Prima gioia stagionale per il Fassa

Prima gioia stagionale per il Fassa

Dopo un estate complicata ed un avvio di campionato difficile, il Val di Fassa di coach Kostner riesce a conquistare 3 punti importanti contro il Vipiteno tra le mura amiche del Gianmario Scola di Alba di Canazei. Nel Fassa esordio del neo ladino Jakovlevs, ma manca a referto Casagranda, mentre negli altoatesini non sono a referto Hackhofer e Ludvik.

S.H.C. Val di Fassa – S.S.I Vipiteno Weihenstephan 6-2 (2-0; 2-1;2-1)

L’avvio di match non è sicuramente dei più scoppiettanti, le due formazioni si studiano e non pungono in fase offensiva. Una scossa arriva in concomitanza con il primo dei tanti powerplay di serata (T.J.Caig, bastone alto): il Fassa impiega un minuto per arrivare al tiro, ma alla prima occasione lo slap di Kolesnikovs non è trattenuto da Corsi, Gilmozzi è il più lesto e insacca. La rete subita non sveglia gli ospiti, che nonostante una superiorità (Sindel, sgambetto) faticano a impensierire Vallini. L’occasione più ghiotta è sulla stecca di Eastman, il quale a botta sicura spara sul goalie di casa. Poco dopo è ancora Vipiteno con Stofner a farsi pericoloso, senza successo però. E quando sembrava che le due squadre fossero dirette negli spogliatoi, il debuttante Jakovlevs inventa una giocata dietro porta servendo Chelodi, che a botta sicura mette il puck all’incrocio, siglando il 2-0 momentaneo.

Il Fassa scende sul ghiaccio determinato anche nel secondo periodo: in superiorità numerica (Eastman, carica con bastone) trovano anche il 3-0 con Kostner, bravo a sfruttare un assist di Sindel e insaccare alle spalle dell’incolpevole Corsi. Il Vipiteno a questo punto ha uno scatto d’orgoglio e prima è Erat a impegnare Vallini, poi è Burlin a sventare la minaccia di un pericoloso 2 contro 1. Al 5,57 però gli ospiti trovano la rete: errore nel cambio di Jeslinek, Wieser recupera il puck e insacca. La gara si fa nervosa e iniziano a fioccare le penalità e il match si fa equilibrato: prima è Vallini a superarsi su Eastman, poi Corsi dimostra di non essere da meno sul tiro a botta sicura di Chelodi. In occasione di una doppia superiorità numerica (Baur, sgambetto e Eastman, carica con bastone) Iori trova il pertugio vincente per il 4-0; per dare la gioia del goal bisogna però attendere la visione dell’istant replay da parte del capo arbitro. Sul finale ancora pressione ladina con Sindel e Jeslinek, senza però successo.

Nel terzo periodo scende sul ghiaccio un altro Vipiteno, che impensierisce subito la difesa ladina. Prima è bravo Vallini su Erlacher, poi Burlin s’improvvisa goalie parando su Catenacci. La pressione non si placa, e sono ancora Stofner e Wieser a provarci, senza successo. Al 6,39 Caig recupera un importante disco in zona neutra e dalla distanza trafigge Vallini, accorciando il risultato sul momentaneo 4-2. I ladini tornano a premere però poco dopo in superiorità (Eastman, colpo di bastone) prima con Jeslinek che costringe Corsi a compiere un autentico miracolo, poi è bravo Chelodi a finalizzare un’azione sull’asse Kolesnikovs-Matteo Dantone insaccando il rebound e portando il risultato sul 5-2. Il Vipiteno entra in crisi e permette al Fassa di assiediare il terzo con Sindel, Kostner e Gilmozzi, ma Corsi è attento. Provando a sfruttare una superiorità (Iori, colpo di bastone) coach Travnicek toglie Corsi per il sesto uomo di movimento sul ghiaccio: mai scelta fu più sbagliata, perchè Sindel vince l’ingaggio e Jeslinek, dopo una veloce discesa, insacca il definitivo 6-2. Sul finale ancora penalità e ancora emozioni, con Vallini decisivo sul tiro a botta sicura di Baur e sul successivo rebound di Pircher, ma il risultato rimane invariato fino alla sirena finale.

Il Val di Fassa dunque conquista i primi 3 punti del proprio campionato contro il Vipiteno, mettendo in mostra una crescita dal punto di vista del gioco e dell’intesa tra i giocatori, mentre la formazione altoatesina che, probabilmente sottovalutando l’avversario dopo la grande prestazione contro l’Asiago, scende sul ghiaccio confusa e poco determinata. Il prossimo turno vedrà il Val di Fassa impegnato sull’ostico ghiaccio di Torre Pellice contro la Valpe, mentre il Vipiteno sarà di scena all’Agorà di Milano.

S.H.C. Val di Fassa – S.S.I Vipiteno Weihenstephan 6-2 (2-0; 2-1;2-1)
Marcatori:
09:10 (1-0) F. Gilmozzi (PP, M.Jakovlevs/M.Castlunger); 19:07 (2-0) E.Chelodi (M.Jakovlevs/N.Kolesnikovs); 20:37 (3-0) S.Kostner (PP, J.Sindel); 25:57 (3-1) F.Wieser (R.Erat/P.Mair); 38:14 (4-1) D.Iori (2PP, J.Sindel/M.Jakovlevs); 46:39 (4-2) T.J. Caig; 49:04 (5-2) E.Chelodi (PP, N.Kolesnikovs/M.Dantone); 55:19 (6-2) M.Jeslinek (PK e EN, J.Sindel).

S.H.C. Val di Fassa: G.Vallini (G.Scola); D.Casagranda, S.Costantin, T.Dantone, J.Burlin, N.Kolesnikovs, M.Jakovlevs, M.Trottner; D.Iori, F.Gilmozzi, M.Valeruz, M.Bernard, M.Jeslinek, J.Sindel, M.Castlunger, M.Dantone, E.Chelodi, S.Kostner, N.De Luca; All: E.Kostner;
S.S.I Vipiteno Weihenstephan: C.A.Corsi (D.Steinmann); S.Baur, D.Eastman, P.Pircher, M.Messner, J.Snopek; G.Braito, P.Mair, H.Stofner, T.J.Caig, D.Maffia, M.Catenacci, T.Kofler, F.Wieser, C.Sottsas, D.Erlacher, R.Erat, I.Seeber; Allenatore: Z.Travnicek;

3 Stelle di serata:
1. Jakub Sindel (Fas) 3pti (0+3)
2. Nikita Kolesnikovs (Fas) 3pti (0+3)
3. Enrico Chelodi (Fas) 2pti (2+0)

Arbitri: Pianezze, Pichler (De Toni, Piniè)
Tiri in porta: 47-33 (17-8; 16-11; 14-14)
Penalità: 16-20 (2-8; 8-10; 6-2)
Spettatori: 279

Ultime notizie
error: Content is protected !!