Insam dirige l’orchestra Milano. Fassa sconfitto 2 a 0

Insam dirige l’orchestra Milano. Fassa sconfitto 2 a 0

Uno su otto e uno su dieci sono i numeri delle due squadre nelle utlime partite disputate. Se il Milano ha l’alibi di essere una neopromossa, il Fassa ha decisamente deluso, almeno fino ad ora. I Rossoblu hanno cambiato il timoniere, i trentini hanno sostituito Peter Kalus con l’ex NHL Ryan O’Marra ma senza troppa fortuna. Nei padroni di casa rientra Kinasewich, ancora assente Iori. Negli ospiti unico assente Dantone.
Bella l’accoglienza per i propri beniamini degli oltre due mila tifosi accorsi all’Agorà. Coach Insam schiera in prima linea Knackstedt, Ryan e Kinasewich; in seconda Ansoldi, Migliore e Caletti; in terza M. Borghi, Goi e Lo Presti. Le coppie difensive sono così formate: Dagon e Liffiton; De Marchi e Lutz e Betti con Re. Pronti via sono i Rossoblu a rendersi subito pericolosi con un diagonale di Kinasewich, bloccato da Doyle; subito dopo l’estremo fassano si ripete su una conclusione di Ryan. Il Milano preme, la voglia di non deludere i presenti è tanta e crea occasioni a ripetizione con Caletti, De Marchi e ancora Ryan. Al 12.45 i padroni di casa passano meritatamente in vantaggio: bolide dalla blu di Goi respinto dall’estremo avversario, arriva Manuel Lo Presti e relizza. Galvanizzati dalla rete, i ragazzi di Insam si rendono ancora pericolosi con un tiro dalla mezza di Caletti ed un tiro dalla blu di Degon, entrambi bloccati da Doyle.

La musica nel secondo drittel non cambia; sono sempre i padroni di casa a dettare legge. Dopo 23″ è Kinasewich ad impegnare l’estremo trentino e subito dopo è Migliore, ben servito da Caletti, a presentarsi solo davanti al goalie avversario. Il pubblico incita e il Milano risponde e al 7.56, in superiorità, raddoppia con Kinasewich, il più lesto a raccogliere una respinta di Doyle su bolide dalla blu di Liffiton. Subita la rete il Fassa prova a creare ma riesce a sprecare prima una superiorità, Re in panca puniti, e poi un minuto di 5 vs 3, Ryan e Liffiton i cattivi. In questo frangente l’unico a impensierire Raycroft è Kuznik, il cui tiro viene bloccato.

Il terzo drittel inizia con 19″ di 4 vs 4 e poi 1.27 di superiorità per il Milano, causa penalità inflitte nel periodo precedente a Liffiton e ad O’Marra. I Rossoblu creano con Degon e Kinasewich ma Doyle non si lascia sorprendere. A metà del tempo tocca prima a Ryan, servito da Knackstedt, e poi a De Marchi, liberato da Caletti, ad impensierire l’estremo avversario. Le ultime emozioni vengono da una penalità fischiata a Goi; ma in inferiorità sono ancora i padroni di casa a creare l’azione più pericolosa con un contropiede di Knackstedt e Ansoldi ma il tiro ravvicinato di quest’ultimo viene respinto in tuffo dall’estremo trentino. Gli ospiti tolgono il proprio goalie per un uomo di movimento in più ma è lo stesso Goi, rientrato, nel frattempo, dalla penalità a realizzare a porta vuota ma purtroppo la sirena ha già decretato la fine del match e così la terna non concede la rete. Il prossimo impegno per Migliore e soci è venerdì 4 gennaio a Cortina, mentre la prossima partita casalinga è domenica 6 gennaio contro l’Asiago.

Hockey Milano Rossoblu – S.H.C. Fassa 2-0 (1-0; 1-0; 0-0)
Reti: 12.45 Lo Presti, 27.56 Kinasewich in superiorità
Tiri: Milano 37, Fassa 18
Penalità: Milano 5 (10 minuti), Fassa 2 (4 minuti)
Spettatori: 2015

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