HockeyTime.net(Dal sito hclugano.ch) – Un Lugano uscito praticamente indenne da lunghi momenti difficili durante la gara grazie in particolare al suo portiere, fa sua la terza sfida della serie e attende ora i tori nell’arena della Resega sabato sera alle 20.15 per gara 4.
Dopo i primi minuti di studio, la partita si è sbloccata al 4.33, quando Conne ha trovato la deviazione vincente nello slot su appoggio di Nodari. I padroni di casa hanno presto reagito e, sfruttando due errori di posizione dei bianconeri, sono andati al primo riposo in vantaggio per 2-1. Fabian Sutter ha insaccato da sotto misura al 9.43, Josh Holden ha scaricato con veemenza il puck in rete dopo essersi involato in contropiede al 14.56.
Il canovaccio non è mutato molto tra il ventesimo e il quarantesimo. Con il terzetto di Metropolit, tra l’altro fischiatissimo e insultato dal suo ex pubblico, in ombra, gli uomini di Huras hanno costruito poco sul piano offensivo. Hanno però avuto il merito di reggere l’onda d’urto, sorretti dalla gran vena di Flückiger. Così, al 38.47, l’incontro ha improvvisamente cambiato la sua inerzia. Ilkka Heikkinen è tornato a splendere di classe cristallina, superando in aggiramento Markkanen.
Il terzo periodo è stato una vera girandola di penalità. Nessuna delle due compagini ha saputo imporre il suo powerplay, distinguendosi invece nel penalty killing. Al 58.04 il Lugano ha potuto beneficiare di una situazione di quattro uomini contro tre. E in pochi secondi ha fabbricato la splendida azione che ha regalato il successo. Gran lavoro di McLean, assist al bacio del Metro e tiro a fil di palo ancora di Heikkinen.