Emanuele Badessi
Bielorussia – Slovenia 4 – 3 (1 – 1 , 1 – 0 , 2 – 2)
Seconda apparizione al mondiale svedese per la Bielorussia, paese che ospiterà la prossima rassegna iridata di Top Division, e prima vittoria: dopo aver dovuto lasciar strada alla Repubblica Ceca nel match di Venerdì, i giocatori della nazionale Bielorussa si rifanno a spese della Slovenia; dopo un’occasione per parte di sfruttare il Power Play, è proprio la nazionale ex-Jugoslava a portarsi in vantaggio con Razingar (Pajic-Kopitar) ma i Bielorussi raggiungono il pari in meno di 5 minuti grazie a Kaznadei (Kularov-Kitarov) che con la sua rete manda in archivio i primi 20 minuti sull’ 1-1; nei secondi 20 minuti arriva il sorpasso dei Bielorussi con Kitarov (Meleshko) mentre l’utlimo drittel è il più appassionante con un botta e risposta che premia la compagine asiatica: prima arriva il momentaneo pareggio di Marcel Rodman (David Rodman) ma la risposta Bielorussa non si fa aspettare e sul successivo Power Play (fuori Robar per trattenuta) arriva la rete del nuovo vantaggio asiatico con Filichkin (Stas). E’ ancora un Power Play a propiziare il nuovo pareggio della Slovenia allorchè Sabolic (Jeglic-Ticar) riporta in equilibrio le sorti dell’ incontro sfruttando al meglio la penalità inflitta a Kaznadei per gancio con bastone. Purtroppo per gli Sloveni però, il successivo ingaggio porta al nuovo (e stavolta definitivo) vantaggio dei Bielorussi con Ugarov (Kaznadei – Kovyrshin).
Svizzera – Canada 3-2 SO (1 – 0 , 0 – 1 , 1 – 1 , 0 – 0 , 1 – 0)
La sorprendente Svizzera sorprende ancora e complice da una parte la poca vena della nazionale canadese e dall’ altra la serata di grazia di Martin Gerber, porta a casa la seconda vittoria di prestigio di questo mondiale. I rossocrociati vanno in vantaggio nella seconda parte della frazione iniziale grazie a Hollenstein (Walker – Trachsler). Il Canada attacca alla ricerca del pareggio ma senza troppa convinzione e quando tenta qualcosa in più trova sulla sua strada un Gerber in serata di grazia che blinda la sua gabbia. Per superarlo serve una gran giocata e questa arriva al 14’33” del periodo centrale con Schenn che serve Ladd con un no-look pass che spalanca all’ attaccante dei Winnipeg Jets la via del goal. Sulle ali dell’ entusiasmo, i canadesi trovano anche la rete del sorpasso con Read (Eberle) ma la felicità non arriva fino alla sirena finale: infatti a 6’46” dalla fine del match Niederreiter regala ai suoi il pareggio e trascina il match oltre i regolamentari. Nell’ Extratime non accade nulla ed alla lotteria dei rigori, dopo le realizzazioni di Suri e Duchene è ancora il giocatore svizzero a superare Smith per la vittoria.
Norvegia – Danimarca 3 – 2 (1 – 0 , 1 – 0 , 1 – 2)
Nell’ ultimo match di giornata la nazionale vichinga porta a casa la seconda vittoria nel derby scandinavo contro la Danimarca. Partono subito forte i norvegesi che vanno in vantaggio dopo appena un minuto grazie a Trygg (Olimb M). Il raddoppio arriva sul finire del periodo centrale, ancora una volta dalla stecca di Bastiansen (terza rete in due gare per lui). La reazione danese arriva veemente nel periodo finale con 2 reti nello spazio di meno di 5 minuti: prima è Lassen (Boedker – Christensen) ad accorciare il distacco che viene poi colmato del tutto dalla rete del 2-2 che porta la firma di Boedker. Anche questo match sembra destinato a vivere una appendice ma a 2’32” dalla sirena finale è la Norvegia a mettere la parola fine alle ostilità con la rete del definitivo 3-2 di Thoresen (Skroder)