-3. Bolzano ancora con l’uomo in più qualche secondo più tardi, ma l’occasione per accorciare nuovamente viene sprecata, così come quando nel penalty box ci finisce Puschnik. Ne approfitta ancora il Vienna, portandosi sul 4 a 1 al 34:39: tiro senza tante pretese di Justin Keller da posizione defilata, buco di Hell e disco in fondo al sacco. La reazione biancorossa è affidata a Santorelli, che confeziona un assist al bacio per John Esposito, il cui tentativo a botta sicura è fermato dall’apparizione del gambale di Zaba, che ricorda ai suoi ex tifosi la sua certamente non dimenticata reattività. Secondo parziale ancora sfavorevole ai Foxes, che sono sotto per 4 a 1 dopo 40 minuti.

Serve un miracolo per la rimonta, ma ogni velleità viene resa vana dopo soltanto 2 minuti e 44 secondi dall’inizio del terzo drittel: il tiro di Peter viene respinto da Hell addosso a Michael Schiechl, che trova così il 5 a 1. Vienna vicinissimo in più occasioni anche alla sesta marcatura nel corso di un powerplay al giro di boa della frazione, ma la difesa biancorossa, seppur a fatica, riesce ad evitare il tracollo. Al 54:08 intanto Kim Stromberg spolvera l’incrocio dei pali da posizione centrale, segnando la seconda rete di serata per i Foxes. A 23 secondi dalla sirena finale ci pensa Mark Santorelli a chiudere il tabellino, ribadendo in rete un rebound concesso da Zaba sul tiro sotto misura di Stromberg. 3 a 5 il finale, Bolzano che non approfitta della caduta del Salisburgo.

 

HCB Südtirol – UPC Vienna Capitals 3 – 5 [0-2; 1-2; 2-1]

Reti: 09:29 Jonathan Ferland (0-1); 14:52 Peter Schweda (0-2); 26:02 Rick Schofield (1-2); 27:41 Francois Fortier (1-3); 34:39 Justin Keller (1-4); 42:44 Michael Schiechl (1-5); 54:08 Kim Stromberg (2-5); 59:37 Mark Santorelli (3-5)

 

HCB Alto Adige: Hell G. (Hübl J.); Egger A., Nicoletti D., Piché S., Tomassoni M., Oberdörfer H., Charlebois J., Frank D.; Stromberg K., Esposito J., Santorelli M., Beaudoin M., Whitfield T., Pance Z., Bernard A., Esposito A., Gander M., Schofield R., Zisser S., Wunderer P.
Coach: Tom Pokel

UPC Vienna Capitals: Zaba M. (Kickert D.); Lakos A., Schlacher M., Fraser J., Schweda P., Veideman A., Peter P., Seidl M.; Fortier F., Gratton B., Rotter R., Ferland J., Ouelette M., Sylvester D., Olsson M., Schiechl M., Keller J.., Puschnik K., Fischer M., Hartl N.
Coach: Tommy Samuelsson

Altri risultati:
EC KAC – Moser Medical Graz 99ers 2 – 0 [0-0; 0-0; 2-0]
Dornbirner EC – HC Orli Znojmo 1 – 2 SO [0-0; 0-0; 1-1; 0-0; 0-1]
EC VSV – EC Red Bull Salzburg 3 – 1 [1-0; 1-0; 1-1]

Ultime notizie
error: Content is protected !!